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Gasolio "normale" o "speciale" ?

grizzly

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Tucson 2.0 CRDI 136 CV Xpossible 4WD/AT
Dopo due pieni di gasolio normale, sto testando il secondo pieno di blu diesel ENI.
I consumi sono scesi di circa 0,5 km/l, a bassi regimi non sento alcun lag, lo scarico non emette odori. Le altre prestazioni sembrano le stesse di prima.
Inoltre, anche se non ancora verificato nel mio personalissimo test, dovrebbe mantenere più puliti il fap. Il filtro olio, gli ugelli degli iniettori e lo stesso serbatoio.
Non contiene biodisel (almeno il blu diesel) e impurità come acqua, olii, morchie ecc.. Ha viceversa una più alta %le di cetano.
Sulla carta, a fronte di un prezzo un po' più alto, dovrebbe garantire maggiori prestazioni, pulizia e efficienza, ma qualcuno lo sconsiglia adducendo che lubrifica meno e che danneggia gli iniettori.
Che ne pensate?
 
Ho letto molte discussioni su questo tema. Personalmente (Opel Corsa C) il blu diesel o altri analoghi mi permettono di fare 2 km/l in più, e migliora anche a me ai bassi regimi, quindi sono contentissimo. Ma cambia da auto a auto, dal tipo di carburante, dallo stile di guida... In effetti ho letto anche chi dice non ne vale la pena e non si vedono miglioramenti. La cosa è quindi soggettiva
 
forse la cosa migliore è alternare le due tipologie? cosi da allungare la vita dei filtri etc...?
 
Perché il blu diesel (o prodotti similari) abbia effetto deve essere utilizzato per alcuni rifornimenti consecutivi, usarlo una sola volta ogni tanto serve a poco. Così ho sentito
 
io eviterei i blu diesel.......meglio utilizzare un additivo tipo il Bardhal che aiuta a mantenere efficienti i polverizzatori e abbassa i consumi....da utilizzare uno ogni 3-4 pieni...
 
Dopo tre pieni di blu diesel, con ottime impressioni, ho voluto fare un pieno (circa 55 €) di diesel normale.
Ho notato che: il motore, soprattutto al minimo, è più rumoroso; l'accensione è leggermente ritardata; la risposta all'acceleratore è meno pronta; il consumo è leggermente peggiorato di circa mezzo km al litro.
Continuerò a rifornire con blu diesel, anche perché ho scoperto che il presunto minor potere lubrificante dei gasoli speciali è una leggenda. Infatti, tutti devono rispettare per legge le specifiche tecniche EN 590 e la minor quantità di zolfo è spperita da additivi lubrificanti sintetici che hanno il vantaggio di non formare residui e incrostazioni.
Soprattutto non si rischia di mettere nel serbatoio acqua, olii, morchie e %li di biodiesel puzzolenti, dannosi per gli iniettori, le camere di combustione, i fap e l'ambiente.
 
Ultima modifica:
sarei anche io piu propenso al gasolio speciale (diciamo cosi) ma quello che mi turba un pochino è l'onestà di alcuni distributori..... tutto qui.
 
salve, io in passato ho usato il bluediesel per i primi 50000 km della mia vecchia (e cara!) ypsilon 1.3 mtj e devo dire che mi trovavo benissimo e confermo tutte e vostre impressioni positive! sul tucson (che ritirerò tra qualche giorno..) ancora non so come comportarmi anche se il pensiero l'ho fatto al bluediesel o al gasolio speciale dell'esso che dice sia uno dei migliori.. fateci sapere le vostre ulteriori evoluzioni..

ciao per caso hai chiesto cosa ne pensano in concessionaria dei gasoli speciali? io appena ritiro l'auto proverò a farlo..
Dopo due pieni di gasolio normale, sto testando il secondo pieno di blu diesel ENI.
I consumi sono scesi di circa 0,5 km/l, a bassi regimi non sento alcun lag, lo scarico non emette odori. Le altre prestazioni sembrano le stesse di prima.
Inoltre, anche se non ancora verificato nel mio personalissimo test, dovrebbe mantenere più puliti il fap. Il filtro olio, gli ugelli degli iniettori e lo stesso serbatoio.
Non contiene biodisel (almeno il blu diesel) e impurità come acqua, olii, morchie ecc.. Ha viceversa una più alta %le di cetano.
Sulla carta, a fronte di un prezzo un po' più alto, dovrebbe garantire maggiori prestazioni, pulizia e efficienza, ma qualcuno lo sconsiglia adducendo che lubrifica meno e che danneggia gli iniettori.
Che ne pensate?
ciao per caso hai chiesto in concessionaria cosa ne pensano dell'utilizzo dei gasoli speciali? io proverò a farlo appena ritiro l'auto e anche a sentire il meccanico di fiducia!
 
Ultima modifica di un moderatore:
ciao per caso hai chiesto in concessionaria cosa ne pensano dell'utilizzo dei gasoli speciali? io proverò a farlo appena ritiro l'auto e anche a sentire il meccanico di fiducia!
Mi hanno detto che non ci sono controindicazioni. D'altronde, se rispetta le specifiche della EN 590 (come da manuale d'uso) non potrebbero dire diversamente.
Quelli che non lo consigliano sperano di vedere i clienti più spesso in officina.....
 
Eni Diesel+, il nuovo carburante con il 15% di componente rinnovabile prodotta da oli vegetali nella raffineria Eni di Venezia grazie alla tecnologia Ecofining.
 
olio per fritti..... c'e' crisi ...... anche all'eni devono risparmiare.... :):):)
 
Addio "blu diesel", benvenuto "Diesel+"....
Eni ha realizzato a Venezia, prima al mondo, la conversione di una raffineria petrolifera in una bioraffineria, impiegando la tecnologia proprietaria Ecofining (sviluppata dal 2006) per trasformare oli vegetali in un prodotto completamente idrocarburico che supera i problemi qualitativi del biodiesel tradizionale.
Il Diesel+ contiene il 15% di di componente rinnovabile (biodiesel) prodotto con nuova tecnologia "Ecofining" sviluppata da ENI.
E' in sostanza un additivo trasparente che rende il combustibile più chiaro, tendente al giallo paglierino.

ENI promette:
. maggior stabilità chimica e piena compatibilità con motori a diesel fossile;
. Idrorepellenza, pertanto impossibilità di combinarsi con l’acqua e cancellazione di quella contaminazione batterica che si rende nel tempo deleteria per i filtri dei veicoli;
. alto numero di "cetano", che migliora le performance e riduce i consumi;
. minor quantità di aromatici, poliaromatici e zolfo, che rendono più £green£ il carburante;
. riduzione del 5% di CO2;
. riduzione del 20% del famigerato "particolato";
. riduzione del 40% del velenoso CO e del 40% degli idrocarburi incombusti (quelli che ci inquinano l'olio motore);
. diminuzione del rumore di 2 decibel (dovuta la più alto numero di cetano);
il tutto a vantaggio dell'ambiente, della resa e della salute del motore.

Ci credo abbastanza (quantomeno ci spero) e lo proverò!
Ma la domanda nasce spontanea: viste le prodigiose qualità sopra elencate, perchè non distribuire questa innovativa componente rinnovabile al 100% (anzichè al 15%) per alimentare i nostri diesel?
Perchè non derogare ai limiti imposti dalla normativa UE? Sono più importanti gli equilibri (squilibri) economici della salvaguardia ambientale?
 
Ultima modifica:
Il mio venditore mi ha consigliato un pieno di biodiesel ogni 3 pieni di diesel normale.
 
Addio "blu diesel", benvenuto "Diesel+"....
Eni ha realizzato a Venezia, prima al mondo, la conversione di una raffineria petrolifera in una bioraffineria, impiegando la tecnologia proprietaria Ecofining (sviluppata dal 2006) per trasformare oli vegetali in un prodotto completamente idrocarburico che supera i problemi qualitativi del biodiesel tradizionale.
Il Diesel+ contiene il 15% di di componente rinnovabile (biodiesel) prodotto con nuova tecnologia "Ecofining" sviluppata da ENI.
E' in sostanza un additivo trasparente che rende il combustibile più chiaro, tendente al giallo paglierino.

ENI promette:
. maggior stabilità chimica e piena compatibilità con motori a diesel fossile;
. Idrorepellenza, pertanto impossibilità di combinarsi con l’acqua e cancellazione di quella contaminazione batterica che si rende nel tempo deleteria per i filtri dei veicoli;
. alto numero di "cetano", che migliora le performance e riduce i consumi;
. minor quantità di aromatici, poliaromatici e zolfo, che rendono più £green£ il carburante;
. riduzione del 5% di CO2;
. riduzione del 20% del famigerato "particolato";
. riduzione del 40% del velenoso CO e del 40% degli idrocarburi incombusti (quelli che ci inquinano l'olio motore);
. diminuzione del rumore di 2 decibel (dovuta la più alto numero di cetano);
il tutto a vantaggio dell'ambiente, della resa e della salute del motore.

Ci credo abbastanza (quantomeno ci spero) e lo proverò!
Ma la domanda nasce spontanea: viste le prodigiose qualità sopra elencate, perchè non distribuire questa innovativa componente rinnovabile al 100% (anzichè al 15%) per alimentare i nostri diesel?
Perchè non derogare ai limiti imposti dalla normativa UE? Sono più importanti gli equilibri (squilibri) economici della salvaguardia ambientale?
ciao ho ritirato il tucson sabato mattina e subito fatto pieno con "diesel+ eni", ovviamente con soli 125 km percorsi non saprei ancora dare giudizi anche se il motore non sembra nemmeno in moto, tanto è silenzioso!!! ma mi fido del bene che può fare al motore e al dpf in particolare!!! quindi continuerò anche perchè a discapito dei 10centesimi in più al litro di costo i benefici dovrebbero essere molti di più...
 
T
Il mio venditore mi ha consigliato un pieno di biodiesel ogni 3 pieni di diesel normale.
Ti avrà consigliato il blu diesel, non il bio diesel. Tranne quello prodotto da eni con nuova tecnologia, il bio diesel l'unica cosa che può fare é sporcare la valvola egr e iniettori, intasare il dpf e riempire di alghe e morchie il serbatoio.
 
Dopo due pieni di gasolio normale, sto testando il secondo pieno di blu diesel ENI.
I consumi sono scesi di circa 0,5 km/l, a bassi regimi non sento alcun lag, lo scarico non emette odori. Le altre prestazioni sembrano le stesse di prima.
Inoltre, anche se non ancora verificato nel mio personalissimo test, dovrebbe mantenere più puliti il fap. Il filtro olio, gli ugelli degli iniettori e lo stesso serbatoio.
Non contiene biodisel (almeno il blu diesel) e impurità come acqua, olii, morchie ecc.. Ha viceversa una più alta %le di cetano.
Sulla carta, a fronte di un prezzo un po' più alto, dovrebbe garantire maggiori prestazioni, pulizia e efficienza, ma qualcuno lo sconsiglia adducendo che lubrifica meno e che danneggia gli iniettori.
Che ne pensate?

Che i consumi si assesteranno intorno ai 15.000 quando motore e organi di trasmissione si saranno completamente rodati .... per l'odore allo scarico, nin zo.
 
Lasciate perdere ! Un mio amico (kia sportage con lo stesso motore della tucson 1.7) è rimasto a piedi in montagna , per via del filtro del gasolio intasato da alghe, il meccanico ha dato colpa appunto a questi nuovi carburanti
 
Il blu diesel non aveva biodiesel, questo lo rendeva ideale per i Dpf e per non sporcare di morchie e alghe il serbatoio e gli iniettori, come avviene col gasolio standard, che è addizionato di biodiesel provenienti da olii di colza e simili e spesso allungato con altri idrocarburi di bassa qualità. Non per niente chi usa gasolio comune con i diesel di nuova generazione è costretto periodicamente ad utilizzare additivi per ripulire un po' il sistema di iniezione e la famigerata valvola egr.
Questo nuovo diesel+, al pari del blu diesel, mantiene alto il valore di cetano, alzando il potere detonante del combustibile. Ma mentre il blu diesel utilizzava lubrificanti e additivi di sintesi in sostituzione del biodiesel, il nuovo diesel+ utilizza il 15% di componente rinnovabile prodotta con nuova tecnologia brevettata eni, che la rende pulita e compatibile con i motori diesel.
Questa particolare tecnica di produzione del biodiesel eni promette, in particolare, minor emissione di CO e CO2, ma sopratutto il 40% in meno di particolato, il 40% in meno di gasolio incombusto e assenza di NOX, assenza di flora batterica responsabile della formazione di alghe, che si traduce in minori emissioni inquinanti, maggior salute dei motori, minor inquinamento dell'olio motore e minori consumi.
Del blu diesel, che ho collaudato personalmente, ho constatato una più alta efficienza rispetto al gasolio standard. È un carburante veramente pulito. Basta sentire quanto il motore diventa più silenzioso e quanto il dpf ci mette meno a rigenerarsi quando lo si usa con costanza, per capire che è di qualità superiore.
Il diesel+ non lo conosco ancora ma lo proverò senz'altro. Se le caratteristiche pubblicizzate dovessero dimostrarsi veritiere, sarà consigliabile usarlo soprattutto da parte di chi ha un diesel di nuova generazione, euro 5 o euro 6.
 
Ultima modifica:
perbacco che spiegazione grizzly . Graie del tuo contributo cosi dettagliato. Ero già curioso di provarlo e adesso ancora di più. Vedremo come si comporterà col tempo.
 
olio per fritti..... c'e' crisi ...... anche all'eni devono risparmiare.... :):):)
Tranquillo, Descalzi sta risparmiando regalando Versalis a un fondo americano che ha meno soldi di me nel portafoglio (probabilmente tra 2 o 3 anni sarò disoccupato)
 
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