Marcomato
Nuovo utente
- Registrato
- 8 Mar 2019
- Messaggi
- 46
- Punteggio reazioni
- 63
- Provincia
- Trieste TS
- Auto ed Allestimento
- tucson 2.0 crdi 4wd
Alla fine con la egr parzializzata ovvero chiusa da piastrina salvo buco da 8,5 che fa passare sufficienti gas di bypass a regime minimo, come da altra discussione , nessun tipo di problema.
Ho deciso in aggiunta di provare a sperimentare uno schemino molto semplice (e dal costo irrisorio) trovato in rete per aumentare la pressione del rail di un centinaio di bar... pubblicato nel 2011, che mi faceva ben sperare funzioni su una macchina del 2008.
Dopo quasi tre mesi mi sono arrivati dal Catai, presumo a dorso di mulo attraverso la via della seta, i connettori per common rail con sensore pressione ed ecm Bosch... che in effetti combaciano, per cui mi son cimentato con il "modulo analogico "
.
Prima cosa, al di la degli schemi che si lascian disegnare, con la prolunga dotata di tre rubacorrente, si verifica SENZA OMBRA DI DUBBIO a motore acceso quale sia il filo di alimentazione 5volt, quale quello di massa, e che quello centrale , con operatore 2 in auto che accelera , sia il "reference" che varia di voltaggio al variare della pressione.
Otre a contrassegnare i connettori che in un momento del mona si potrebbero anche invertire.
Io che NON sono elettrotecnico, mi son fatto fornire, schema stampato alla mano, i componenti nel negozio e, procedura IDIOTPROOF me li son nastrati dove devono andare...
sempre anche con disegnino dei diodi Zener sott' occhio, per non rischiare di saldarli al contrario! (le resistenze è indifferente)
Ho saldato tutto in serie e perallelo dove già c'erano i tagli dei rubacorrente, lo so che i professionisti usano una basetta ed una scatoletta, specie per poter vender il modulo al prezzo di una centralina e non di una cavetto, ma io non sono professionista, e non mi devo attrarre da solo.
Chiaramente tutto ben isolato con guaina termorestringente anche doppia...
Apprezzerete l'aspetto minimale del modulo analogico "slim"
Collaudato, chiaramente sulla mia CRDI non funzionava.
motore che mura a 3000 giri ed errore su torque "pressione rail troppo BASSA"
Ho desunto che il problema deriva dal "cortocircuito con resistenza 3 " dal filo segnale a terra.
Non so perchè ma sui multijet fiat è necessario per non avere un minimo strampalato.
L'ho eliminato, semplificando così il componente .
Finalmente ho sperimentato quel che ci si aspettava.
Al minimo consumi litri/ora un po' aumentati ( il flusso aria nel debimetro resta uguale, ma i consumi come ad egr tutta chiusa).
Per intanto, acquisiamo il risultato, nastriamo tutto ed inseriamo il componente... che come potete apprezzare a differenza dei moduli mafia nafta tuning superpowerchip sbrega via il perizoma alla nostra modella macho vin diesel turbo power
... è qualcosa di assolutamente stealth... e specie sotto il coperchio motore rimontato probabilmente neanche un perito lo trova!!!
L'auto sembra spingere in effetti un po' di più... ho delle sensazioni contrastanti... il turbolag sembra aumentato, perchè la differenza di spinta si manifesta dopo... insomma testerò per bene questa settimana.
Poi ho i componenti per replicarlo, in questa versione, anche in maniera ancora più compatta.
Ho deciso in aggiunta di provare a sperimentare uno schemino molto semplice (e dal costo irrisorio) trovato in rete per aumentare la pressione del rail di un centinaio di bar... pubblicato nel 2011, che mi faceva ben sperare funzioni su una macchina del 2008.
Dopo quasi tre mesi mi sono arrivati dal Catai, presumo a dorso di mulo attraverso la via della seta, i connettori per common rail con sensore pressione ed ecm Bosch... che in effetti combaciano, per cui mi son cimentato con il "modulo analogico "
.
Prima cosa, al di la degli schemi che si lascian disegnare, con la prolunga dotata di tre rubacorrente, si verifica SENZA OMBRA DI DUBBIO a motore acceso quale sia il filo di alimentazione 5volt, quale quello di massa, e che quello centrale , con operatore 2 in auto che accelera , sia il "reference" che varia di voltaggio al variare della pressione.
Otre a contrassegnare i connettori che in un momento del mona si potrebbero anche invertire.
Io che NON sono elettrotecnico, mi son fatto fornire, schema stampato alla mano, i componenti nel negozio e, procedura IDIOTPROOF me li son nastrati dove devono andare...
sempre anche con disegnino dei diodi Zener sott' occhio, per non rischiare di saldarli al contrario! (le resistenze è indifferente)
Ho saldato tutto in serie e perallelo dove già c'erano i tagli dei rubacorrente, lo so che i professionisti usano una basetta ed una scatoletta, specie per poter vender il modulo al prezzo di una centralina e non di una cavetto, ma io non sono professionista, e non mi devo attrarre da solo.
Chiaramente tutto ben isolato con guaina termorestringente anche doppia...
Apprezzerete l'aspetto minimale del modulo analogico "slim"
Collaudato, chiaramente sulla mia CRDI non funzionava.
Ho desunto che il problema deriva dal "cortocircuito con resistenza 3 " dal filo segnale a terra.
Non so perchè ma sui multijet fiat è necessario per non avere un minimo strampalato.
L'ho eliminato, semplificando così il componente .
Finalmente ho sperimentato quel che ci si aspettava.
Al minimo consumi litri/ora un po' aumentati ( il flusso aria nel debimetro resta uguale, ma i consumi come ad egr tutta chiusa).
Per intanto, acquisiamo il risultato, nastriamo tutto ed inseriamo il componente... che come potete apprezzare a differenza dei moduli mafia nafta tuning superpowerchip sbrega via il perizoma alla nostra modella macho vin diesel turbo power
... è qualcosa di assolutamente stealth... e specie sotto il coperchio motore rimontato probabilmente neanche un perito lo trova!!!
L'auto sembra spingere in effetti un po' di più... ho delle sensazioni contrastanti... il turbolag sembra aumentato, perchè la differenza di spinta si manifesta dopo... insomma testerò per bene questa settimana.
Poi ho i componenti per replicarlo, in questa versione, anche in maniera ancora più compatta.
Ultima modifica: