domycol
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I distributori della conchiglia diventeranno Q8. Resta in Italia il business dei lubrificanti e quello Gas & Power
Su strada non vedremo più i distributori Shell, almeno in Italia. Le attività della rete Shell sono state cedute alla Kuwait Petroleum International (KPI) e presto vedremo i distributori della "conchiglia" trasformasi in Q8. Tutti i dettagli commerciali della vendita sono rimasti confidenziali e l'accordo di vendita deve essere ancora approvato dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ma si prevede già che la cessione possa essere completata entro l'anno. L'operazione rientra nella strategia di Shell di concentrare le attività di raffinazione e lavorazione del petrolio, di deposito e distribuzione dei prodotti petroliferi in mercati più competitivi. Shell comunque non sparirà del tutto, perché continuerà ad essere presente in Italia con i lubrificanti, attraverso la Shell Italia Oil Products, ed il business Gas & Power, attraverso Shell Energy Italia.
"L'Italia è, e rimane, un paese importante per Shell e i nostri business presentano forti opportunità di crescita nell’oil&gas", ha detto Marco Brun, Country Manager di Shell in Italia e VP UpstreamBrun, aggiungendo che "Shell Italia E&P è uno dei maggiori investitori nel settore dell’esplorazione e produzione di idrocarburi in Italia, ha una solida presenza nel paese e una strategia di sviluppo con forti prospettive di crescita". Shell rimane anche lo sponsor di Ferrari, il cui interesse nel ritorno di immagine è globale. Vista dalla Kuwait Petroleum Italia SpA questa operazione "rappresenta un passo in avanti importante nel rafforzamento della posizione competitiva di Q8 nel mercato italiano", come ha spiegato il suo Presidente e AD Alessandro Gilotti, secondo cui "Q8 potrà contare su un patrimonio di risorse umane che, per il loro elevato livello di professionalità e per i valori etici che rappresentano, costituirà senza dubbio una realtà imprenditoriale di primissimo piano nel settore petrolifero nazionale con tutti i requisiti per competere con successo nel lungo periodo".
Fonte: http://www.omniauto.it/magazine/25492/shell-lascia-le-strade-italiane
Su strada non vedremo più i distributori Shell, almeno in Italia. Le attività della rete Shell sono state cedute alla Kuwait Petroleum International (KPI) e presto vedremo i distributori della "conchiglia" trasformasi in Q8. Tutti i dettagli commerciali della vendita sono rimasti confidenziali e l'accordo di vendita deve essere ancora approvato dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ma si prevede già che la cessione possa essere completata entro l'anno. L'operazione rientra nella strategia di Shell di concentrare le attività di raffinazione e lavorazione del petrolio, di deposito e distribuzione dei prodotti petroliferi in mercati più competitivi. Shell comunque non sparirà del tutto, perché continuerà ad essere presente in Italia con i lubrificanti, attraverso la Shell Italia Oil Products, ed il business Gas & Power, attraverso Shell Energy Italia.
"L'Italia è, e rimane, un paese importante per Shell e i nostri business presentano forti opportunità di crescita nell’oil&gas", ha detto Marco Brun, Country Manager di Shell in Italia e VP UpstreamBrun, aggiungendo che "Shell Italia E&P è uno dei maggiori investitori nel settore dell’esplorazione e produzione di idrocarburi in Italia, ha una solida presenza nel paese e una strategia di sviluppo con forti prospettive di crescita". Shell rimane anche lo sponsor di Ferrari, il cui interesse nel ritorno di immagine è globale. Vista dalla Kuwait Petroleum Italia SpA questa operazione "rappresenta un passo in avanti importante nel rafforzamento della posizione competitiva di Q8 nel mercato italiano", come ha spiegato il suo Presidente e AD Alessandro Gilotti, secondo cui "Q8 potrà contare su un patrimonio di risorse umane che, per il loro elevato livello di professionalità e per i valori etici che rappresentano, costituirà senza dubbio una realtà imprenditoriale di primissimo piano nel settore petrolifero nazionale con tutti i requisiti per competere con successo nel lungo periodo".
Fonte: http://www.omniauto.it/magazine/25492/shell-lascia-le-strade-italiane