Qui ci sono gli aticoli 72 e 78 con i relativi regolamenti, li ho letti attentamente e, oltre a non farsi mai menzione delle luci diurne, mi è sembrato di capire che comunque i dispositivi di illuminazione non sono soggetti a riomologazione in caso di modifche.
Visto che Bargi è del mestiere, e mi è sembrato molto sicuro, sarebbe gradita una spiegazione dettagliata.
Art. 72:
http://www.trecimearchivio.altervista.org/codice%20strada/art/art72.htm
Regolamento:
http://www.trecimearchivio.altervista.org/codice strada/reg/r228_231.html
Art.78:
http://www.trecimearchivio.altervista.org/codice strada/art/art78.htm
Regolamento:
http://www.trecimearchivio.altervista.org/codice strada/reg/r236.html
Ciao, Andrea
Il codice della strada è una materia molto vasta e in continua mutazione.
Cercherò di essere chiaro e sintetico.
Bisogna fare una distinzione tra dispositivi obbligatori e dispositivi non obbligatori.
L'art. 72 cds. e il relativo regolamento di esecuzione specifica i dispositivi di equipaggiamento dei veicoli e ne sanziona la mancanza e la non conformità.
Per essere chiaro faccio degli esempi relativi ai dispositivi visivi e di illuminazione:
Se per ipotesi togliessi dalla mia ix35 la terza luce Stop (dispositivo obbigatorio) incorrerei nella sanzione amm.tiva dell'art. 72 cds per la mancanza di tale dispositivo;
Se sulla mia Ix35 montassi delle luci di posizioni di colore blu (colore diverso da quelle previste dalla normativa ece R87) sarei sanzionato sempre dall'art.72 cds.
Quindi, mancanza e difformità sanzionati dall'art.72 cds.
Dispositivi non obbligatori installati aftermarket e non previsti nell'omologazione della mia ix35:
Nell'art. 78 non sono citati i singoli dipositivi che possono essere installati e non sui veicoli ma richiama a una norma generale che poi viene specificata con vari Decreti Ministeriali e Circolari emanate dal Ministero dei Trasporti (competente in materia);
Ad oggi non è stata ancora emanata una circolare chiarificatrice per le luci diurne e quindi si applicano le norme generiche dell'art.78 cds
Questo articolo (con le varie leggi e circolari collegate) specifica quando c'è bisogno di ricorre all'aggiornamento della carta di circolazione modificando le caratterisrtiche costruttive del veicolo.
Gli aggiornamenti sono 3:
1) Con l'obbligo della vistia e prova da parte della DTT. (ex MCTC);
2) Senza obbligo di visita e prova ma con la sola annotazione del dispositivo sulla carta di circolazione;
3) Nessun aggiornamento della carta di cirolazione per alcuni dispositivi installati aftermarket e non obbligatori (es. pellicole oscuranti omologate).
QUI( post n°1) riporto in sintesi alcune tipologie di modifiche soggette ad agg.to e non.
Come potete notare ci sono anche le modifiche ai dispostivi visivi e di illuminazione.
Quindi, come dicevo sopra, non essendoci ancora una circolare esplicativa del Ministero dei trasporti l'applicazione delle luci diurne (non obbligatoria sulla ix35) rientra nel campo di applicazione dell'art.78 cds.
Quando sarà emanata la circolare Ministeriale con le modalità di installazione (senza o con obbligo di agg.to della carta di circolazione) l'applicazione delle luci diurne
potrebbe essere esclusa da questo articolo del c.d.s.
Esempio:
I fari allo xenon non sono dispositivi obbligatori e alla loro uscita sul mercato non potevano essere installati sebbene fossero omologati.
Poi una circolare ministeriale ha disciplinato questo argomento specificando che oltre alla omologazione per montarli sui veicoli c'era bisogno del Kit lavafari e dell'autolivellamento degli stessi (sensori).
Con questi dispositivi non è obbligatorio l'agg.to della carta di circolazione, senza si incorrere nell'applicazione dell'art.78 cds.
Spero di essere stato chiaro.
Ciao Giancarlo