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Viaggio in Croazia

len.ale

Alessandro, MODERATORE
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Rientro dalle vacanze e vi posto un ulteriore spaccato di mondo, specie dal punto di vista automobilistico.

Premessa doverosa, ero a Zara ma in 15giorni solo in Croazia ho percorso poco oltre i 2500km... giusto per mantenermi in allenamento.

Iniziamo con l'analisi delle strade.
Le autostrade sono fantastiche, in perfette condizioni. Ogni circa 30km c'è un'aria di servizio. Spesso molto belle. Una pecca in alcuni tratti manca l'asfalto drenante.
Bisogna prestare attenzione ai limiti specie in quei tratti soggetti a forti venti... Non sempre ce ne si accorge ma i limiti vengono sensibilmente abbassati.
Le galleria sono ben illuminati e le più lunghe hanno anche l'indicazione di distanza minima.
Le strade fuori a seconda dei posti sono da ottime a pessime... Dipende da dove ci si infila... Spesso quelle meno turistiche sono più adatte a suv e jeep che non a vetture basse.
Se vi piacciono spiagge sperdute o calette, armativi di pazienza e soprattutto non pensate di andarci con un Veloster o una Genesis Coupé... Il risultato sarebbe nefasto.
Consiglio anche per i tucsoniani con cerchi da 19 e gomme slick... Usate la testa alcuni percorsi sono insidiosi anche per chi ha gli M+S.

Capitolo educazione.
I Croati sono molto educati alla guida, esempio se ci si incrocia in strade strette si ringrazia chi si è fermato. E rispettano più degli italiani il codice stradale.

Capitolo carburante.
In Croazia per i diesel esistono 2 tipi di qualità. Quello standard e quello premium che costa 2cent € in più.
La mia auto ha fatto i 20km/l in croazia quando io di solito arrivo a fatica a 15... E non avevo uno stile i guida diverso. I prezzi sono in torno a 1,12/1,15 € al litro.
Caso più interessante con l'esempio dell'autostrada. All'andata con carburante italiano ho avuto consumi nell'ordine di 14,2km/l con andatura costante e rispetto dei limiti. Al ritorno(con un misto di carburante croato/sloveno(1,066€/L la versione premium) ho consumato 17,5km/l con code e passo allegro quando possibile... Fate voi i conti...
 
Grazie per questa testimonianza!!! Certo, 2500 km in 15 gg.... mica male...!!
A quanto pare il "terzo mondo" dell'Europa siamo davvero noi. Inquietante poi l'aspetto del carburante italiano... chissà con che cosa viene "tagliato".. Poi ci ritroviamo con dei filtri intasati, sussulti motore e congelamenti vari, mentre nel resto del mondo tutto fila liscio...
Bah, vien voglia di emigrare!!!
 
Bhe... in italia abbiamo il regime fiscale prima di tutto più alto del mondo, abbiamo dei costi che sono aumentati in maniera spaventosa, abbiamo sofferto di una conversione lira/euro sconvenientissima che ci ha dimezzato il ns. benessere e nessun organo statale che abbia vigilato sui prezzi.
Sulla carta tutto bello, nella realtà tutto brutto.
Associato alla furbizia tipica e sconsiderata degli italiani in media si chiude il cerchio.

Nei nostri carburanti? l'analisi in passato (zona ix) ci poneva appena meglio della grecia (con tutto il rispetto) quindi va da se che anche in questo campo cerchino di ottenere il minimo indispensabile.

Basta pensare che quando sistemano le strade non è che sistemano anche il fondo se ne ha bisogno... ma solamente lo strato del bitume, quindi se il fondo cede, cedeva prima e lo farà anche dopo: quindi le strade sono sempre messe male.
Uno dei motivi non è che non c'è soldi, ma a volte lo fanno anche perchè se fanno le cose per bene dopo non hanno lavoro per più tempo, quindi un modo per preservarsi il lavoro!
Ovvio: se si fanno le cose come si deve durano di più e questo porta a lavorare meno (che mentalità del piffero vero?)
E questa è l'Italia... ai tempi dei Romani le cose funzionavano meglio di oggi... La mia testimonianza e quella di Len Ale lo dimostrano!
 
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