• Usate sempre una password efficace o gli spammer possono bucarvi l'account!

Impianto A/C IONIQ Hybrid

Hercules

Utente
Registrato
24 Nov 2017
Messaggi
139
Punteggio reazioni
86
Provincia
Latina LT
Auto ed Allestimento
In famiglia: Tucson HEV Exellence LP+DP Shimmering Silver + Tucson 1,6 GDI Turbo X-possible
Ciao a tutti
apro questa discussione per chi è interessato ad approfondire l'argomento Impianto di climatizzazione della Hybrid ( per la Plug-in non mi sembra che ci siano differenze, mentre per la Electric sembra che sia aggiunta la funzione pompa di calore ).

- Intanto nel climatizzatore, stando alle indicazione del manuale d'officina inglese :book:, è presente uno ionizzatore per purificare l'aria: si aziona automaticamente quando l'interruttore di accensione è su ON.

- Il compressore dell'impianto è elettrico ( ho guardata sulla mia macchina che dei cavi color arancione dell'alta tensione si vanno a connettere sul corpo privo di puleggia per l'azionamento a cinghia).

- Nell'impianto viene usato per l'Europa il moderno refrigerante R-1234yf ( volume richiesto 600 ± 25 g ) e olio specifico per compressori elettrici POE ( Poliestere ); volume richiesto 130±10g.
Non mescolare mai olio POE con olio PAG (Poli Alchilene Glicole), poichè quest'ultimo è specifico per i convenzionali compressori a cinghia.
Infatti il POE non danneggia l'isolamento del motore; qualora fosse presente del PAG, il compressore risulterebbe danneggiato e non funzionante.In quest'ultimo caso il compressore va sostituito e rimontato previa accurata pulizia di tutto l'impianto.
Non utilizzare la stessa stazione di recupero/ricarica A/C dei normali compressori a cinghia.

Quindi, per quanto mi riguarda, per qualunque intervento sull'impianto A/C farò capo ad un'officina Hyundai che sicuramente saprà come intervenire correttamente, anche perchè ho notato che molte officine generiche si sono dotate di stazione di ricarica e che potrebbero non averle "ad hoc", vista la scarsa diffusione del compressore elettrico.
 
Mi piacerebbe capire se il condizionatore anche quando scalda necessita del termico.
Da quello che scrivi, sia che si tratti di semplice riscaldamento o di condizionatore per scaldare non essendoci una pompa di calore, si accenderebbe il termico (il che spiegherebbe quelle altissime linee gialle per quanto riguarda i consumi).
Quindi: consuma di meno scaldando in quale modalitài?
Ho letto che utenti canadesi, molto interessati al minor consumo, che avrebbero sperimentato che è meglio utilizzare i sedili riscaldati che sono alimentati in elettrico e tenere spento il riscaldamento.
Per l'estate vedremo ma di nuovo non dovrebbe incidere sui consumi se, come scrivi, è elettrico (o meglio bisogna vedere quanto assorbe dalla batteria di trazione immagino).
Grazie per le info.
 
Ho riflettuto sul motivo per cui il compressore A/C è elettrico e penso che il motivo è questo: se fosse collegato al motore endotermico ogniqualvolta questo si spenga su comando del sistema di gestione ibrido, verrebbe meno anche l'azione del compressore e di conseguenza anche il raffreddamento. Pensate d'estate, sotto il sole cocente e in fila sull'autostrada con il condizionatore fermo....:mad:

....
Per l'estate vedremo ma di nuovo non dovrebbe incidere sui consumi se, come scrivi, è elettrico (o meglio bisogna vedere quanto assorbe dalla batteria di trazione immagino).
Grazie per le info.

Quindi il compressore preleva corrente, diciamo, dalle batterie, ma sottrae parte dell'energia che poteva essere destinata alla trazione in elettrico; l'energia globalmente proviene dalla benzina consumata dal motore, perchè non dimentichiamo che anche nella decelerazione, nella frenata rigenerativa e anche nelle discese ( che comunque sono precedute da salite), è stato il motore a benzina a cedere per primo l'energia necessaria per portare la macchina nelle condizioni necessarie affinchè avvengano poi queste cose. Ora, tornando al discorso A/C, l'impiego del compressore elettrico dal punto di vista energetico ha sicuramente un rendimento migliore di quello meccanico ( motore elettrico circa 90% contro il motore della nostra Ioniq del 41%, che tra l'altro si pone ai vertici del rendimento rispetto agli altri motori a ciclo Otto perchè adotta il ciclo Atkinson).
In conclusione, io penso che utilizzando il condizionatore, sicuramente aumenteranno i consumi in quanto l'energia necessaria da qualche parte deve pur sempre venire, ma certamente di meno rispetto a un compressore azionato direttamente dal motore endotermico.8)
Infine appena ho disponibile un pò di tempo, voglio verificare con calma sulla mia macchina se ci sono dei tubi di conduzione dell'acqua calda che vadano nell'abitacolo per capire se il riscaldamento è quello classico o se invece sia l'impianto A/C che generi anche il calore con funzionamento simile ai condizionatori di casa dotati di inverter.

Amici, scusate la lunghezza del post, ma descrivere questo concetti con poche parole non mi è stato possibile. Se sono stato un rompi... non avete che da dirlo, sicuramente non mi offenderò: questo è un posto dove tutti si devono trovare a proprio agio, discutendo....:blink1::blink1:
 
La logica di NON utilizzare il termico per le "utenze" accessorie del veicolo è nata, pensate un po', in Boeing.

Il nuovo 787 ha un'architettura di questo tipo.

Mentre gli aerei concettualmente precedenti avevano la turbina "costretta" a trascinare un alternatore (per l'energia elettrica), un compressore idraulico (per i fluidi che muovono le superfici di controllo) ed un compressore di aria (per la pressurizzazione e la climatizzazione), nel 787 i motori Rolls Royce Trent trascinano SOLO un alternatore che fornisce energia elettrica ai motori che azionano i compressori dei servizi.

Il rendimento migliora sensibilmente, in effetti.

Scusate l'off topic "aeronautico", ma si tratta della dimostrazione (vedi anche il CanBus) che, ormai, i settori tecnologici sono tutt'altro che a scatola chiusa, e che quelle che sembrano tecnologie "inarrivabili" sull'automotive, invece sono già presenti.
 
Sono andato a verificare se ci sono tubi di adduzione di acqua calda nell'abitacolo ed effettivamente, anche se la visione non è proprio agevole, sono presenti 2 tubi che dal motore vanno alla paratia motore/abitacolo e, pertanto, se ne deduce che il riscaldamento è affidato all'acqua di raffreddamento motore. Questo mi porta anche a pensare il motivo per cui la versione totalmente elettrica della Ioniq sia dotata di pompa di calore: semplicemente non c'è un motore endotermico che generi acqua calda!

Mi sono chiesto però, come fa a circolare l'acqua calda in quei periodi in cui il motore è fermo?
Allora sono andato a vedere il manuale d'officina :book: e lì ho scoperto che ci sono addirittura 2 pompe ( indovinate un pò...) elettriche: una per il circuito di raffreddamento del motore, mentre l'altra è per il raffreddamento del gruppo inverter piazzato sopra il motore elettrico.

Pompa.JPG
 
per capire se il riscaldamento è quello classico o se invece sia l'impianto A/C che generi anche il calore con funzionamento simile ai condizionatori di casa dotati di inverter.
Si può riscaldare l'auto in due modi (da verificare l'efficienza e l'efficacia oltre che i consumi): con A/C accesa e con A/C spenta.
Ora se nel primo caso ionizza e basta o gestisce differentemente l'impianto non ne ho la più pallida idea.
 
Neanch'io....:blink2:
 
Forse studiando i flussi istantanei dei consumi, forse...
A proposito Torque o similari per Ioniq, nulla?
 
Non ho riscontri numerici, ma solo l'analisi dei consumi da Cdb nei miei tragitti quotidiani, ma se uso a/C sono migliori...
Quantomeno, il termico resta acceso meno tempo.
 
Si, nel viaggio a/r casa-lavoro imposto: driver only + 19.5 gradi + auto + a/c acceso
 
Avendo il pack: ti visualizza i consumi istantanei distinti tra termico ed elettrico?
Lì si dovrebbe capire quanto incide in un modo e nell'altro.
 
Ciao a tutti, mi aggancio a questa discussione per una domanda, negli ultimi due giorni con una temperatura esterna di circa 20° (prime ore del pomeriggio) e auto parcheggiata sotto il sole ho avviato il condizionatore della mia Ioniq HEV. Per accelerare la diminuzione della temperatura interna ho impostato 15° e AUTO, mi aspettavo che, dopo almeno un minuto, dalle bocchette uscisse aria fredda (come accadeva nella mia precedente auto con clima manuale). In realtà la temperatura dell'aria che esce dalle bocchette ci mette qualche minuto prima di scendere e in ogni caso non diventa mai fredda come nel clima manuale, i ventilatori inoltre girano a velocità elevata (ma non al massimo) per parecchio tempo. È un comportamento normale per il clima automatico (del quale non ho esperienza se non su auto noleggiate ma in piena estate) ?
 
Ma avevi A/C acceso?
 
Ma avevi A/C acceso?
si A/C era attivato (spia accesa).L'impianto comunque funziona in quanto nei giorni scorsi con il freddo e la pioggia teneva i vetri disappannati e una temperatura confortevole e conforme a quanto impostato. Forse il condizionatore elettrico è meno rapido nel raffreddare di quello collegato al motore termico.
 
Quindi hai impostato AUTO e 15°?
Avevi il riciclo (lo aveva impostato AUTO) o no?
Misurerò con un termometro la prima volta.
Come riscaldamento, ma quello si appoggia la termico, è velocissimo (almeno per i miei standard).
 
Quindi hai impostato AUTO e 15°?
Avevi il riciclo (lo aveva impostato AUTO) o no?
Misurerò con un termometro la prima volta.
Come riscaldamento, ma quello si appoggia la termico, è velocissimo (almeno per i miei standard).
Esatto, ho anche provato al minimo ( display che visualizza Lo e attiva automaticamente il ricircolo)
IMG_20180409_133351.jpg
anche così l'aria non è "fredda" e le ventole girano parecchio e la temperatura non scende. Per il resto riscaldamento e disappannamento funzionano correttamente
 
Ok mi porterà dietro il termometro ad infrarossi e verificherò.
Tempretaura esterna?
 
Indietro
Alto Basso