Chiude il Salone di Ginevra

[bobkent]

Un altro segnale dei tempi che furono e non ci sono più, purtroppo.
Dopo più di 100 anni dalla prima edizione, chiude un altro degli appuntamenti più importanti per le case di presentare le ultime novità e per gli appassionati di vedere le nuove auto (e non solo) dal vivo.

Il Salone di Ginevra chiude i battenti - RSI

Il tentativo di rilanciare la storica rassegna motoristica elvetica è fallito e gli organizzatori gettano la spugna. Sparisce un evento cardine del settore automobilistico fin dal 1905

www.rsi.ch

Già nell'ultima edizione tenutasi a marzo di quest'anno tante case automoblistiche (soprattutto europee) avevano preferito non presentarsi.
Ormai le presentazioni la case automoblistiche preferiscono farle in località amene solo con la presenza di giornalisti del settore o, addirittura, online, con enorme risparmio di soldi e impegno di personale.
Finito il tempo in cui si andava ai saloni dell'auto e si tornava a casa carichi di depliant e gadget vari.....

 

[MasterPc]

Hanno anche ragione.
Quest'anno al salone di Ginevra credo che ci fossero solamente 1 o 2 novità.
Poi tutto il resto si poteva vedere nei vari concessionari.
Se si pensa all'equivalente Cinese (Salone di Pechino/Shanghai) dove si sono viste oltre 100 novità e anticipazioni ma soprattutto auto con tecnologie avveniristiche e soprattutto tutt'altro che fatte male (segnale che hanno imparato, lo hanno fatto bene e ci hanno pure superato!).
Quindi che ragione c'è di tenere aperto un evento dove l'auto soprattutto Europea non ha niente da dire oltre a quel che già c'è e magari reimpastato per far sembrare la cosa nuova?

Sono assolutamente d'accordo.
Poi magari farà come il motor show di bologna che è rimasto chiuso qualche anno per ripartire.
Ci può stare.
Nel frattempo... credo che reggeranno quelli di los angeles, detroit e forse francoforte... ma chissà...
Gli eventi come questo sono costosi oltre ogni misura, se poi non portano frutti che senso hanno?

 

[cenz0]

Brutto segno...

 

[bobkent]

Se si pensa all'equivalente Cinese (Salone di Pechino/Shanghai) dove si sono viste oltre 100 novità e anticipazioni ma soprattutto auto con tecnologie avveniristiche e soprattutto tutt'altro che fatte male (segnale che hanno imparato, lo hanno fatto bene e ci hanno pure superato!).
Quindi che ragione c'è di tenere aperto un evento dove l'auto soprattutto Europea non ha niente da dire oltre a quel che già c'è e magari reimpastato per far sembrare la cosa nuova?

Esatto, a questo volevo arrivare, è secondo me il punto fondamentale. Le (poche) novità presentate a Ginevra quest'anno erano perlopiù cinesi, i costruttori europei da anni dormono sugli allori pensando di essere superiori a tutti, senza rendersi conto che, invece, i cinesi si sono inseriti in una fascia di mercato tutt'altro che marginale, anzi! Alla luce delle decisioni prese dalla UE, che ha tenuto il consumatore finale come una parte marginale del mercato dell'auto (sbagliando alla grande) imponendo lo stop dei motori termici nel 2035, i cinesi hanno cominciato a proporre ai consumatori auto elettriche a buon mercato, quando i costruttori europeri hanno proposto auto elettriche con autonomie ridicole a prezzi coi quali si compra un appartamento, avendo come risultato il fatto che la loro quota di mercato per questo tipo di auto è ridicola, sopratutto nei confronti dei costruttori cinesi. E infatti molti costruttori europei hanno cominciato a fare marcia indietro rispetto ai loro proclami di qualche tempo fa, cominciando a proporre versioni ibride delle loro auto elettriche e dicendo che nel 2035 non è detto che ci possa essere solo l'elettrico. Ma intanto anche nel mercato delle ibride (o in quello delle termiche pure) i cinesi si sono già inseriti (un nome su tutti, MG), anticipando le mosse dei costruttori europei e proponendo modelli a un costo accessibile.
In Europa si parla di dazi sulle auto cinesi, ma tutto è in standby in attesa delle prossime elezioni che potrebbero annullare in parte o del tutto il termine del 2035, anche perchè alle minacce di dazi sulle auto la Cina ha fatto la battuta (che non so quanto sia davvero fino in fondo una battuta) di imporre dazi sul cognac francese o sul vino italiano, mentre i tedeschi, che hanno grandi legami commerciali con la Cina, si sono tirati un pò da parte.
Ma d'altronde in Italia il problema è togliere il nome "Milano" dalla nuova Alfa Romeo perchè non è costruita in Italia oppure bloccare uno stock di Topolino al porto di Livorno (ma per quello hanno fatto bene, a mio parere, quella "cosa" fa veramente schifo..... ) perchè non va bene che abbiano la bandierina italiana quando vengono prodotte in Marocco (sulla 600 prodotta in Polonia il gruppo stellantis ha provveduto a toglierla prima della commercializzazione).

 

[MasterPc]

Il nostro must! lamentarci che va tutto male no?
Mica lavoriamo per evitarlo?

Una famosa pubblicità: prevenire è meglio che curare... l'europeo (e l'italiano) invece: curiamo quando stiamo per morire, prima non ha senso!

E allora... che senso ha lamentarci? un colpo e via, no?
(io metterei la lingua cinese come seconda lingua nelle scuole, voi?)