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temperatuta sottozero -gpl-

granduca

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Ciao a tutti, avete esperienza dell'utilizzo del gpl a temperature che vanno dai dieci sottozero in giù ?
A me è stato consigliato di girare a benzina oppure di mettere un adittivo.
 
Il gpl è in una miscela di propano C3H8, butano C4H10, pentano C5H12 (in minima parte).
Il primo "bolle" (passa da liquido a gas), a pressione ambiente a -42 C, il secondo a -0,4 C, il terzo a 36,1 C.
Per cui sotto gli 0,4 gradi, l'ideale sarebbe avere una miscela di solo propano, ma anche a -10 C il riduttore/vaporizzatore è in grado di portare anche il pentano allo stato gassoso (mi sembra che sia tarato per entrare in funzione non appena il liquido di raffreddamento raggiunge i 45 C).
Teoricamente non ci dovrebbero essere problemi, anche se a basse temperature sarebbe meglio avere un gpl più "leggero". Un po' come il gasolio invernale (che ha poca paraffina, perché questa tende a solidificare con il freddo).
 
Fatta scaldare la mia i20 (partenza a benzina naturalmente), a GPL ha funzionato perfettamente.

Ah, fuori il termometro segnava -12...
 
Non preoccupatevi.
In automatico le compagnie forniscono una miscela più ricca di butano d'estate e più ricca di propano d'inverno.
Questo si nota quando la vostra auto mediamente percorrerà circa 40-50 km in meno rispetto all'estate.

Paradossalmente la miscela di butano in italia è molto più bassa di molte parti d'europa... in belgio per esempio la parte di butano è alta e permette una resa anche d'inverno molto alta, tale da avere impianti gpl molto prossimi a quelli benzina come resa e kmetraggio.
Purtroppo in italia con il mangia mangia che tutti fanno anche gli impianti di riscaldamento a gpl ne soffrono tanto che alcuni clienti tedeschi che in germania avevano il gpl in italia si sono visti costi di gpl quasi tripli rispetto al loro paese d'origine contando che in italia fa più caldo e in germania oltre che il più freddo c'è anche più inverno che in italia.

Questo vi fa capire come siamo messi.

Cmq per gli impianti non ci sono problemi se non oltre i -30... allora anche avere il gasolio diventa un problema e spesso non è sufficiente quello invernale ma occorre usare oli o benzine in quantità minime per tenerlo fluido.

Saluti.
 
Non preoccupatevi.
In automatico le compagnie forniscono una miscela più ricca di butano d'estate e più ricca di propano d'inverno.
Questo si nota quando la vostra auto mediamente percorrerà circa 40-50 km in meno rispetto all'estate.

Paradossalmente la miscela di butano in italia è molto più bassa di molte parti d'europa... in belgio per esempio la parte di butano è alta e permette una resa anche d'inverno molto alta, tale da avere impianti gpl molto prossimi a quelli benzina come resa e kmetraggio.
Purtroppo in italia con il mangia mangia che tutti fanno anche gli impianti di riscaldamento a gpl ne soffrono tanto che alcuni clienti tedeschi che in germania avevano il gpl in italia si sono visti costi di gpl quasi tripli rispetto al loro paese d'origine contando che in italia fa più caldo e in germania oltre che il più freddo c'è anche più inverno che in italia.

Questo vi fa capire come siamo messi.

Cmq per gli impianti non ci sono problemi se non oltre i -30... allora anche avere il gasolio diventa un problema e spesso non è sufficiente quello invernale ma occorre usare oli o benzine in quantità minime per tenerlo fluido.

Saluti.

Molto interessante!
Questa non la sapevo.
Volevo solo aggiungere che il pescaggio è dalla parte inferiore del serbatoio dove c'è il gpl liquido e non dalla parte superiore dove c'è il gas.
 
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