In merito al "quando" liberarsi di un' auto, non cerdo che una regola possa accontentare tutti, nel mio caso ad esempio, la vecchia i30 aveva 105000Km, e avevo davanti due anni (28 mesi per la precisione) di rate da pagare, e con quel chilometraggio andavo verso una bella serie di salassi meccanici, tagliando comprensivo di freni e regolazione gioco valvole, a detta del mio meccanico di fiducie, entro un anno o poco più si sarebbero aggiunti frizione e ammortizzatori, tutta roba che fa parte dell' ordinario, ma parliamo sempre di spese ingenti, inoltre avrei dovuto aggiungere ai vari interventi i vari fermo macchina con relative giornate di lavoro perse.
Poi c'era il fantasma l' imminente uscita dalla nuova i30, che avrebbe fatto crollare ulteriormente la valutazione.
Alla fine, ho deciso che "rata per rata" era ora di cercare di fare fuori il vecchio e dentro il nuovo.
con la vendita dell' auto ho coperto praticamente l' intero importo del saldo di estinzione anticipata, e con un anticipo pari al doppio del "planning" di manutenzione della vecchia ho preso la nuova, grazie ad una vantaggiosa proposta di finanziomento della mia banca ora continuo a pagare la rata, ma con un importo mensile 15 euro inferiore al precedente, ergo, il primo tagliando sulla nuova è venuto "gratis".
Se avessi tenuto la vecchia fino ad esaurimento rate, alla fine del finnziamento avrebbe sfiorato la soglia dei 170.000Km,con l' incognita che magari, cammin facendo, avrebbe potuto aver bisogno di qualche aggiustamento extra, e dal momento che all' acquisto aveva 3 anni di garanzia, niente possibilità di appello, tutto questo significa che probabilmente di li a poco forse, avrei dovuto accollarmi nuovamente le rate di un auto nuova.
Ovviamente era tutto pianificato, se anche uno dei tasselli fosse stato eccessivamente fuori posto, sarei ancora con la mia i 30...