• Usate sempre una password efficace o gli spammer possono bucarvi l'account!

gpl e sond lambda

i10

Utente
Registrato
26 Set 2010
Messaggi
130
Punteggio reazioni
3
Provincia
Napoli NA
Ciao a tutti.
Che voi sappiate, la sonda lambda viene "esclusa" durante il funzionamento a gpl?
Se sì, perché?
Grazie.
 
Ho letto che la sonda lambda viene esclusa sia a benzina che a gpl solo in durante i transitori: accelerazioni (ove è consentita una miscela più ricca rispetto alla stechiometrica) o nei rilasci (ove è ammessa una miscela più povera).
E' il cosiddetto funzionamento in "open loop".
 
Esatto... ma nelle accelerazioni a pedale in fondo dove si chiede il massimo dal motore.
In quel caso vengono bypassati tutti i sensori (e la lambda) ed interviene la cosi detta mappatura di pieno carico.
Nelle accelerazioni medie non interviene e lavora ancora la lambda che regola il rapporto stechiometrico a 14,7 (kg/aria):1(kg/benza)
 
  • Mi piace
Reazioni: i10
Inoltre la sonda lambda dovrebbe essere ignorata dalla centralina (gpl o benzina?) anche durante i primi minuti di funzionamento a freddo, quando cioè non ha raggiunto ancora la temperatura di esercizio.
A cosa servono gli "emulatori di sonda lambda"?
Quando si montano?
 
Quando si riscalda c'è circa 60 secondi di vuoto ma negli euro 4-5 questi dovrebbero essere calati a circa 20-30 secondi di preriscaldamento.
Comunque i programmi dovrebbero far lavorare il motore con mappe di riscaldamento con e senza lambda escludendola totalmente e/o parzialmente.
Il passaggio alla mappa normale di lavoro avviene con l'ausilio del sensore dell'olio che arriva ad una temperatura superiore ad un certo valore (credo 70°C ma non ne sono sicuro).
Gli emulatori venivano usati per i vecchi impianti aspirati (per la maggiore) perchè dovevano ingannare la centralina originale in quanto il gpl ha un rapporto stechiometrico leggermente diverso rispetto alla benzina e questo metteva in difficoltà l'elettronica.
Oggi viene tutto gestito dalla centralina del gpl e in caso di impianto JTG direttamente dalla centralina Benzina originale (iniezione liquida meccanica).

Nel caso del tuning gli emulatori vengono invece montati non sulla 1° lambda ma sulla 2° lambda per escluderla (pena l'accenzione spia MIL ovvero avaria generica motore e relativo recovery).
 
  • Mi piace
Reazioni: i10
Adesso comincio a capirci qualcosa, grazie.
 
Approfitto della Vs. pazienza:
negli impianti gpl brc, il sensore si pressione map è quello originale dell'auto a benzina, o ne viene aggiunto uno per il gpl?
Grazie.



Quando si riscalda c'è circa 60 secondi di vuoto ma negli euro 4-5 questi dovrebbero essere calati a circa 20-30 secondi di preriscaldamento.
Comunque i programmi dovrebbero far lavorare il motore con mappe di riscaldamento con e senza lambda escludendola totalmente e/o parzialmente.
Il passaggio alla mappa normale di lavoro avviene con l'ausilio del sensore dell'olio che arriva ad una temperatura superiore ad un certo valore (credo 70°C ma non ne sono sicuro).
Gli emulatori venivano usati per i vecchi impianti aspirati (per la maggiore) perchè dovevano ingannare la centralina originale in quanto il gpl ha un rapporto stechiometrico leggermente diverso rispetto alla benzina e questo metteva in difficoltà l'elettronica.
Oggi viene tutto gestito dalla centralina del gpl e in caso di impianto JTG direttamente dalla centralina Benzina originale (iniezione liquida meccanica).

Nel caso del tuning gli emulatori vengono invece montati non sulla 1° lambda ma sulla 2° lambda per escluderla (pena l'accenzione spia MIL ovvero avaria generica motore e relativo recovery).
 
Indietro
Alto Basso