Non voglio assolutamente contraddire quanto affermato da " giorgio17" poco sopra, ma portare testimonianza di una diversa "interpretazione" che c'é nel nostro "paese".
A me personalmente é capitato che in sede processuale tali "riprese", nella quale si vedeva che :
"" Il mio "vicino" sottostante, sapendo della mia assenza in casa, quando alle 06.00 di mattina, usciva di casa per andare al lavoro, incurante avessi 3 bambini piccoli, si " attaccava" al MIO campanello ininterrottamente per una 30ina di secondi, cosí tanto per dare la "sveglia" alla mia famiglia, per poi, senza attendere "risposta" , prendeva la sua auto e se ne andava.
Mia moglie si é rotta le palle e, approfittando dei vetri "scuri" della nostra vettura, parcheggiata proprio nei pressi del cancelletto- citofono, l'ha "filmato" per bene con la telecamera, come pure il giorno successivo, che però se n'é accorto, indispettito !!! c' é mancato poco che tirasse fuori mia moglie dalla nostra auto e che la "menasse" .... era diventato NERO NERO.
In sede processuale, rispondendo a precisa domanda del nostro avvocato, ha prima negato categoricamente di aver mai suonato il nostro campanello, poi subito dopo, una volta che gli é stato fatto vedere il filmato, ha asserito che aveva suonato perché voleva "parlarmi", ben sapendo invece che non potevo esserci. ""
Eppure il Giudice NON ha ritenuto valide quelle prove NON perché il "soggetto" le avesse in qualche modo disconosciute, ma perché erano passati oltre 90 giorni, in quel momento dal fatto,e pertanto erano scaduti i termini.
Secondo il Giudice insomma, per essere ritenuta VALIDA la "registrazione o filmato" avremmo dovuto presentare, entro 90 giorni, regolare denuncia o querela.
