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generico Elettrico si, Elettrico no, dintorni, disinformazione o altro? parliamone - Parte 2

MasterPc

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Ciao a tutti... apro questo secondo tread che è il seguito del lunghissimo tread che trovate sotto.

In sintesi abbiamo parlato di tutto, dell'imposizione dell'europa, del tipo di auto, del piacere di guida che avete e di cosa preferite ma abbiamo anche parlato di molto altro.
Inizio con il dire che ultimamente i media continuano a cavalcare la disinformazione sulle auto elettriche facendo leva di convinzione sui falsi miti senza pensare che facendo così fanno il male dell'economia dell'auto.
In ogni caso da promotore di qualsiasi cosa riesca a spingere un mezzo, che sia a noccioline, a carburante o elettrico, apro questo nuovo tread da zero per dar voce a voi lettori e frequentatori di Hyundai Club Italia.

Inizio come ho finito l'altro tread... ultimamente mediaset ha pubblicato un esempio di uso sbagliato dell'auto elettrica clamorosamente falsato, un video di VaiElettrico è stato censurato perchè faceva vedere parti di video anche se non chiaramente ma cmq si vedeva ed era coperto da copyright... (probabilmente è stata la scusa usata)... e adesso un altro super YouTuber come Andrea Galeazzi (con 1,3 milioni di follower) ha detto la sua.
Ecco quanto dice, il titolo è troppo evidente:

Se volete leggere del vecchio tread ecco il link:

Per finire: non importa cosa avete, l'importante è che vi piaccia e soprattutto vi informiate.
A voi il proseguo :)
 
il Gale mi è molto simpatico ma dopo i primi 3 minuti... (a parte la definizione di elettrodomestico) esistono delle app che: in base al tipo di auto pianificano il percorso, quanta batterai hai, di quanta te ne residuerà, di quanto tempo devi stare attaccato alla colonnina, le soste i tempi e,... perdonatemi ma sti ca...i. per una "vecchio" come me non c'era migliore disincentivo all'acquisto elettrico:cool:
 
Galeazzi piace molto anche a me, su certi argomenti si definisce "talebano".
Credo che il video qui sotto possa essere da vedere tanto quanto quello qui sopra, dove ci sono riflessioni interessanti.
 
In ogni caso, come dico da tempo, sono sempre dell'idea che l'elettrico non sia l'unica alternativa possibile a benzina e gasolio, una dimostrazione arriva proprio da Hyundai
Nel giro di poco tempo, grazie all'avanzamento della tecnologia, si è passati da un tempo di rifornimento di circa tre ore a dieci minuti. molto meno che per una ricarica di un'auto elettrica.
 
Pessimo in questo video per esempio ....
 
il Gale mi è molto simpatico ma dopo i primi 3 minuti... (a parte la definizione di elettrodomestico) esistono delle app che: in base al tipo di auto pianificano il percorso, quanta batterai hai, di quanta te ne residuerà, di quanto tempo devi stare attaccato alla colonnina, le soste i tempi e,... perdonatemi ma sti ca...i. per una "vecchio" come me non c'era migliore disincentivo all'acquisto elettrico:cool:
Certamente, ma era così anche per le auto a benzina.
Solo che prima dovevi farlo tu... avevi un serbatoio... ti incavolavi perchè le case ti dicevano che faceva 12 km/litro e poi ne faceva 8 (hanno sempre ladrato di brutto sui consumi) e tu dovevi capire in base a quel che facevi carburante dove cercare un distributore e possibilmente (quando non c'erano i bancomat e i self service) dove fermarti per un viaggio.
Se sei "vecchio" questa cosa dovresti ricordarla, non si parla di 100 anni fa ma all'inizio degli anni 90 ;)
Ricordo sempre sul passo di Bologna la scritta: prossimo distributore tra 50km, ricordati di fare carburante.

Ti fa capire che occorre, come ogni cosa nuova, imparare a familiarizzare.
C'è un indicatore di livello di carburante che ti aiuta ma quel che il 90% della gente non sa è come cala.
E siccome sembra difficile i software che oggi ci sono ti aiutano in questa fase dove non siamo pratici.
Ti posso dire che dopo un pò (ma nemmeno troppo) che usi l'auto questa cosa non la usi più... serve prettamente all'inizio per aiutarti.
Quando capisci che in città per molte auto la carica elettrica è pressocchè lunghissima (mentre con il termico è all'incontro, ovvero consumi tanto) e che in autostrada invece è più corta (al contrario delle termiche) e che dura meno... ti regoli.
Il paragone è:
città/extraurbano:
Elettrica = 500 km - Termica = 300
Autostrada
Elettrica = 300 km - Termica = 500

Però la Stra-Maggior parte del tempo la si passa fuori dall'autostrada, per cui il vantaggio nel complesso è tanto sull'elettrica.
Quando lo sai e hai capito come si comporta diventa semplice.

Per il rifornimento anche là... occorre capire all'inizio, ma una volta fatto questo tutto diventa semplice.
Ma lo sarà sempre di più perchè si stanno (finalmente) diffondendo le colonnine con il Pos... cosa che prima non c'era.
L'App aiuta a trovarle, e molte auto hanno già integrato queste funzioni e diventa poi una cavolata usarle.
Anche là... una volta capito il sistema non usi quasi più nulla ;)
 
”Condizioni della strada molto molto brutte!!” Eh in Norvegia in inverno sai com'è, e comunque ha le chiodate ovviamente. Temperatura esterna -5º! wow, proprio temperature glaciali!

"Siamo abbastanza in montagna". Ma che vuol dire?!!!!

Partito con il 98% arrivato con il 36%, e con calma! A -8º . Per fare 200km, o forse mi sono perso qualcosa? Ed a quanto, 60/70 km/h? 90 stando larghi?

"Coefficiente di aderenza 0.2". Ma cosa vuol dire quando hai le chiodate??!!! Non hai pneumatici standard (Estive, Invernali, 4S....).

(SemiOT
Poi io non posso prendere per buono chi mi fa recensioni del tipo "incollata alla strada, pare sui binari" o cose simili. O mi spiega la dinamica del veicolo che sta testando o mi rivolgo altrove).

Lo so che non è il suo campo ed infatti di solito le testano in coppia, ma pure sopra non si può fare quel tipo d'informazione per difendere l'indifendibile!! Se avesse raccontato semplicemente la sua esperienza sarebbe stato tutto ok!!!

Possono dire tutto quello che vogliono, come per esempio "anche le ICE calano in autonomia in Inverno". Si va beh, irrisorio!!
Partito con -1º ed arrivato al Passo Giau con -17º dopo 257 km. Fatto un altro giro passando per Alleghe e fatti circa 550km senza dovermi sbattere di colonnine, app e ricariche varie. E sopra nel video devo valutare una perdita del 60% circa per fare 200km e pure senza fare Autostrada a 130 km/h. Mah.
 
In ogni caso, come dico da tempo, sono sempre dell'idea che l'elettrico non sia l'unica alternativa possibile a benzina e gasolio, una dimostrazione arriva proprio da Hyundai
Nel giro di poco tempo, grazie all'avanzamento della tecnologia, si è passati da un tempo di rifornimento di circa tre ore a dieci minuti. molto meno che per una ricarica di un'auto elettrica.
L'alternativa ci può essere là dove abbiamo energia in esubero... quindi non in Europa.
Esempio... ovunque ci siano reattori nucleari che fanno tanta energia che non possono spegnersi oltre il limite minimo... oppure dove ci sono tante rinnovabili extra (ma non in inverno ovviamente)
Motivo? creare idrogeno consuma tantissimo e quindi è antieconomico, oltre alla pericolosità del combustibile stesso.
Immaginate che cosa poteva accadere a Calenzano dove per una perdita sono morte 5 persone e l'esplosione ha causato vetri rotti e porte divelte per centinaia di metri dall'esplosione... in caso di esplosione dell'idrogeno avremmo potuto fare una pista nuova all'aereoporto di Firenze!
Per questo l'idrogeno è si un vettore usabile... ma estremamente inefficiente e pericoloso.
1 Kg di idrogeno (tralasciando la struttura di contenimento altamente costosa e da tenere congelata a - xxx gradi) necessita di circa 40Kwh di corrente per essere "prodotto".​
1 auto con 1 Kg di idrogeno a 3-400 bar di stoccaggio perce circa 100 km (Nexo Hyundai per rimanere in casa)​
Con 40 kwh la peggior auto fa almeno 200 km, la migliore ne fa 350-400.​

Se paghi l'energia 4 cents come a Singapore... ti posso capire che può essere una cosa da valutare, ma se la paghi non meno di 30 capisci che per fare 100 km ti costi 12 euro... tanto vale andare a gasolio o benzina.
Il fattore inquinamento è da capire perchè comunque hai un inquinamento anche per produrre 40kwh per fare idrogeno + tutta la struttura.

Ma prendiamo l'esempio del camion.
A gasolio il camion consuma da 3 a 4km/litro e x 100 km alla media di 3,5 si consumano 28 litri.
Il nuovo camion di Volvo consuma 1,1Kwh/km a pieno carico con 40 tonnellate di peso a terra...
Poichè 1 Kg di idrogeno fornisce circa 15 Kwh (ma ne occorrono 40 per farlo), per 100 km occorrono circa 6 kg di idrogeno che per produrli servono 240 kwh di energia.​
Il camion di volvo ne consuma circa 90.
Abbiamo sprecato 150 kwh di corrente.
Fattore sicurezza = dovremmo avere almeno 30 Kg di idrogeno compresso a 3-400 bar sul camion, in caso di danno grave è pericoloso per un grande raggio distruggendo qualsiasi cosa ha intorno... le batterie se scoppiano scoppiano dove è il camion e al massimo in 10 metri di raggio... senza creare un cratere.​
Anche adesso se brucia... brucia dove è il camion o poco più in là... ricordate Bologna?​
Il camion che è esploso portava il GPL... e trasportare GPL vuol dire avere un combustibile a 10-15 bar di pressione, non 400.​

Autonomia:
Un camionista deve fare almeno 45 minuti di pausa ogni 4,5 ore... l'autonomia a pieno carico è di circa 350 km.​
Facendo strada a 80 km/h che è la velocità che dovrebbero tenere i camion... ci fai appunto 4,5 ore.​
In 1 ora di fermata dove carichi energia da una colonnina da 300kwh (in autostrada ce ne sono tantissime)... con queste batterie carichi a 300kw... quindi ricarichi circa il 60-70% con la quale hai energia per arrivare a fine giornata.​
Il resto lo fai di notte quando dormi ovviamente.​

In entrambi i casi è certamente vero che si eliminano tutti i problemi di inquinamento di mezzi che emettono tanti inquinanti.

Tuttavia come le batterie inquinano all'inizio per l'estrazione, la produzione di FuelCell e la generazione di idrogeno può essere altrettanto inquinante perchè hai necessità di un consumo triplo rispetto all'uso diretto dell'energia.
Inoltre una Fuel-Cell è fatta con il platino, si rompe per una minima problematica di inquinamento dell'idrogeno e questo può essere un grosso problema: Hyundai per riparare una fuel-cell di una ix35 a Bolzano ha chiesto 100.000 euro!
Una batteria di un camion è fatta a celle, cambi la cella danneggiata.


Insomma, spero che trovino soluzioni diverse perchè credo che non sia la direzione giusta su alcuni aspetti... ne con le batterie (attuali per lo meno) ne con l'idrogeno.
 
Autonomia:
Un camionista deve fare almeno 45 minuti di pausa ogni 4,5 ore... l'autonomia a pieno carico è di circa 350 km.Facendo strada a 80 km/h che è la velocità che dovrebbero tenere i camion... ci fai appunto 4,5 ore.In 1 ora di fermata dove carichi energia da una colonnina da 300kwh (in autostrada ce ne sono tantissime)... con queste batterie carichi a 300kw... quindi ricarichi circa il 60-70% con la quale hai energia per arrivare a fine giornata.Il resto lo fai di notte quando dormi ovviamente.
Ma i camionisti si fermano anche e soprattutto in posti dove non ci sono le colonnine. E durante la notte sono parcheggiati in luoghi dove non ci sarebbe possibilità di ricaricare. E se tutti i camion fossero EV, come farebbero a caricare in Autostrada?!! Ma neppure ora è fattibile.
La soluzione ideale rimane poter ricaricare nello stesso modo e con tempi simili come si fa carburante.
 
L'alternativa ci può essere là dove abbiamo energia in esubero... quindi non in Europa.
Non direi, nell'articolo si dice che:
  • I camion Hyundai XCIENT Fuel Cell sono già operativi in 10 paesi: Stati Uniti, Svizzera, Germania, Francia, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Corea, Israele, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti
Per cui in Europa ci sono già paesi dove i camion a idrogeno di Hyundai sono operativi
Una batteria di un camion è fatta a celle, cambi la cella danneggiata.
Visto che si sta facendo sperimentazione, non vedo perchè non si possa fare lo stesso per le batterie delle auto......
Insomma, spero che trovino soluzioni diverse perchè credo che non sia la direzione giusta su alcuni aspetti... ne con le batterie (attuali per lo meno) ne con l'idrogeno.
Ci sono moltissime cose che devono essere migliorate, al momento attuale siamo ancora nella preistoria per quanto riguarda le fonti di energia alternative
 
Ma i camionisti si fermano anche e soprattutto in posti dove non ci sono le colonnine. E durante la notte sono parcheggiati in luoghi dove non ci sarebbe possibilità di ricaricare. E se tutti i camion fossero EV, come farebbero a caricare in Autostrada?!! Ma neppure ora è fattibile.
La soluzione ideale rimane poter ricaricare nello stesso modo e con tempi simili come si fa carburante.
Ovviamente che ora non è pronto, ma nemmeno ci sono i camion, ma se iniziano ad essere commercializzati la struttura si amplia come ha fatto la struttura dei distributori che sono più loro che dei supermercati.
Tutto è proporzionale.
Per essere tutti EV come minimo partendo oggi se ne riparla tra 20-25 anni, quindi il tempo c'è e senza alcun problema
 
Non direi, nell'articolo si dice che:
  • I camion Hyundai XCIENT Fuel Cell sono già operativi in 10 paesi: Stati Uniti, Svizzera, Germania, Francia, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Corea, Israele, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti
Per cui in Europa ci sono già paesi dove i camion a idrogeno di Hyundai sono operativi

Visto che si sta facendo sperimentazione, non vedo perchè non si possa fare lo stesso per le batterie delle auto......

Ci sono moltissime cose che devono essere migliorate, al momento attuale siamo ancora nella preistoria per quanto riguarda le fonti di energia alternative
Direi... stati uniti, svizzera francia, corea... sono paesi dove l'energia costa poco con reattori nucleari, la germania va a carbone e fa ridere in questo ma l'energia costa comunque meno (tanto meno) che in italia.
Su questo... un operatore tedesco dava in roaming l'energia anche in italia con i prezzi tedeschi... in italia ci si sono fiondati in massa perchè l'energia alle colonnine era inferiore ai 50 cents... (prezzi tedeschi)... ha bloccato tutto perchè in Italia non gli permettevano questi prezzi essendoci un caos sui costi alle colonnine inesistente altrove.

Paesi Bassi non saprei come non saprei la nuova zelanda.
Israele... parliamone visto la guerra in corso mi sembra buttata a caso, per gli altri dove estraggono petrolio... produrre idrogeno marrone con il costo del petrolio a zero e produzione di gas durante l'estrazione che andrebbe bruciato, quindi perchè non usarlo?
E' un interessante esperimento per magari promuovere l'idrogeno al posto del petrolio là dove il petrolio non lo possono vendere.
Credo che ci sia da ragionarci molto...

Che ci sia da migliorare non c'è dubbio... ma sono dell'opinione che se l'idrogeno viene apprezzato ed è estremamente pericoloso, più di quanto la gente non immagini... perchè allora non tornare al nucleare (oggi estremamente super sicuro) che potrebbe rendere tanto di più?

Tra l'altro con le nuove centrali di 4° generazione che sono in costruzione le scorie generate sono quasi nulle e possono bruciare anche le scorie fatte in precedenza... una volta realizzato anche solo 1 centrale (dove cmq abbiamo competenze pazzesche)... si andrebbe a bruciare tutte le scorie precedentemente fatte (anche quelle degli ospedali) rendendoci autonomi su questo aspetto per forse 100-150 anni, e avere poi un deposito scorie essenzialmente innocuo invece di quello che abbiamo adesso che staranno là per migliaia di anni.

In Francia tra l'altro già con le centrali di 3° generazione bruciano parte delle scorie, le riprocessano e le riducono di pericolosità e attualmente paghiamo per farlo e loro ci fanno energia gratis, anzi... vengono pagati per farlo e poi ce la rivendono!
Siamo fortissimi no?

Insomma... leggo spesso disinformazione a quintali...
 
Sì, ma disinformazione la vedo in entrambi i sensi, ognuno cerca di portare acqua al suo mulino, ma così si crea solo confusione.
 
Certamente, ma era così anche per le auto a benzina.
Solo che prima dovevi farlo tu... avevi un serbatoio... ti incavolavi perchè le case ti dicevano che faceva 12 km/litro e poi ne faceva 8 (hanno sempre ladrato di brutto sui consumi) e tu dovevi capire in base a quel che facevi carburante dove cercare un distributore e possibilmente (quando non c'erano i bancomat e i self service) dove fermarti per un viaggio.
Se sei "vecchio" questa cosa dovresti ricordarla, non si parla di 100 anni fa ma all'inizio degli anni 90 ;)
Ricordo sempre sul passo di Bologna la scritta: prossimo distributore tra 50km, ricordati di fare carburante.

Ti fa capire che occorre, come ogni cosa nuova, imparare a familiarizzare.
C'è un indicatore di livello di carburante che ti aiuta ma quel che il 90% della gente non sa è come cala.
E siccome sembra difficile i software che oggi ci sono ti aiutano in questa fase dove non siamo pratici.
Ti posso dire che dopo un pò (ma nemmeno troppo) che usi l'auto questa cosa non la usi più... serve prettamente all'inizio per aiutarti.
Quando capisci che in città per molte auto la carica elettrica è pressocchè lunghissima (mentre con il termico è all'incontro, ovvero consumi tanto) e che in autostrada invece è più corta (al contrario delle termiche) e che dura meno... ti regoli.
Il paragone è:
città/extraurbano:
Elettrica = 500 km - Termica = 300
Autostrada
Elettrica = 300 km - Termica = 500

Però la Stra-Maggior parte del tempo la si passa fuori dall'autostrada, per cui il vantaggio nel complesso è tanto sull'elettrica.
Quando lo sai e hai capito come si comporta diventa semplice.

Per il rifornimento anche là... occorre capire all'inizio, ma una volta fatto questo tutto diventa semplice.
Ma lo sarà sempre di più perchè si stanno (finalmente) diffondendo le colonnine con il Pos... cosa che prima non c'era.
L'App aiuta a trovarle, e molte auto hanno già integrato queste funzioni e diventa poi una cavolata usarle.
Anche là... una volta capito il sistema non usi quasi più nulla ;)
Io ho parlato solo dei primi tre minuti ma anche il resto del video, personalmente, non mi ha dato una gran impressione proelettrico... il Gale ha avuto l'onestà di ammettere che la macchina con la ciabatta in Italia (senza entrare nei mille e mille esempi già citati) è ancora per pochi:) io poi sono di parte, fino a due anni fa viaggiavo sulla media dei 50000 km anno con le mie belle sgroppate di circa 4/500 km di A14 in giornata senza poter fare tre colazioni, 5 pisciate o 7 pranzi negli intermezzi, si partiva alle 7 dal punto A ed alle 9 dovevi essere a (circa) 200 km...ovviamente non faccio lo youtuber (che ha tutta la vita per cazzeggiare) e neanche il manager a Milano (possessore di almeno tre auto) con la sede di lavoro a pochi km ... chissà magari da pensionato (compatibilmente con il fatto che nella mia cittadina ci sono solo due prese di ricarica su circa 12000 abitanti) ci potrei fare un pensierino...
p.s. tra le varie osservazioni questa cosa di dover scegliere dove fare il pieno di corrente durante il viaggio mi ricorda un "antico" viaggio (Abruzzo-Lombardia) con una fiat a Metano di un mio amico ed annesso manualetto per cercare i distributori, mi permetto.... che due cogli....i
 
Certo.
Il giusto sta nel mezzo.
Non si è mai detto che è per tutti.
Ogni cosa ha la sua.
Ma la contestazione è che la condizioni di uso normale non è quella raffigurata sul video.
Cmq per i primi di gennaio stanno organizzando una manifestazione davanti a Mediaset per contestare la rimozione del video invocando il diritto di replica che è stato "calpestato".
Insomma... Gli ev-driver si sono arrabbiati:D

PS: oggi mi hanno dato una Clio diesel come auto sostitutiva al posto della mia x una sostituzione turbina in garanzia. Già da benzina a diesel mi sembra di avere un vibratore sotto le chiappe.
La Clio che mi hanno dato è proprio un trattore:(
 
Piccola riflessione...
Ne parlavo con alcuni colleghi e al di là delle cavolate che ci sono state nel video forzando un pò quel che è il mondo dell'elettrico sono giunto ad una conclusione che potrebbe essere una via di mezzo rispetto al bianco o al nero dei due schieramenti.

Contando che l'auto del video di Mediaset è una delle "meno buone", contando anche che il software che ha a bordo è tra i peggiori (a detta di chi guida le auto elettriche) e contando che un principiante con zero esperienza (lui non lo era cmq) con nessuna cognizione di causa si mette alla guida di un'auto "diversa" ci può stare che invece di 1 ora in più rispetto alla termica (che cmq fermarsi a mangiare è importante anche con la termica, non è che non ti fermi ;)) ce ne metta qualcuna di più del necessario (ma in ogni caso non così tante).

Sono arrivato alla conclusione che l'auto elettrica, OGGI... non ieri o Domani... sia da affiancare alle motorizzazioni esistenti e serva da qui al 2035 per far entrare nella testa alla gente questo tipo di motorizzazione nuova.
L'italiano medio oggi è abituato a sbattimento zero (salvo quando si rompe l'auto ed è assodato che l'auto termica ha un indice di rottura e manutenzione più alto...) mentre con l'elettrico lo sbattimento all'inizio c'è, è innegabile, soprattutto con i modelli più economici.

Quindi in attesa del "futuro" oggi l'elettrico è una buona alternativa se l'auto è un mezzo costruito bene dal costo arrivabile.
Tutte sono silenziose, tecnologiche e rilassanti, in pratica per fare gli stessi km arrivi più riposato.
Ma per fare viaggi lunghi o avere meno sbattimenti secondo me occorre una Kona 64kwh (o la futura 48Kwh), tesla 58Kwh o più, Ioniq5 o 6 (la 5N consuma un botto ma ovviamente hai 650 cv... una termica uguale farebbe 5km/litro! si sarebbe cmq il miglior cliente del distributore) o auto similari...
Purtroppo costano ancora una cifra considerevole e non sono alla portata di tutti, ma in 10 anni ci saranno cose interessanti.

Credo che l'Europa debba rivedere i propri piani rispetto ai tassi di inquinamento intermedi da qui al 2035... perchè non è una cosa buona per nessuno forzare troppo la mano.
Se vuole arrivare a questo scopo dovrebbe essere più "realista".

Già De Meo (a detta di alcuni articoli) ha messo le mani avanti che le auto termiche costeranno fino al 40% in più nel 2025... sarà anche questa una sorta di speculazione?
 
Credo che l'Europa debba rivedere i propri piani rispetto ai tassi di inquinamento intermedi da qui al 2035... perchè non è una cosa buona per nessuno forzare troppo la mano.

Se vuole arrivare a questo scopo dovrebbe essere più "realista".
Questo è il punto di cui parlo spesso. E' inutile imporre delle scelte drastiche ponendo come "punizioni" delle multe stratosferiche. E' troppo facile per chi sta seduto dietro a una scrivania dire "dovete fare così e così" senza avere una diretta esperienza di come si svolge il lavoro.
Già De Meo (a detta di alcuni articoli) ha messo le mani avanti che le auto termiche costeranno fino al 40% in più nel 2025... sarà anche questa una sorta di speculazione?
Di sicuro, visto che se la Comunità Europea pretenderà il pagamento delle multe miliardarie le case costruttrici dovranno recuperare i soldi. E da dove, se non dal portafogli degli automobilisti?
 
Lo scenario... se aumentano ancora i prezzi, sarà quello di creare una sempre più fiorente filiera di meccanici.
Quindi una cosa positiva ci sarà, come ho visto in Argentina tanti anni fa.
Erano così poveri che le auto "vecchie" (negli anni 90 si vedevano auto meravigliose degli anni 60 e 70) venivano sapientemente riparate e circolavano al pari delle più recenti.
Di nuove di fatto ce ne erano pochissime.
Quindi i meccanici vecchio stampo, secondo me, potranno dormire sonni tranquilli per un bel pò di tempo e gli sfasciacarrozze avranno tanto lavoro per recuperare tutti i pezzi usati in buono stato e venderli a buon prezzo.
Intanto che i costruttori del nuovo non decideranno di calare le braghe e ridurre i prezzi perchè questo smodato aumento di tutto anche fuori da ogni seminato (si vedano fari a migliaia di euro e radar di alcune auto a 7-8-9000 euro!) finiranno per vedere le vendite ridursi al lumicino ;)
 
Sempre che tutti i costruttori attuali sopravvivano....
 
Visto che si sta facendo sperimentazione, non vedo perchè non si possa fare lo stesso per le batterie delle auto......
Dovrebbero gia essere così, ci sono varie batterie nel "pacco batteria" che chiamiamo "batteria", ho visto vari video tipo di rich rebuilds dove bilanciava le batterie di Tesla, in un video che ho linkato in un altro 3d si vede come il meccanico apre la batteria di una nissan leaf.

Quindi i meccanici vecchio stampo, secondo me, potranno dormire sonni tranquilli per un bel pò di tempo e gli sfasciacarrozze avranno tanto lavoro per recuperare tutti i pezzi usati in buono stato e venderli a buon prezzo.
Se verrà consentito di farle circolare ancora queste auto (magari proibendo la vendita anche delle usate, non solo delle nuove), dubito che il kit mhev di newtron dell'altro 3d possa fare tutti questi miracoli.
 
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