BlackKnight
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Buongiorno a tutti i compagni di avventura.
Dopo circa 3 mesi dall’acquisto dell’auto in oggetto in versione full optional, e dopo il secondo viaggio fatto con questo gioiello (forse…), vorrei condividere con voi alcune mie considerazioni.
Parliamo di un’auto comodissima, iperaccessoriata, dal costo importante, dalla quale mi aspetto un livello di comfort sicuramente non impeccabile, ma nemmeno bassissimo.
Chiedo se qualcuno di voi, in possesso dello stesso modello, abbia riscontrato le stesse situazioni.
1 – rumorosità motore in modalità HEV e cambio automatico
Assolutamente nulla da dire in modalità EV, auto silenziosissima e guida confortevole. Ma appena entra in ballo il motore classico, la rumorosità si nota.
Negli ultimi 2 giorni ho fatto una gita in montagna (nulla di eccessivo, parliamo di dislivelli di 500 metri e pendenze non esagerate). Preciso di aver usato la modalità ECO (che dovrebbe garantire una guida economica e confortevole rispetto alla modalità sport). Sia sulle strade di montagna che su autostrada, la gestione del cambio automatico è piuttosto discutibile: il cambio tra i rapporti è moooooolto ritardato, a mio avviso il motore sale eccessivamente di giri e per tempo piuttosto prolungato prima di passare al rapporto successivo (tanto che, in un paio di occasioni, si è sentito un odore pessimo proveniente probabilmente dalla frizione). Ciò mi ha costretto ad usare molto spesso il cambio manuale al volante, ma il ripristino della modalità automatica pressoché immediato e la mancanza di un contagiri sul cruscotto non aiutano, riproponendo il problema pressoché immediatamente.
Altra nota molto dolente, dal punto di vista economico, è il consumo rilevato. Preciso di utilizzare un’app per il controllo dei consumi (Spritmonitor). In questo viaggio, utilizzando esclusivamente la modalità HEV, ho percorso circa 700 km con un consumo medio di 8,35 lt/100 km (!!!). Durante il viaggio non ho mai superato 130 km/h come velocità massima; nei percorsi montani ovviamente la velocità è contenuta, e in discesa è automaticamente entrata la modalità EV (per cui, il consumo medio sarebbe potuto risultare ancora maggiore!). Bah.
2 – Sistema L.F.A. - mantenimento al centro della carreggiata
L’ho utilizzato nei tratti di autostrada e nelle strade extraurbane di scorrimento veloce. Purtroppo, non credo che al sistema sia chiaro il concetto di “Centro” della carreggiata (forse bisognerebbe parlare di “corsia”, ma non stiamo qui a fare gli ingegneri dei trasporti). Durante la marcia, l’auto “sbanda” a sinistra e a destra, correggendo la propria direzione solo a pochi cm di distanza dalla linea di corsia, dando un forte senso di insicurezza sul corretto funzionamento. Preciso che, forse, pesa il confronto con il sistema analogo presente sulla mia auto precedente (Nissan Qashqai 2019) che seguiva la corsia in maniera molto più “fluida”. Quindi, anche su questo avrei di che lagnarmi con la Hyundai… Bah (e due).
3 – Aerazione “forzata” abitacolo
Molto spesso accade che, nonostante il sistema di aerazione sia totalmente spento, si percepisca ingresso di aria (quasi sempre calda) nell’abitacolo. L’ho fatto presente in concessionaria e mi è stato risposto che, prima di spegnere il sistema di aerazione dalla plancia, occorre chiudere le bocchette di aerazione spegnendo tutte le spie tranne quelle frontali (!) e inserire il ricircolo (!!!). Niente, anche facendo in questo modo, il problema persiste… costringendo a usare comunque il sistema di aerazione controllata (con conseguente consumo di carburante ulteriore, perché l’aerazione non funziona in modalità solo EV). Bah (tris)
4 – Controllo freni in discesa…fuori controllo
Ovviamente, funzione utilissima su strade di montagna…se funzionasse correttamente. Appena inserito, il sistema sembrava partire correttamente; peccato però che, dopo qualche centinaio di metri, l’auto ha cominciato a prendere velocità superando anche 60 km/h e costringendomi all’utilizzo classico dei freni… Bah (poker)
5 – Cruise control adattivo in curva (forse)
Se non erro, il sistema pubblicizzato dalla Casa costruttrice, integrato con le mappe del navigatore, prevedeva il rallentamento in corrispondenza delle curve. Rallentamento non pervenuto. Ma forse mi sbaglio io e questa funzionalità me la sono solo sognata.
6 – Navigatore con bussola variabile
Nelle mie convinzioni di utilizzatore “terra-terra”, impostando un itinerario mi aspetterei di partire e seguirlo dall’inizio alla fine, vedendo i dati (distanza percorsa, tempo rimanente, ecc.) aggiornarsi progressivamente e in maniera “logica”, fatte salve eventuali modifiche indotte dall’uscita delle strade dell’itinerario pianificato. Invece è accaduto che l’itinerario sia cambiato senza che io l’abbia richiesto; oppure che il tempo rimanente sia impazzito e aumentato di 15-20 minuti e anche più, creando dubbi esistenziali e crisi di panico negli altri occupanti (eravamo su stradine di montagna non frequentate).
Lagna-bis sul navigatore: sarò molto “boomer”, ma ero affezionato a quelle ricerche inserendo prima il Comune e poi l’indirizzo (da utilizzare in alternativa alle modalità di ricerca esistenti. Lo so, questa me la potevo anche risparmiare, e avete ragione).
Lagna-ter sul navigatore: non si può, nel 2023, non prevedere la possibilità di inserire POI personalizzati… BAHHHH (e 5!)
7 – Memoria a breve termine
Ogni volta che si spegne l’auto, gran parte delle impostazioni se ne vanno a farsi benedire (auto-hold, riscaldamento sedili e/o volante, ecc.). Quindi, ad ogni accensione, oltre a quelli relativi alla stessa accensione e alla marcia e al freno di stazionamento e agli specchietti retrovisori bisogna ripremere un’ulteriore serie di pulsanti, con un risultato psicologico simile a quello di Lino Banfi nel famoso film. Magari, mettendo un po’ di essenza di pesce nel carburante, la memoria potrebbe migliorare. Bah.
8 – Ulteriori piccole “note stonate”…
Magari esagererò con queste ulteriori “lagne”, ma potrebbero anche essere considerate dei suggerimenti per future migliorie:
- Infotainment: Passaggi automatici DAB/FM fastidiosissimi e incontrollabili (avrei preferito poter memorizzare separatamente stazioni DAB e FM); sistema di memorizzazione delle stazioni radio autonomo (non è possibile stabilire l’ordine di memorizzazione); iPod non supportati (eh, sono il solito boomer); playlist da memoria esterna USB non supportate (credo, nel caso smentitemi); Android auto wireless non supportato (scomodissimo da usare con il cavo…);
- Telefono: manca la possibilità di impostare dei numeri preferiti (ma ad essere sinceri sarebbe possibile ovviare usando il comando vocale); la dimensione delle voci della rubrica, piuttosto piccola (altezza riga di circa 1,5 cm) rende difficoltosa la selezione durante la guida, rischiando di selezionare la riga precedente o successiva;
- manca la possibilità di riservare una percentuale di carica elettrica (da utilizzare in ambito urbano, una volta arrivati a destinazione);
- il freno di stazionamento dovrebbe entrare automaticamente in funzione dopo lo spegnimento, lasciando la possibilità di toglierlo manualmente in caso di necessità (spostamenti minimi in garage, ecc.);
- App Bluelink non sempre precisa e connessa (a volte capita che venga riportata l’indicazione “Not plugged in”, nonostante l’auto sia in ricarica; livelli e tempi residui della ricarica in corso stimati in maniera grossolana).
Amici, forse sarò troppo esigente, ma credo che basterebbe poco per migliorare un prodotto già ottimo.
Intanto, vi prego di darmi conferme sui maggiori inconvenienti da me rilevati, ed eventualmente le soluzioni adottate, qualora esistenti.
Grazie a tutti per la pazienza!
Dopo circa 3 mesi dall’acquisto dell’auto in oggetto in versione full optional, e dopo il secondo viaggio fatto con questo gioiello (forse…), vorrei condividere con voi alcune mie considerazioni.
Parliamo di un’auto comodissima, iperaccessoriata, dal costo importante, dalla quale mi aspetto un livello di comfort sicuramente non impeccabile, ma nemmeno bassissimo.
Chiedo se qualcuno di voi, in possesso dello stesso modello, abbia riscontrato le stesse situazioni.
1 – rumorosità motore in modalità HEV e cambio automatico
Assolutamente nulla da dire in modalità EV, auto silenziosissima e guida confortevole. Ma appena entra in ballo il motore classico, la rumorosità si nota.
Negli ultimi 2 giorni ho fatto una gita in montagna (nulla di eccessivo, parliamo di dislivelli di 500 metri e pendenze non esagerate). Preciso di aver usato la modalità ECO (che dovrebbe garantire una guida economica e confortevole rispetto alla modalità sport). Sia sulle strade di montagna che su autostrada, la gestione del cambio automatico è piuttosto discutibile: il cambio tra i rapporti è moooooolto ritardato, a mio avviso il motore sale eccessivamente di giri e per tempo piuttosto prolungato prima di passare al rapporto successivo (tanto che, in un paio di occasioni, si è sentito un odore pessimo proveniente probabilmente dalla frizione). Ciò mi ha costretto ad usare molto spesso il cambio manuale al volante, ma il ripristino della modalità automatica pressoché immediato e la mancanza di un contagiri sul cruscotto non aiutano, riproponendo il problema pressoché immediatamente.
Altra nota molto dolente, dal punto di vista economico, è il consumo rilevato. Preciso di utilizzare un’app per il controllo dei consumi (Spritmonitor). In questo viaggio, utilizzando esclusivamente la modalità HEV, ho percorso circa 700 km con un consumo medio di 8,35 lt/100 km (!!!). Durante il viaggio non ho mai superato 130 km/h come velocità massima; nei percorsi montani ovviamente la velocità è contenuta, e in discesa è automaticamente entrata la modalità EV (per cui, il consumo medio sarebbe potuto risultare ancora maggiore!). Bah.
2 – Sistema L.F.A. - mantenimento al centro della carreggiata
L’ho utilizzato nei tratti di autostrada e nelle strade extraurbane di scorrimento veloce. Purtroppo, non credo che al sistema sia chiaro il concetto di “Centro” della carreggiata (forse bisognerebbe parlare di “corsia”, ma non stiamo qui a fare gli ingegneri dei trasporti). Durante la marcia, l’auto “sbanda” a sinistra e a destra, correggendo la propria direzione solo a pochi cm di distanza dalla linea di corsia, dando un forte senso di insicurezza sul corretto funzionamento. Preciso che, forse, pesa il confronto con il sistema analogo presente sulla mia auto precedente (Nissan Qashqai 2019) che seguiva la corsia in maniera molto più “fluida”. Quindi, anche su questo avrei di che lagnarmi con la Hyundai… Bah (e due).
3 – Aerazione “forzata” abitacolo
Molto spesso accade che, nonostante il sistema di aerazione sia totalmente spento, si percepisca ingresso di aria (quasi sempre calda) nell’abitacolo. L’ho fatto presente in concessionaria e mi è stato risposto che, prima di spegnere il sistema di aerazione dalla plancia, occorre chiudere le bocchette di aerazione spegnendo tutte le spie tranne quelle frontali (!) e inserire il ricircolo (!!!). Niente, anche facendo in questo modo, il problema persiste… costringendo a usare comunque il sistema di aerazione controllata (con conseguente consumo di carburante ulteriore, perché l’aerazione non funziona in modalità solo EV). Bah (tris)
4 – Controllo freni in discesa…fuori controllo
Ovviamente, funzione utilissima su strade di montagna…se funzionasse correttamente. Appena inserito, il sistema sembrava partire correttamente; peccato però che, dopo qualche centinaio di metri, l’auto ha cominciato a prendere velocità superando anche 60 km/h e costringendomi all’utilizzo classico dei freni… Bah (poker)
5 – Cruise control adattivo in curva (forse)
Se non erro, il sistema pubblicizzato dalla Casa costruttrice, integrato con le mappe del navigatore, prevedeva il rallentamento in corrispondenza delle curve. Rallentamento non pervenuto. Ma forse mi sbaglio io e questa funzionalità me la sono solo sognata.
6 – Navigatore con bussola variabile
Nelle mie convinzioni di utilizzatore “terra-terra”, impostando un itinerario mi aspetterei di partire e seguirlo dall’inizio alla fine, vedendo i dati (distanza percorsa, tempo rimanente, ecc.) aggiornarsi progressivamente e in maniera “logica”, fatte salve eventuali modifiche indotte dall’uscita delle strade dell’itinerario pianificato. Invece è accaduto che l’itinerario sia cambiato senza che io l’abbia richiesto; oppure che il tempo rimanente sia impazzito e aumentato di 15-20 minuti e anche più, creando dubbi esistenziali e crisi di panico negli altri occupanti (eravamo su stradine di montagna non frequentate).
Lagna-bis sul navigatore: sarò molto “boomer”, ma ero affezionato a quelle ricerche inserendo prima il Comune e poi l’indirizzo (da utilizzare in alternativa alle modalità di ricerca esistenti. Lo so, questa me la potevo anche risparmiare, e avete ragione).
Lagna-ter sul navigatore: non si può, nel 2023, non prevedere la possibilità di inserire POI personalizzati… BAHHHH (e 5!)
7 – Memoria a breve termine
Ogni volta che si spegne l’auto, gran parte delle impostazioni se ne vanno a farsi benedire (auto-hold, riscaldamento sedili e/o volante, ecc.). Quindi, ad ogni accensione, oltre a quelli relativi alla stessa accensione e alla marcia e al freno di stazionamento e agli specchietti retrovisori bisogna ripremere un’ulteriore serie di pulsanti, con un risultato psicologico simile a quello di Lino Banfi nel famoso film. Magari, mettendo un po’ di essenza di pesce nel carburante, la memoria potrebbe migliorare. Bah.
8 – Ulteriori piccole “note stonate”…
Magari esagererò con queste ulteriori “lagne”, ma potrebbero anche essere considerate dei suggerimenti per future migliorie:
- Infotainment: Passaggi automatici DAB/FM fastidiosissimi e incontrollabili (avrei preferito poter memorizzare separatamente stazioni DAB e FM); sistema di memorizzazione delle stazioni radio autonomo (non è possibile stabilire l’ordine di memorizzazione); iPod non supportati (eh, sono il solito boomer); playlist da memoria esterna USB non supportate (credo, nel caso smentitemi); Android auto wireless non supportato (scomodissimo da usare con il cavo…);
- Telefono: manca la possibilità di impostare dei numeri preferiti (ma ad essere sinceri sarebbe possibile ovviare usando il comando vocale); la dimensione delle voci della rubrica, piuttosto piccola (altezza riga di circa 1,5 cm) rende difficoltosa la selezione durante la guida, rischiando di selezionare la riga precedente o successiva;
- manca la possibilità di riservare una percentuale di carica elettrica (da utilizzare in ambito urbano, una volta arrivati a destinazione);
- il freno di stazionamento dovrebbe entrare automaticamente in funzione dopo lo spegnimento, lasciando la possibilità di toglierlo manualmente in caso di necessità (spostamenti minimi in garage, ecc.);
- App Bluelink non sempre precisa e connessa (a volte capita che venga riportata l’indicazione “Not plugged in”, nonostante l’auto sia in ricarica; livelli e tempi residui della ricarica in corso stimati in maniera grossolana).
Amici, forse sarò troppo esigente, ma credo che basterebbe poco per migliorare un prodotto già ottimo.
Intanto, vi prego di darmi conferme sui maggiori inconvenienti da me rilevati, ed eventualmente le soluzioni adottate, qualora esistenti.
Grazie a tutti per la pazienza!
