Sono tornato solo oggi dalle mie ferie e domani rientrerò "in trincea" al lavoro.
Devo dire che il tuo post mi è particolarmente piaciuto e crea una figura allarmante quanto vera.
Io stesso sono stato educato molto rigidamente (forse oggi avrei preferito ancor più rigidamente...) e ho una moglie che ha avuto i miei stessi insegnamenti.
Questo mi sta tornando comodo con i miei figli in quanto fare il genitore è una delle attività più difficili al mondo.
Però molti figli, come tu dici, non sono stati così e oggi vedo gente della mia età, (sulla 40ina) ma anche sulla 30ina veramente allo sbando e senza particolari mete, saltando da un lavoro all'altro e senza realizzare un fico secco.
Allo stesso tempo molti figli di 15-20 anni e anche 25 anni veramente maleducati e fuori dal normale.
Faccio un esempio... mia sorella, cassiera ma anche inserviente ad un altro reparto (affettati) in un supermercato, mi disse un giorno: oggi è venuto un ragazzo, sulla 20ina, che con una educazione incredibile mi ha chiesto (pressappoco, non ricordo le esatte parole) "mi scusi se la disturbo, appena ha un minuto le potrei chiedere la gentilezza di tagliarmi un etto di prosciutto cotto?", mia sorella lo guarda e si meraviglia del perfetto italiano.
Non essendo abituata gli viene spontaneo chiedere: chiedo a mia volta scusa, ma da dove siete uscito?
Lui: perchè mi fa questa buffa domanda, comunque sono siciliano, ma vivo qui in toscana da qualche tempo.
Lei: siciliano? non ha un filo di accento e per la verità l'educazione, come ha dimostrato, oggi è cosa rara, ecco perchè l'ho chiesto, spero di non averla offesa.
Lui: i miei genitori mi hanno educato con dei principi e regolee ferree e fatto fare un corso di dizione.
Lei: ne sono contenta, deve ringraziare molto i suoi genitori, le taglio subito il prosciutto e spero di riverderla.
...
Questo è un elogio a quei genitori ma fa capire quanto questa cosa sia rara oggi giorno, e mia sorella ogni giorno vede centinaia di persone.
Anche da questi piccoli esempi si capisce.
Ancora dicendo, tempo fa un amico mi ha detto al telefono... sono in crisi finanziaria e ho fermato l'auto perchè non ho per pagare l'assicurazione e giro con la moto, io gli dico che almeno a quella era tranquillo... e mi risponde che anche quella era senza assicurazione...
Immaginate cosa gli ho detto io per la mezzora successiva.
Ora da questo fa capire che i pirati della strada possono essere di quattro tipi, a mio avviso:
1) quelli che, come hai fatto capire tu, non hanno molto senso di responsabilità
2) quelli che, come ho fatto capire io, hanno gravi problemi finanziari dovuti a questa crisi (agevolata dal nulla fare dello stato a mio avviso)
3) da delinquenti che ci sono sempre stati
4) da una legislatura e controllo delle strade troppo leggera e non per cattivo lavoro, che come ogni cosa può starci, delle f.d.o. ma soprattutto da una legislatura lenta alla base, es: in svizzera arrivano ad arrestarti e fai 3 mesi di carcere anche per una multa non pagata, qui se hai 3 anni non lo vedi nemmeno e prima che ti facciano il processo per una cosa importante passano anni, basta non presentarsi che tanto prima che ti vengano a prendere passano mesi, (questa è la mia impressione... della giustizia italiana per i cattivi, mentre i buoni vanno dentro subito e ci stanno anni anche se sono innocienti)
Indi per cui... quale è la soluzione?
...
Forse trasferirsi all'estero...
Forse sbaglio.... anche se....