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Motore si spegne al minimo

No... la parte A è la testa del motore, sopra alle punterie, là c'è caldo e olio... quindi da là esce solamente vapore d'olio (poco cmq).
Mentre la parte B va all'aspirazione.
I vapori che escono vengono risucchiati dal motore e bruciati, evitando di andare ad inquinare altrove.

Se con il tubino staccato tutto funziona bene vuol dire che il motore dal lato aspirazione succhia aria da là... e se succhia aria da là è perchè non ha modo di aspirarla dal percorso regolare dell'aspirazione.
Questo è lo schema che dovrebbe avere... ora... il tubo nero (che è il nostro B) dovrebbe andare immediatamente prima della farfalla, poichè la farfalla ha la regolazione del minimo.
In genere non passa aria da A a B... perchè significherebbe che il motore per stare acceso aspira aria dal motore stesso, il che non va bene.
Quindi secondo me c'è una occlusione da dove c'è la farfalla fino al punto in cui aspira aria prima del filtro aria.
Vedi l'allegato 47964
Nel disegno ci sono quindi 4 parti coinvolte (poi sicuramente l'hai semplificato, quindi anche io semplifico troppo!!!)...
  1. innesto A: sembrerebbe che non possa essere sporco.
  2. tubicino: provo a pulirlo ma non mi aspetto di trovare molto
  3. filtro: è quello dell'olio? Se si, l'ho appena cambiato. Altrimenti dovrei cambiarlo?
  4. farfalla: può essere lei che non funziona bene?

Probabilmente dico una castroneria: non è magari qualche sensore in tilt che pensa che non ci sia aspirazione? O è una roba meccanica il regolamento del minimo?
 
Ma sei sicuro che quello sia il tubo di sfiato dei vapori?
A vedere questa foto, sembrerebbe quello dietro quello che si collega alla presa d'aria, poi magari mi sbaglio..


Vedi l'allegato 47965
Il tubicino in questione è quello che evidenziato in rosso... non è il recupero fumi?
 

Allegati

  • MotoreHyundai.png
    MotoreHyundai.png
    528,5 KB · Visite: 8
Ripeto, non conosco il motore in questione, ma dalla foto tratta da internet, sembrerebbe quello dietro.
Può confermare o smentire chi ha la stessa motorizzazione.

Inkedbf54b6a1-4019-4ac4-884a-fd17d4ee75a6.jpg
 
Che in quel punto ci sia lo sfogo dei vapori si... sembra ce ne siano 2... ma non è chiaro.
20224A11.png

267402G000 sembrerebbe la valvola PCV, ovvero dei vapori dell'olio, però anche l'altro tubo si innesta al filtro​

28281A11.png


Un altro schema ma non chiaro è il seguente:

28283A11.png


Quindi direi di seguire il tubino nero (che non va pulito lui...) per capire dove va a finire e cercare di capirci meglio tutti.
 
Il tubo 26720 si innesta in una non meglio precisata zona vicino ai collettori d'aspirazione e viene descritta in alcuni schemi come "Hose Assembly-Proportioning Control Valve" ma non capendo esattamente dove vada a posizionarsi, è veramente arduo capirne la funzione.
Quello che mi stupisce è il pezzo 26740 che sembrerebbe (il condizionale è d'obbligo) essere una valvola di ritegno, il senso di tutto ciò, mi sfugge.
 
Effettivamente non è chiarissimo... il tubicino "dietro" evidenziato da cenz0 con i due cerchi rossi dovrebbe essere il 26710, però dovrebbe essere lui a dare 'aria'. Non è magari lui che non ne da abbastanza e quindi cerca di 'succhiarla' dal 26720? Potrebbe aver senso staccare il 26710 e vedere se il 26720 riesco a riattaccarlo? Appena riesco seguo il tubicino 26720 e faccio foto.
 
Ultima modifica:
Si che è descritto, è il gruppo 26710.
 
Forse il tubo 26720 si collega con un solenoide 28910 "VALVE-PURGE CONTROL " come da disegno.
1684830722943.png


1684830772204.png
 
Ho tolto il tubo 26710 che non cambia il comportamento, tappando l'ingresso al coperchio del motore per qualche secondo si sente che al rilascio viene succhiata aria. Cosa normale visto che va appunto al condotto dell'aria.

Ho seguito il 26720 che rientra nella parte bassa del motore lateralmente al 35100 verso l'abitacolo. Il tubo staccato aspira parecchio, non sò se è normale.
Metto un paio di foto, anche se non molto chiare. A disposizione per eventuali prove o ulteriori foto.


IMG_20230524_135100.jpg

IMG_20230524_135109.jpg
 
Ci sono altre indagini che posso fare oer cercare di capire la causa del problema?
 
Per adesso no, non ci hai detto dove porta esattamente quel tubo... hai guardato bene?
E a monte di quel tubo cosa c'è?
Aspettiamo che tu faccia una foto ravvicinata di dove arriva quel tubo e in base a quello possiamo capire meglio perchè dagli schemi non è chiaro se va alla farfalla , al motorino di minimo, o ad altro.
Hai ispezionato il tubo che dal davanti porta alla scatola del filtro?
28281A11.png


Senza maggiori informazioni ci è difficile capire senza l'auto davanti :)

Se andasse al motorino di minimo... mi verrebbe da pensare che sia il motorino di minimo ad aver problemi.
Riesci a farne una dove si aggancia il tubo?
 
Non ho bene capito il motivo, ma...
Ho smontato il condotto del radiatore per poter fare il filmato (che allego), poi ho rimontato il condotto e anche il tubicino. Miracolo... adesso tiene il minimo senza problemi!!! La mia ipotesi è che fosse sporco da qualche parte e che continuando a "rugare" si è stasato.
Altra cosa strana è che era da qualche giorno che giravo con il tubetto staccato, ha iniziato ad andare su di giri al minimo (tipo a 2.000) mi è sembrato strano ma oramai non ci facevo più caso.
Quindi non sò se era andato a posto da qualche giorno o è stato l'ultima manovra a sbloccare.
Adesso è rimasto solo un rumore come da marmitta bucata, ma la marmitta è a posto. Quindi dovrò portarlo da un meccanico che ne capisca di Hyundai per fargli fare una bella sistemata, spero definitiva.

Grazie comunque per tutti gli aiuti
 
Ultima modifica:
Per il filmato... prova a caricarlo come youtube per poi mettere qui il link, così possiamo vederlo.
Tienici comunque aggiornati perchè vorremmo capire di più anche noi :)
 
Filmato caricato..
 
Ultima modifica di un moderatore:
buon sera al gruppo, ho letto questa discussione sperando di risalire al mio stesso problema.
Premetto, ho sostituito il mio motore 1.4 benzina/gpl con quasi 200.000 Km del 2012, con altro motore di vettura donatrice del 2018 con 50.000 Km circa.
A vista tutto identico, la sola differenza che c'è il sensore di fase su albero motore, ( originale a 2 fili, sul motore donatrice a 3 fili ).
Ho messo tutta elettronica del mio vecchio motore, sensori vari e iniettori ecc..
Senzazione di isoddisfazione, motore goffo in erogazione (sia a benzina che gpl), a regime di minimo si aggira intorno ai 650 giri (sia a benzina che gpl), la mattina a freddo trattiene e quasi ad ingolfarsi ( a benzina), in più sempre alla mattina appena dopo camminato un pò, appena mi fermo il motore si spegne (sia a benzina che gpl).
Facendo diagnosi con vari strumenti, non ci sono errori, provato corpo farfallato di altra vettura, identico comportamento.
Vi chiedo se potete delucidarmi sulla differenza dei sensori albero a gomiti, o se questo motore del 2018 è incompatibile con la mia elettronica.
Vi ringrazio in anticipo. Saluti
 
buon sera al gruppo, ho letto questa discussione sperando di risalire al mio stesso problema.
Premetto, ho sostituito il mio motore 1.4 benzina/gpl con quasi 200.000 Km del 2012, con altro motore di vettura donatrice del 2018 con 50.000 Km circa.
A vista tutto identico, la sola differenza che c'è il sensore di fase su albero motore, ( originale a 2 fili, sul motore donatrice a 3 fili ).
Ho messo tutta elettronica del mio vecchio motore, sensori vari e iniettori ecc..
Senzazione di isoddisfazione, motore goffo in erogazione (sia a benzina che gpl), a regime di minimo si aggira intorno ai 650 giri (sia a benzina che gpl), la mattina a freddo trattiene e quasi ad ingolfarsi ( a benzina), in più sempre alla mattina appena dopo camminato un pò, appena mi fermo il motore si spegne (sia a benzina che gpl).
Facendo diagnosi con vari strumenti, non ci sono errori, provato corpo farfallato di altra vettura, identico comportamento.
Vi chiedo se potete delucidarmi sulla differenza dei sensori albero a gomiti, o se questo motore del 2018 è incompatibile con la mia elettronica.
Vi ringrazio in anticipo. Saluti

Fammi capire.
Hai sostituito il tuo 1.4 benzina/gpl del 2012 con un 1.4 benzina/gpl del 2018?
E già solo ad un solo esame visivo hai notato che un connettore aveva 3 poli invece di 2?

E non ti è venuto in mente che , magari, in quei 6 anni possano aver fatto anche qualche altra modifica meno visibile ma che mal si parla con l'elettronica di un'auto prodotta 6 anni prima?

Per dire: dal primo settembre 2015 tutte le auto prodotte sono euro 6, per cui hai messo un motore progettato per essere gestito dall'elettronica di un'euro 6 in un'auto con l'elettronica progettata per gesitre un euro 5...
 
@MacAnder ... non è questo il punto.
Va guardata la cosa su un'altra prospettiva.
Il motore ha probabilmente lo stesso codice, per cui il meccanico ha cercato lo stesso codice del suo.
Per questo motivo è stato sostituito con quello.
Immagino che abbiano fatto i dovuti riscontri e ipotesi, sperando che tutto ovviamente andasse bene.
@giovanni74 cerca quindi un suggerimento, per cui probabilmente, avendo "io" fatto "cose che non si dovrebbero" e conoscendo come funzionano i motori, posso provare a dargli un aiuto, con il mio punto di vista ed esperienza... ovviamente non so se è la soluzione, ma spero di indirizzare nel modo giusto.

L'operazione che ha fatto è lecita, perchè ovviamente la legge contempla questa operazione purchè siano rispettate le dovute potenze in gioco, cilindrate ecc... ecc...
Veniamo al dunque.
I motori si comportano nello stesso modo, avranno certamente alcune cose diverse, ma i cilindri e i pistoni si comportano allo stesso modo.
Se il meccanico ha fatto il lavoro avrà visto se c'era o meno una fasatura variabile o meno, ma non credo che ci sia.
In quel caso va controllato se questa è gestita bene o meno.
La prima cosa che viene da pensare è ovviamente il sensore di fase.
Però il connettore a 3 poli era sull'altra auto... mentre quello a 2 poli è su questa.
La posizione è la stessa e il sensore capta la posizione ugualmente.
L'unica cosa che sarebbe da vedere è la vicinanza del sensore a 3 poli (lunghezza dello stesso) e quella del sensore a 2 poli al punto da leggere.
Se il sensore da 3 poli è più lungo rispetto a quello da 2 poli originale dell'elettronica suggerisco di comprare un sensore e provare a modificarlo in modo da "allungarlo" limandogli la base e magari infilarlo dentro alla sede quel mm in più che magari manca, immaginando che non ci sia una grande differenza.
Io l'ho fatto con il sensore di giri della vecchia coupe perchè quelli originali avevano una resistenza diversa da quelli in produzione oggi e l'unico modo per ridurre i problemi che dava era avvicinarlo perchè troppo distante.
Una volta avvicinato... funzionava alla grande (attenzione a non avvicinarlo però oltre il dovuto perchè altrimenti con la dilatazione termica potrebbe invece collidere con quel che ruota dentro).
La cosa importante è che si usi, come ha fatto Giovanni, il sensore di corredo con l'elettronica originale e non quello del motore nuovo che è associato alla centralina del 2018, sicuramente con gestione diversa.

Poi... altra questione: le camme potrebbero non essere le stesse e quindi la fasatura essere leggermente diversa.

Quando avete messo il motore... avete fatto tutta la manutenzione necessaria?
Ovvero: distribuzione, cinghie, olio, ecc..?
Se si... avete valutato di fare una pulizia del motore?
Essendo un motore usato e magari fermo da tempo con olio improbabile potrebbe essere necessario fare una pulizia del circuito dell'olio.
Suggerisco di fare questa operazione:
1) compra Sintoflon ET e Protector...
Il perchè lo spiego qui:

Segui le istruzioni sopra al boccetto del sintoflon ET e a motore caldo lo metti dentro e percorri prima un 50 km (oppure 1/2 oretta di strada, non al minimo cmq)... poi percorri almeno almeno 750 km in tutto o se vuoi... 2 pieni di gpl.
2) cambia l'olio (e filtro olio) e metti dentro questo:
Shell Helix Ultra 5w30: https://amzn.to/3SGRI27
dopo un circa 100 km di uso dell'auto ma non oltre i 1000 km cmq, con l'olio nuovo in modo che sia ben distribuito e miscelato con l'olio rimasto in coppa e in giro, seguendo le istruzioni sul boccetto, a motore ben caldo, metti dentro il sintoflon protector e percorri anche qui una 1/2 ore di strada.
L'olio ha caratteristiche molto buone, fluido, full sintetico e contiene egli stesso dei detergenti che aiuteranno l'olio e il circuito a rimanere pulito.
3) cambia le candele e cerca di mettere candele all'iridium, non ho il codice delle candele della i20, ma cerca sul sito della denso, saranno qualcosa con scritto IK qualcosa TT.

Questo farà si che la sporcizia interna se ne vada e che il motore possa girare al meglio... la pulizia è molto lenta e quindi eviterà il formarsi di emboli nel circuito.
Inoltre le candele permetteranno di avere un'accensione più piena e pulita.

Se dopo questa operazione (relativamente economica cmq) il motore dovrebbe essere più pulito e agevole.
Controlla anche la farfalla e a motore spento cerca di dargli una pulita con un pò di carta o straccio, se la trovi molto sporca questo influisce sulla tenuta del minimo e rende il motore "scorbutico".
Purtroppo sono operazioni che necessitano di un minimo di manualità ma non sono impossibili.

Dopo queste operazioni se l'auto non va meglio, tralasciando lo stato del catalizzatore (che non vorrei fosse compromesso) rimane solo una cosa da fare: cercare un mappatore e far fare una mappa di correzione.

Potrebbe essere anche che i valori di mappa memorizzati nella centralina 2012 non siano perfettamente in linea e non riesca la centralina ad adattarsi a pieno alle modifiche che ci sono nel motore del 2018.
Non ci saranno grandi differenze, i motori non dovrebbero essere tanto diversi, soprattutto i motori hanno sempre quel tipo di funzionamento, quindi probabilmente con una mappa correttiva si aggiusterà tutto,

Però conviene prima fare la pulizia motore + candele e far si che il motore sia al 100%, e se la distribuzione non è stata fatta, consiglio di farla anche lei, in un motore del 2018 anche se ha pochi km non mi fiderei a non farla.

Attendo un riscontro su quel che ho scritto... scusate il mio papiro, sarebbe molto lunga ma ho tentato di stringere all'indispensabile.
 
Ultima modifica:
@MacAnder ... non è questo il punto.
Va guardata la cosa su un'altra prospettiva.
Il motore ha probabilmente lo stesso codice, per cui il meccanico ha cercato lo stesso codice del suo.
Per questo motivo è stato sostituito con quello.
Immagino che abbiano fatto i dovuti riscontri e ipotesi, sperando che tutto ovviamente andasse bene.
@giovanni74 cerca quindi un suggerimento, per cui probabilmente, avendo "io" fatto "cose che non si dovrebbero" e conoscendo come funzionano i motori, posso provare a dargli un aiuto, con il mio punto di vista ed esperienza... ovviamente non so se è la soluzione, ma spero di indirizzare nel modo giusto.

L'operazione che ha fatto è lecita, perchè ovviamente la legge contempla questa operazione purchè siano rispettate le dovute potenze in gioco, cilindrate ecc... ecc...
Veniamo al dunque.
I motori si comportano nello stesso modo, avranno certamente alcune cose diverse, ma i cilindri e i pistoni si comportano allo stesso modo.
Se il meccanico ha fatto il lavoro avrà visto se c'era o meno una fasatura variabile o meno, ma non credo che ci sia.
In quel caso va controllato se questa è gestita bene o meno.
La prima cosa che viene da pensare è ovviamente il sensore di fase.
Però il connettore a 3 poli era sull'altra auto... mentre quello a 2 poli è su questa.
La posizione è la stessa e il sensore capta la posizione ugualmente.
L'unica cosa che sarebbe da vedere è la vicinanza del sensore a 3 poli (lunghezza dello stesso) e quella del sensore a 2 poli al punto da leggere.
Se il sensore da 3 poli è più lungo rispetto a quello da 2 poli originale dell'elettronica suggerisco di comprare un sensore e provare a modificarlo in modo da "allungarlo" limandogli la base e magari infilarlo dentro alla sede quel mm in più che magari manca, immaginando che non ci sia una grande differenza.
Io l'ho fatto con il sensore di giri della vecchia coupe perchè quelli originali avevano una resistenza diversa da quelli in produzione oggi e l'unico modo per ridurre i problemi che dava era avvicinarlo perchè troppo distante.
Una volta avvicinato... funzionava alla grande (attenzione a non avvicinarlo però oltre il dovuto perchè altrimenti con la dilatazione termica potrebbe invece collidere con quel che ruota dentro).
La cosa importante è che si usi, come ha fatto Giovanni, il sensore di corredo con l'elettronica originale e non quello del motore nuovo che è associato alla centralina del 2018, sicuramente con gestione diversa.

Poi... altra questione: le camme potrebbero non essere le stesse e quindi la fasatura essere leggermente diversa.

Quando avete messo il motore... avete fatto tutta la manutenzione necessaria?
Ovvero: distribuzione, cinghie, olio, ecc..?
Se si... avete valutato di fare una pulizia del motore?
Essendo un motore usato e magari fermo da tempo con olio improbabile potrebbe essere necessario fare una pulizia del circuito dell'olio.
Suggerisco di fare questa operazione:
1) compra Sintoflon ET e Protector...
Il perchè lo spiego qui:

Segui le istruzioni sopra al boccetto del sintoflon ET e a motore caldo lo metti dentro e percorri prima un 50 km (oppure 1/2 oretta di strada, non al minimo cmq)... poi percorri almeno almeno 750 km in tutto o se vuoi... 2 pieni di gpl.
2) cambia l'olio (e filtro olio) e metti dentro questo:
Shell Helix Ultra 5w30: https://amzn.to/3SGRI27
dopo un circa 100 km di uso dell'auto ma non oltre i 1000 km cmq, con l'olio nuovo in modo che sia ben distribuito e miscelato con l'olio rimasto in coppa e in giro, seguendo le istruzioni sul boccetto, a motore ben caldo, metti dentro il sintoflon protector e percorri anche qui una 1/2 ore di strada.
L'olio ha caratteristiche molto buone, fluido, full sintetico e contiene egli stesso dei detergenti che aiuteranno l'olio e il circuito a rimanere pulito.
3) cambia le candele e cerca di mettere candele all'iridium, non ho il codice delle candele della i20, ma cerca sul sito della denso, saranno qualcosa con scritto IK qualcosa TT.

Questo farà si che la sporcizia interna se ne vada e che il motore possa girare al meglio... la pulizia è molto lenta e quindi eviterà il formarsi di emboli nel circuito.
Inoltre le candele permetteranno di avere un'accensione più piena e pulita.

Se dopo questa operazione (relativamente economica cmq) il motore dovrebbe essere più pulito e agevole.
Controlla anche la farfalla e a motore spento cerca di dargli una pulita con un pò di carta o straccio, se la trovi molto sporca questo influisce sulla tenuta del minimo e rende il motore "scorbutico".
Purtroppo sono operazioni che necessitano di un minimo di manualità ma non sono impossibili.

Dopo queste operazioni se l'auto non va meglio, tralasciando lo stato del catalizzatore (che non vorrei fosse compromesso) rimane solo una cosa da fare: cercare un mappatore e far fare una mappa di correzione.

Potrebbe essere anche che i valori di mappa memorizzati nella centralina 2012 non siano perfettamente in linea e non riesca la centralina ad adattarsi a pieno alle modifiche che ci sono nel motore del 2018.
Non ci saranno grandi differenze, i motori non dovrebbero essere tanto diversi, soprattutto i motori hanno sempre quel tipo di funzionamento, quindi probabilmente con una mappa correttiva si aggiusterà tutto,

Però conviene prima fare la pulizia motore + candele e far si che il motore sia al 100%, e se la distribuzione non è stata fatta, consiglio di farla anche lei, in un motore del 2018 anche se ha pochi km non mi fiderei a non farla.

Attendo un riscontro su quel che ho scritto... scusate il mio papiro, sarebbe molto lunga ma ho tentato di stringere all'indispensabile.
Praticamente un gioco da ragazzi.... 5 minuti di lavoro....
 
Bhè... neanche aver sostituito il motore immagino sia stato un gioco da ragazzi.
Io ho sostituito il mio motore 2 volte.
La prima affidandomi al lavoro di una rettifica che non ha fatto quel che doveva nel modo giusto e poi montato con tante attenzioni il motore, poi dopo un danno dovuto a delle bronzine di banco non sostituite.
Ho poi smontato personalmente il motore per capire cosa lo avesse danneggiato la prima volta e successivamente ho seguito i lavori personalmente dalla A alla Z curando io stesso i rapporti con un'altra rettifica e ho seguito abbastanza bene poi il meccanico (non come volevo per mancanza di tempo) che ha fatto tutto quello che io volevo in maniera discreta.
Se avessi potuto avrei fatto tutti i lavori io stesso poichè ne avrei le capacità.
Quel secondo motore sta ancora girando come un orologio perchè la mia coupe ha terminato la sua vita, il suo cuore no ;)

Per questo i lavori vanno fatti in un certo modo e vanno analizzati tutti gli aspetti.
Se si affronta la questione linearmente e con logica si possono evitare i problemi.

Un detto africano dice: nessun dottore può ritenersi esperto se non ha perso almeno 2 o 3 pazienti... e aimè è vero.
Nessuno può crescere senza fare errori, io stesso mi sono affidato a persone sbagliate, magari facendo di seguito scelte sbagliate, e ne ho pagato il prezzo, dopo cerchi di imparare.

Se l'auto si spegne o tiene male il minimo c'è sempre un motivo, qualcosa che non è stato fatto bene o un componente che non lavora al 100%.
A volte può essere semplicemente un cavo di un connettore che fa male contatto, il potenziometro della farfalla, o anche il sensore della temperatura dell'olio che da di matto e dice al motore "caldo" di essere invece "freddo" ingrassando quando non deve ingolfandolo.

O semplicemente a benzina il regolatore di pressione carburante che non lavora più.

Spesso quei 5 minuti di lavoro si dovrebbe passarli solamente a pensarci su....
 
Ma siamo sicuri che il motore della 2012 sua esattamente identico a quello della 2018?
Non è che per adattarlo alle normative, oltre che agire sugli organi accessori e sull'elettronica, possano aver fatto anche qualche modifica al motore stesso?
 
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