ganassa
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Qualche giorno fa mi fermo a fare benzina, azzero tutti i parametri del CdB, e parto. Dopo 20 metri, coda con ingorgo alla rotonda. Guardo il consumo: 9.2 l/100 km. Faccio 2 metri, 11,2 l/100 km. Avanzo ancora un po': 15,2 l/100 km. Vabeh, è normale, fai il pezzo in prima, il rapporto è quello.
Poi scatta il rosso, sto fermo e osservo il CdB: 18 l/100 km... 20,2 ..... 23,1 ........ 25....... 28 l/100 km..........
scatta il verde, riparto, qualche metro e scende velocemente: 18, 14, 12, 8, e dopo un paio di chilometri fuori dall'ingorgo, si attesta sui 7,2.
Morale: il computer di bordo della i30 rileva il consumo reale, tenendo conto, per il calcolo, anche dei momenti in cui l'auto è completamente ferma a motore acceso.
Se non sbaglio, non tutti i CdB si comportano a questo modo. Anzi: quelli che ho visto in precedenza escludono dal conteggio i momenti in cui l'auto è accesa a motore spento. In questo modo misurano il rendimento dell'auto in movimento, che è il dato che dimostra le potenzialità del mezzo, ma non è un dato statistico che rispecchia la realtà, soprattutto in città. E infatti, molti si lamentano dell'imprecisione del CdB, cosa che, ad occhio, non mi pare di notare su quello della i30. Vero o non vero? qualcuno di voi possiede/ha posseduto altre auto con il CdB?
ANzi, a proposito di questo: leggendo qua e là ho letto di diversi automobilisti intenti a fare una misurazione "precisa" del consumo medio per confrontarla successivamente con quella del CdB. Mi sono sempre chiesto: ma come fanno a misurare con precisione il consumo dell'auto? L'unico modo veramente preciso che mi viene in mente è: viaggiare fino a che non si rimane senza carburante, ovvero il serbatoio viene svuotato. Dopodichè riempire il serbatoio di un certo numero di litri. Infine viaggiare nuovamente fino a che non si rimane a secco. Ma non mi sembra un metodo molto pratico e, soprattutto nel caso di motori a gasolio, non mi sembra neanche salutare. Avete idee valide alternative? Mi piacerebbe verificare la precisione del CdB con più accuratezza che non sia la mia impressione.
Poi scatta il rosso, sto fermo e osservo il CdB: 18 l/100 km... 20,2 ..... 23,1 ........ 25....... 28 l/100 km..........
scatta il verde, riparto, qualche metro e scende velocemente: 18, 14, 12, 8, e dopo un paio di chilometri fuori dall'ingorgo, si attesta sui 7,2.
Morale: il computer di bordo della i30 rileva il consumo reale, tenendo conto, per il calcolo, anche dei momenti in cui l'auto è completamente ferma a motore acceso.
Se non sbaglio, non tutti i CdB si comportano a questo modo. Anzi: quelli che ho visto in precedenza escludono dal conteggio i momenti in cui l'auto è accesa a motore spento. In questo modo misurano il rendimento dell'auto in movimento, che è il dato che dimostra le potenzialità del mezzo, ma non è un dato statistico che rispecchia la realtà, soprattutto in città. E infatti, molti si lamentano dell'imprecisione del CdB, cosa che, ad occhio, non mi pare di notare su quello della i30. Vero o non vero? qualcuno di voi possiede/ha posseduto altre auto con il CdB?
ANzi, a proposito di questo: leggendo qua e là ho letto di diversi automobilisti intenti a fare una misurazione "precisa" del consumo medio per confrontarla successivamente con quella del CdB. Mi sono sempre chiesto: ma come fanno a misurare con precisione il consumo dell'auto? L'unico modo veramente preciso che mi viene in mente è: viaggiare fino a che non si rimane senza carburante, ovvero il serbatoio viene svuotato. Dopodichè riempire il serbatoio di un certo numero di litri. Infine viaggiare nuovamente fino a che non si rimane a secco. Ma non mi sembra un metodo molto pratico e, soprattutto nel caso di motori a gasolio, non mi sembra neanche salutare. Avete idee valide alternative? Mi piacerebbe verificare la precisione del CdB con più accuratezza che non sia la mia impressione.