Diciamo che le auto di oggi un po per la sicurezza, ma secondo me, più per l'estetica, sono meno abitabili e sono meno funzionali.
Ormai il lunotto posteriore é una striscia, i montanti posteriori sono larghissimi, il tetto si abbassa stile coupe, i finestrini posteriori sempre più piccoli.
In tutto quello che ho scritto, se prendi la Toyota c-hr é l'esempio lampante che oggi si vuole l'auto bella e la praticità passa in secondo piano, infatti ne vendono un botto.
Ma chi ha mai avuto bisogno delle telecamere e sensori nelle auto vecchie?! Si vedeva benissimo dove finiva l'auto, adesso é quasi impensabile non avere questi accessori.
Le norme di sicurezza attuali (e meno male che ci sono!) impongono spazi e dimensioni minime che sono ben superiori a quelle dei tempi andati, in cui la sicurezza era un valore sconosciuto (la risposta a chi diceva che andare in macchina potesse essere pericoloso era: "
ma io sto attento!" - bastasse questo...). Una macchina come la 500 era pericolosissima in caso di incidente, e quasi tutte avevano il piantone dello sterzo pronto a diventare un palo che trafiggeva il guidatore. Una parte della crescita delle dimensioni delle auto è dovuta alle norme obbligatorie (telaio deformabile ad assorbimento progressivo, portiere rinforzate, guscio per i passeggeri indeformabile, airbag... provate a fare una 500, oggi, con questi requisiti, e verrà grande come... la nuova 500). L'altra è dovuta al benessere: chi sarebbe disposto a fare la tratta Milano-Reggio Calabria in una scatola di sardine come la 500, oggi? Negli anni '60 era accettato (l'alternativa era non viaggiare), ora non più.
Per quanto riguarda l'estetica (tetto ribassato, finestrini piccoli ecc.), invece, c'è una motivazione sociologica: i designer tentano con i loro progetti di soddisfare i gusti del pubblico. E questi sono influenzati dall'epoca in cui si vive. Negli anni '60 e '70 c'era un ingenuo ottimismo nel progresso e (guarda caso) le auto avevano linea di cintura bassa e grandi finestrini, come per significare apertura verso il mondo circostante, che sembrava dominabile.
Poi è arrivata un'epoca di maggior sfiducia e paura verso le aggressioni esterne, e conseguentemente le auto hanno alzato la cintura e rimpicciolito i finestrini, diventando piccoli bunker dove potersi rinchiudere in sicurezza. Se fate caso alle auto dei differenti periodi, le differenze sono evidenti e coincidono con quanto ho scritto (che non mi sono inventato, solo che non ricordo dove l'ho letto...). I Suv piacciono un po' perché la guida "alta" è comoda, ma soprattutto perché sembrano offrire maggior sicurezza e sono indubbiamente uno status-symbol da sfoggiare. Che poi, fra un bestione come il
Ford Edge e la
Kona ci sia una gran differenza, passi:
sembra un Suv anche la coreana...