Altamente inquiananti no... inquinanti si.
Le batterie delle auto quando arrivano al 70% sono già deprecabili per l'uso automobilistico, ma non per l'accumulo.
Di fatto se si usano per lo storage elettrico vanno ancora alla grande.
Questo di fatto gli allunga la vita di almeno 10 anni oltre a quello per cui sono oggi studiate, tra 10 anni il loro recupero e smaltimento (con recupero dei materiali) sarà maturo al 100%.
Renault già sta lavorando nell'immagazzinare energia con i pacchi esausti per le auto ma ancora funzionanti, e rilasciare energia lentamente (rispetto a quello che accade per le auto) per esempio per le colonnine autostradali.
Sistemi fotovoltaici le caricano... negli enormi tempi di non utilizzo a disposizione per la carica delle auto.
Inoltre ho conoscenze di elettronica e mi sto divertendo a costruire un sistema di accumulo a casa da un pò... nel tempo libero e senza avere la pretesa di correre.
Questo qui è un mio articolo (che non sarà l'ultimo... ma devo ancora fare molto e ogni giorno le cose cambiano come conoscenza
)
Il sistema di accumulo energetico Fai da Te. In questa serie di articoli vi renderò partecipe del mio progetto. Indice: Non vi costruite un sistema di
bigmasterpc.altervista.org
L'uso corretto delle elettriche e delle plug-in vanno fatte entrare meglio nella testa della gente (cosa difficile) e credo che la strada sia sì in salita, ma oramai sia tracciata e la concorrenza fa bene all'ambiente.
Quel che mi pare che sia successo negli ultimi tempi è uno spreco di risorse...
Faccio un pò un esempio da programmatore:
nel 1991-92 (quando studiavo informatica) i pc erano veramente molto scarsi, per fare qualsiasi cosa cercavamo di programmare alla ricerca di ottimizzare quanto possibile per raggiungere velocità e prestazioni decenti lottando anche con la scarsità delle risorse... ergo i programmi volavano grazie all'uso del linguaggio C associato a routine in Assembler e a percorsi di verifica dei tempi e delle routine.
Già negli anni dopo la seconda metà degli anni 90 ha smesso di esistere: la potenza di calcolo era tale che i programmi facevano quel che dovevano senza tanti lavori dietro.
Risultato: un programma da 100Kb ottimizzato con una performance di ottimizzazione 80% e che volava veniva do fatto creato 10 o 20 volte di più con ottimizzazione 20%... Tanto la potenza c'è... chi se ne frega.
Questo ha generato programmi immensi e laboriosi per fare cose semplici e rapide, si è abbandonata l'abitudine di ottimizzare e non sprecare.
Secondo me per l'energia occorre invece ottimizzare, cosa che in parte si è iniziato a fare ma non nella testa della gente.
Il famoso detto: per andare alla cartoleria a 100 metri da casa prenditi un attimo per fare una passeggiata o la bici, non l'auto... non è da scartare
Oggi molti fanno tanto ma sprecando, questo è errato.
Le batterie sono una risorsa che si può usare molto di più rispetto a quello che oggi si fa, ma occorre riflettere sull'uso.