Circa tre anni fa un ragazzo venne da noi in negozio con questa Hyundai S-Coupe, intenzionato a rottamarla per comprarsi il Tuscani che allora era appena uscito. Ci disse che la sua S-Coupe era da buttare, in quanto anche se di carrozzeria ed interni era tenuta molto bene, meccanicamente aveva problemi, girava male, andava "a tre", consumava e non rendeva, ecc...insomma, dalla presentazione sembrava un motore oramai distrutto e pronto per lo sfasciacarrozze.
Concluso l'affare della nuova mio padre la ritirò, io all'epoca avevo appena iniziato scuola guida, e la andò a provare. Quando rientrò in officina, un'idea gli stava già passando per la mente: sostituì candele e cavi candele e tornò fuori a provarla. Quando rientrò il suo viso era illuminato da un sorrisone stampato a 32 denti ed esclamò: "questo è un gioiello, và ancora come il primo giorno!"
Quando sornionamente me la propose come prima macchina inizialmente fui scettico, conoscevo le S-Coupe LS prima serie ed erano sì carine, ma non andavano relativamente un cazzo...io che sin da bambino sognavo la Subaru Impreza WRX bramavo qualcosa di più, puntavo già gli occhi sulle Civic 1.6 vtec 160cv ed auto simili, piccole ma cattive. Quando la vidi per la prima volta fu un colpo di fulmine, una S-Coupe 1.5 GT, una macchina della cui esistenza non avevo praticamente nemmeno certezza, era lì davanti a me...tutta per me...non appena potei ci feci subito un giro, e dopo che ci fui salito ed ebbi fatto qualche km ebbi un'unica certezza: quella era la MIA macchina.
All'epoca io avevo 18 anni e lei 130.000 km.
Poco tempo dopo l'agognata conquista della patente (ed avendo l'auto ferma in garage in attesa del conseguimento della patente rende molto impazienti), ovvero circa 5.000km dopo, notai che iniziava a consumare un po' troppo olio, all'inizio non ci detti più di tanto peso, poi iniziai ad usare un olio particolarmente denso per limitarne il consumo ed infine mi arresi all'evidenza: bisognava aprire il motore.
Essendo in periodo di vacanze estive la mia bambina rimase ferma quasi un mese, smontammo il motore e portammo pistoni e testata in rettifica a fare le modifiche del caso.
Ora questo motore ha 200.000km e non ha nemmeno l'ombra di un fastidio...
alla prossima puntata di S-Coupe story...
Concluso l'affare della nuova mio padre la ritirò, io all'epoca avevo appena iniziato scuola guida, e la andò a provare. Quando rientrò in officina, un'idea gli stava già passando per la mente: sostituì candele e cavi candele e tornò fuori a provarla. Quando rientrò il suo viso era illuminato da un sorrisone stampato a 32 denti ed esclamò: "questo è un gioiello, và ancora come il primo giorno!"
Quando sornionamente me la propose come prima macchina inizialmente fui scettico, conoscevo le S-Coupe LS prima serie ed erano sì carine, ma non andavano relativamente un cazzo...io che sin da bambino sognavo la Subaru Impreza WRX bramavo qualcosa di più, puntavo già gli occhi sulle Civic 1.6 vtec 160cv ed auto simili, piccole ma cattive. Quando la vidi per la prima volta fu un colpo di fulmine, una S-Coupe 1.5 GT, una macchina della cui esistenza non avevo praticamente nemmeno certezza, era lì davanti a me...tutta per me...non appena potei ci feci subito un giro, e dopo che ci fui salito ed ebbi fatto qualche km ebbi un'unica certezza: quella era la MIA macchina.
All'epoca io avevo 18 anni e lei 130.000 km.
Poco tempo dopo l'agognata conquista della patente (ed avendo l'auto ferma in garage in attesa del conseguimento della patente rende molto impazienti), ovvero circa 5.000km dopo, notai che iniziava a consumare un po' troppo olio, all'inizio non ci detti più di tanto peso, poi iniziai ad usare un olio particolarmente denso per limitarne il consumo ed infine mi arresi all'evidenza: bisognava aprire il motore.
Essendo in periodo di vacanze estive la mia bambina rimase ferma quasi un mese, smontammo il motore e portammo pistoni e testata in rettifica a fare le modifiche del caso.
Ora questo motore ha 200.000km e non ha nemmeno l'ombra di un fastidio...
alla prossima puntata di S-Coupe story...