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Apro un thread dedicato all'argomento che è stato già trattato qua e là, in quanto credo di avere delle informazioni abbastanza affidabili sul problema e sulle cause.
Post un po' lungo, ma leggetelo fino alla fine.
Andiamo per ordine.
Per la seconda volta mi trovo con le candelette di pre-riscaldamento diesel bruciate e quindi da cambiare.
Era già successo 2 anni fa circa e adesso con i freddi di questi giorni l'aavviamento dell'auto è diventata difficoltosa (anche con la batteria nuova) e per i primi 15-30 secondi il motore singhiozza un po', i giri non sono costanti (balla dai 600 ai 1200 giri) per poi stabilizzarsi.
La stessa dinamica che avevo visto appunto un paio di anni fa sempre per colpa delle candelette.
Come per la volta precedente, alla prima telefonata in officina la risposta è stata "ma ti resta la spia candelette accesa?".
No, non resta la spia candelette accesa ma, sia questa volta che nella precedente, ho chiesto che mi controllassero le candelette con il tester (perchè ero strasicuro fossero quelle, e verso la fine del post capirete da dove mi arrivava la certezza) ed effettivamente entrambe le volte sono risultate bruciate.
Per fortuna ho ancora un mese di garanzia e quindi mi sono state riconosciute.
La domanda nasce spontanea.
Ma sono le candelette difettose?
E' l'impianto elettrico difettoso?
La risposta è...ni...
Le candelette dei moderni diesel sono quelle cosiddette istantanee, nel senso che vanno subito a temperatura altissima per ridurre i tempi di avviamento.
Nei vecchi diesel le candelette rimanevano accese anche per una decina di secondi, e fintanto che non si spegneva la spia si stava li ad attendere.
Adesso al massimo in 2-3 secondi, anche con i grandi freddi, le candelette fanno il loro dovere.
Quindi sono certamente più efficaci ma il rovescio della medaglia è che sono anche molto più delicate.
E quando soffrono questa loro debolezza?
Alla sostituzione del filtro gasolio.
Perchè?
Perchè alla sostituzione, per forza di cose, si inserisce nel circuito tra il filtro ed l'impianto di alimentazione delle bolle d'aria (il filtro nuovo non è pieno di gasolio). Queste bolle d'aria impediscono al motore di accendersi subito per cui i meccanici hanno due strade da percorrere: o spurgare gli iniettori in modo da far uscire l'aria (l'operazione più corretta ma anche più lunga e fastidiosa), oppure forzare l'accensione 3-4-5 volte fintato che la pompa riesce a far uscire quel po' di aria che è entrata (manovra meno corretta ma molto più veloce).
E secondo voi quale strada scelgono?
Ovviamente, spesso, la seconda.
Ma così facendo, vanno a far accendere e spegnere le candelette più volte nel giro di pochi secondi, la situazione più deleteria per questo componente già di per sè delicato.
Per chi ha avuto questo inconveniente, fate mente locale.
E' molto probabile che l'anomalia l'abbiate avuta con i primi freddi e che in precedenza, anche qualche mese prima, magari anche alla fine dell'inverno precedente, abbiate fatto sostituire il filtro gasolio.
Poi con il caldo, o comunque con temperature miti, non avete riscontrato nulla e poi con i primi freddi vi si è presentato il problema.

[la spiegazione di cui sopra non è farina del mio sacco, ma spiegazione che arriva da un ex-meccanico ufficiale Mercedes che di situazioni di questo tipo ne ha viste parecchie
]
Post un po' lungo, ma leggetelo fino alla fine.
Andiamo per ordine.
Per la seconda volta mi trovo con le candelette di pre-riscaldamento diesel bruciate e quindi da cambiare.
Era già successo 2 anni fa circa e adesso con i freddi di questi giorni l'aavviamento dell'auto è diventata difficoltosa (anche con la batteria nuova) e per i primi 15-30 secondi il motore singhiozza un po', i giri non sono costanti (balla dai 600 ai 1200 giri) per poi stabilizzarsi.
La stessa dinamica che avevo visto appunto un paio di anni fa sempre per colpa delle candelette.
Come per la volta precedente, alla prima telefonata in officina la risposta è stata "ma ti resta la spia candelette accesa?".
No, non resta la spia candelette accesa ma, sia questa volta che nella precedente, ho chiesto che mi controllassero le candelette con il tester (perchè ero strasicuro fossero quelle, e verso la fine del post capirete da dove mi arrivava la certezza) ed effettivamente entrambe le volte sono risultate bruciate.
Per fortuna ho ancora un mese di garanzia e quindi mi sono state riconosciute.
La domanda nasce spontanea.
Ma sono le candelette difettose?
E' l'impianto elettrico difettoso?
La risposta è...ni...
Le candelette dei moderni diesel sono quelle cosiddette istantanee, nel senso che vanno subito a temperatura altissima per ridurre i tempi di avviamento.
Nei vecchi diesel le candelette rimanevano accese anche per una decina di secondi, e fintanto che non si spegneva la spia si stava li ad attendere.
Adesso al massimo in 2-3 secondi, anche con i grandi freddi, le candelette fanno il loro dovere.
Quindi sono certamente più efficaci ma il rovescio della medaglia è che sono anche molto più delicate.
E quando soffrono questa loro debolezza?
Alla sostituzione del filtro gasolio.
Perchè?
Perchè alla sostituzione, per forza di cose, si inserisce nel circuito tra il filtro ed l'impianto di alimentazione delle bolle d'aria (il filtro nuovo non è pieno di gasolio). Queste bolle d'aria impediscono al motore di accendersi subito per cui i meccanici hanno due strade da percorrere: o spurgare gli iniettori in modo da far uscire l'aria (l'operazione più corretta ma anche più lunga e fastidiosa), oppure forzare l'accensione 3-4-5 volte fintato che la pompa riesce a far uscire quel po' di aria che è entrata (manovra meno corretta ma molto più veloce).
E secondo voi quale strada scelgono?
Ovviamente, spesso, la seconda.
Ma così facendo, vanno a far accendere e spegnere le candelette più volte nel giro di pochi secondi, la situazione più deleteria per questo componente già di per sè delicato.
Per chi ha avuto questo inconveniente, fate mente locale.
E' molto probabile che l'anomalia l'abbiate avuta con i primi freddi e che in precedenza, anche qualche mese prima, magari anche alla fine dell'inverno precedente, abbiate fatto sostituire il filtro gasolio.
Poi con il caldo, o comunque con temperature miti, non avete riscontrato nulla e poi con i primi freddi vi si è presentato il problema.
[la spiegazione di cui sopra non è farina del mio sacco, ma spiegazione che arriva da un ex-meccanico ufficiale Mercedes che di situazioni di questo tipo ne ha viste parecchie