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Con la nuova generazione di i30, Hyundai ha ottenuto per la prima volta una "nomination" fra le 8 candidate all'Auto dell'Anno 2013!
Un'importante risultato oltre più che significativo.
Importante perché è il raggiungimento di un obbiettivo più volte dichiarato da Hyundai Motor Company, ossia quello di realizzare un modello di auto qualitativamente riconosciuto in Europa, ma che contestualmente funzioni su altri mercati, ad esempio anche su quello americano, (vedi la i30/Elantra GT).
Significativo perché, se ancora ce ne fosse stato bisogno, il brand Hyundai oggi è anche riconosciuto come sinonimo di qualità, stile ed affidabilità.
Caratteristiche fondamentali per un buon riscontro di vendita, ed in particolar modo nel mercato “nostrano”, (non dimentichiamoci che nel passato il design delle auto italiane ha fatto scuola, ahimè un po' meno oggi, eccezion fatta per i marchi più sportivi...), e nel contesto stesso del mercato europeo, il costruttore sud coreano ha scalato posizioni di mercato a colpi di nuovi modelli ricercati ed innovativi, e di vendite in continua ascesa, nettamente in controtendenza al momento del mercato mondiale che segna ormai da parecchi semestri sessioni di vendite negative, Hyundai Motor Company aumenta clamorosamente le percentuali di mercato.
Pochi marchi in questo momento hanno la forza di fare quello che sta realmente dimostrando il gruppo automobilistico sud coreano, che si è ormai scrollato di dosso un'immagine di auto low cost che appartiene già al passato!
Le sensazioni che si provano oggi guardando una qualsiasi Hyundai è quella di notare un auto dalle linee fluide e filanti, (tutti conosciamo il Fluid Sculpture, evoluto oggi sulla nuova Santa Fe nel design 2.0 denominato Storm Edge), che rende le linee eleganti e sportive allo stesso tempo, ricercate nei dettagli dei particolari che colpiscono l'emotività di chi le osserva!
Diciamolo chiaramente, oggi possiamo affermare senza nessuna ombra di dubbio, che compriamo un'automobile Hyundai perchè è bella, e non solo per l'affidabilità garantita dal programma di protezione "Tripla 5" o per il rapporto qualità/prezzo...
Tutte queste considerazioni credo che siano i punti sui quali si è costruita la “nomination” per il prestigioso premio Auto dell'anno 2013.
La Hyundai per la prima volta è rappresentata dalla i30, e siamo certi che la hatchback coreana ha tutte le carte in regola per portare a casa l'ambito risultato, che sarebbe a nostro avviso la quadratura di un cerchio, più che meritato.
La concorrenza è davvero competitiva con la Mercedes Classe A (molto bella esteticamente), la Peugeot 208 (forse già vista...), la Renault Clio (la definirei sbarazzina), le “gemelle diverse” Subaru BRZ e Toyota GT86 (oggettivamente mi chiedo cosa c'entrano?), la Volkswagen Golf VII (best seller, ma ancora per quanto?) e la Volvo V40 (notevole la svedese!).
L'elezione avverrà a Ginevra durante il mese di marzo 2013, in concomitanza con il Salone dell’Auto (dal 7 al 17 marzo 2013).
La giuria sarà costituita proporzionalmente in base all’importanza dei rispettivi mercati dell'auto: Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna avranno sei giurati ciascuno, gli altri di meno, per un totale di 58 giornalisti di 22 Paesi europei.
Il premio, che ricordiamo è nato nato 48 anni fa, organizzato da sette riviste di settore europee (per l'Italia Auto), mette in risalto il miglior modello tra quelli proposti nell’anno precedente sotto vari profili, tra cui quello dell’innovazione tecnica e stilistica.
Per partecipare al prestigioso riconoscimento, vengono considerate soltanto quei modelli di auto che sono presenti almeno in cinque mercati di Paesi differenti.
Vari sono gli aspetti che dovranno essere valutati dai modelli finalisti, (tra cui design, comfort, sicurezza, ecc.), valutati tutti questi aspetti, i giornalisti giurati avranno a disposizione 25 punti ciascuno, ma non potranno assegnarne più di dieci alla loro prima scelta.
Noi di Hyundai Club Italia non possiamo far altro che aspettare le date di marzo 2013 ed augurare un grosso in bocca al lupo alla Hyundai i30, al suo primo vero esame di maturità europea!
Massimiliano Guerra per Hyundai Club Italia.
Un'importante risultato oltre più che significativo.
Importante perché è il raggiungimento di un obbiettivo più volte dichiarato da Hyundai Motor Company, ossia quello di realizzare un modello di auto qualitativamente riconosciuto in Europa, ma che contestualmente funzioni su altri mercati, ad esempio anche su quello americano, (vedi la i30/Elantra GT).
Significativo perché, se ancora ce ne fosse stato bisogno, il brand Hyundai oggi è anche riconosciuto come sinonimo di qualità, stile ed affidabilità.
Caratteristiche fondamentali per un buon riscontro di vendita, ed in particolar modo nel mercato “nostrano”, (non dimentichiamoci che nel passato il design delle auto italiane ha fatto scuola, ahimè un po' meno oggi, eccezion fatta per i marchi più sportivi...), e nel contesto stesso del mercato europeo, il costruttore sud coreano ha scalato posizioni di mercato a colpi di nuovi modelli ricercati ed innovativi, e di vendite in continua ascesa, nettamente in controtendenza al momento del mercato mondiale che segna ormai da parecchi semestri sessioni di vendite negative, Hyundai Motor Company aumenta clamorosamente le percentuali di mercato.
Pochi marchi in questo momento hanno la forza di fare quello che sta realmente dimostrando il gruppo automobilistico sud coreano, che si è ormai scrollato di dosso un'immagine di auto low cost che appartiene già al passato!
Le sensazioni che si provano oggi guardando una qualsiasi Hyundai è quella di notare un auto dalle linee fluide e filanti, (tutti conosciamo il Fluid Sculpture, evoluto oggi sulla nuova Santa Fe nel design 2.0 denominato Storm Edge), che rende le linee eleganti e sportive allo stesso tempo, ricercate nei dettagli dei particolari che colpiscono l'emotività di chi le osserva!
Diciamolo chiaramente, oggi possiamo affermare senza nessuna ombra di dubbio, che compriamo un'automobile Hyundai perchè è bella, e non solo per l'affidabilità garantita dal programma di protezione "Tripla 5" o per il rapporto qualità/prezzo...
Tutte queste considerazioni credo che siano i punti sui quali si è costruita la “nomination” per il prestigioso premio Auto dell'anno 2013.
La Hyundai per la prima volta è rappresentata dalla i30, e siamo certi che la hatchback coreana ha tutte le carte in regola per portare a casa l'ambito risultato, che sarebbe a nostro avviso la quadratura di un cerchio, più che meritato.
La concorrenza è davvero competitiva con la Mercedes Classe A (molto bella esteticamente), la Peugeot 208 (forse già vista...), la Renault Clio (la definirei sbarazzina), le “gemelle diverse” Subaru BRZ e Toyota GT86 (oggettivamente mi chiedo cosa c'entrano?), la Volkswagen Golf VII (best seller, ma ancora per quanto?) e la Volvo V40 (notevole la svedese!).
L'elezione avverrà a Ginevra durante il mese di marzo 2013, in concomitanza con il Salone dell’Auto (dal 7 al 17 marzo 2013).
La giuria sarà costituita proporzionalmente in base all’importanza dei rispettivi mercati dell'auto: Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna avranno sei giurati ciascuno, gli altri di meno, per un totale di 58 giornalisti di 22 Paesi europei.
Il premio, che ricordiamo è nato nato 48 anni fa, organizzato da sette riviste di settore europee (per l'Italia Auto), mette in risalto il miglior modello tra quelli proposti nell’anno precedente sotto vari profili, tra cui quello dell’innovazione tecnica e stilistica.
Per partecipare al prestigioso riconoscimento, vengono considerate soltanto quei modelli di auto che sono presenti almeno in cinque mercati di Paesi differenti.
Vari sono gli aspetti che dovranno essere valutati dai modelli finalisti, (tra cui design, comfort, sicurezza, ecc.), valutati tutti questi aspetti, i giornalisti giurati avranno a disposizione 25 punti ciascuno, ma non potranno assegnarne più di dieci alla loro prima scelta.
Noi di Hyundai Club Italia non possiamo far altro che aspettare le date di marzo 2013 ed augurare un grosso in bocca al lupo alla Hyundai i30, al suo primo vero esame di maturità europea!
Massimiliano Guerra per Hyundai Club Italia.