gianlu74 ha scritto:
bicchierini che si usurano=sedi valvole che si usurano!?
I bicchierini in realtà non si usurano (su un'auto a punterie idrauliche, ma la i30 abbiamo scoperto essere dotata di un altro sistema definibile come un ibrido).
I bicchierini, nelle punterie idrauliche, regolano "automaticamente" lo spazio che si trova tra le valvole e l'albero a cam che le comanda.
Per quanto riguarda la i30 ammetto di non conoscere il sistema nei dettagli, ma da quello che ho appreso leggendo su questo sito sembra che i "bicchierini" in questione non siano altro che degli spessori che vanno sostituiti quando il gioco valvole non rientra più nelle tolleranze ammesse. Perciò, in generale la risposta al tuo quesito è NO, ma nel caso specifico della i30 quando le sedi iniziano a deteriorarsi occorre modificare queste zeppe!!
ps: l'immagine allegata è un pò più elaborata del dovuto (c'è un time lifter, si tratta di un sistema di distribuzione a fasatura variabile). I bicchierini classici sono quelli appena sopra le molle delle valvole. Quelli della i30, mai visti... quindi non chiedermi di più
gianlu74 ha scritto:
Poi trovi anche siti specializzati sul gpl, tipo borel, che segnalano sul nostro motore la necessità dell'uso di un addittivo tosto, tipo FlashLube, e anche alla BRC me l'hanno consigliato, visto che il nostro motore, come tanti altri, non è specifico per il GPL!!
Del Flashlube se ne parla nella sezione impianti Metano/GPL del sito. C'è proprio una discussione dedicata all'argomento. Sull'efficacia effettiva non saprei, so però che da poco è disponibile una versione elettronica del sistema; risulta essere notevolmente più affidabile della precedente (di tipo meccanico) che presentava numerosi aspetti negativi.
gianlu74 ha scritto:
Lasciamo stare poi come si comporta la hyundai per chiarire il discorso....buio completo!!!Metti insieme tutte queste belle cose e ti viene sempre più voglia di andare a benzina qualche km in più......
Qui entriamo in un altro discorso. Purtroppo il concetto di fedelizzazione del cliente è completamente alieno alla Hyundai. La Hyundai ha persino un numero verde che vi inviterei a chiamare (non risponde nessuno). Molto singolare come come, se penso che da semplice utente una volta chiamando il numero verde di una casa costruttrice sono stato messo in contatto con un ingegnere che mi ha guidato passo passo nella risoluzione di un problema che affliggeva la mia moto (la casa costruttrice era l'Aprilia).
Pazienza, è il prezzo da pagare per un prodotto molto competitivo al momento dell'acquisto.
In merito all'acquisto di una motorizzazione Diesel per scetticismo o ottusità prenderei in considerazione solo motori di origine tedesca e italiana. Perchè?? Il processo di apprendimento umano è di tipo bayesiano e il concepimento di un motore endotermico è una faccenda molto delicata. Pertanto non mi aspetterei mai che un costruttore che realizza motori di un certo tipo da appena qualche anno possa competere con chi li produce con discreto successo da quasi un secolo (2013 saranno 100anni esatti).
Ciao ciao