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Smontaggio condotta filtro aria per intervento su batteria

carmelo77

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Hyundai Tucson 1.7 CRDi 2WD Sound Edition - Phantom Black - 02/2018
Salve a tutti. Posto questo mio piccolo quesito nella speranza di ricevere assitenza, scusandom in anticipo se è fuori topic.
Vorrei raboccare l'elettrolita della batteria della mia Tucson con acqua distillata (operazione che faccio solitamente sulle mie auto per migliorarne performance e durata), ma sopra la batteria è collocata la condotta del filtro aria, come da foto che allego.
Potreste dirmi o segnalarmi un tutorial per per sapere in che modo posso rimuovere tale condotta?
Vi ringrazio e vi saluto cordialmenteBatteria.jpg
 
Salve a tutti. Posto questo mio piccolo quesito nella speranza di ricevere assitenza, scusandom in anticipo se è fuori topic.
Vorrei raboccare l'elettrolita della batteria della mia Tucson con acqua distillata (operazione che faccio solitamente sulle mie auto per migliorarne performance e durata), ma sopra la batteria è collocata la condotta del filtro aria, come da foto che allego.
Potreste dirmi o segnalarmi un tutorial per per sapere in che modo posso rimuovere tale condotta?
Vi ringrazio e vi saluto cordialmenteVedi l'allegato 31946

Ciao e benvenuto.
Basta tirare e si sfila dal bocchettone a monte della batteria, molto semplice.

Sul fatto dell'opportunità di rabboccare la batteria sono molto dubbioso: le batterie moderne sono sigillate e solitamente non hanno "perdita" di elettrolita, per cui aprirle per rabboccarle non so quanto possa servire.

Tra l'altro rispetto agli accumulatori di qualche tempo fa, già in produzione il livello del liquido non é al massimo possibile del contenitore, per cui nel momento che la apri e trovi che il livello dell'elettrolita non é al massimo potrebbe non essere sintomo di "perdita", ma potrebbe essere benissimo il livello di progettazione dell'accumulatore.

Poi qui abbiamo una batteria ad hoc per lo start and stop: non so quali differenze possa avere rispetto ad un accumulatore normale (non mi sono mai informato), però valuterei bene se ne vale la pena.
 
Vi ringrazio delle cortesissime e celeri risposte. Il mio "dubbio" è sorto a seguito dell'ultimo tagliando fatto, dal cui check-up la batteria è stata trovata in ottime condizioni, ma parzialmente scarica, vuoi perchè ultimamente l'auto è stata utilizzata poco, vuoi perchè l'impianto audio interno con amplificatore e subwoofer (é una SE) necessità di più corrente.
Oltre al rabocco dell'elettrolità, quindi (che dalla lettura delle vostre esperienze non farò più), dovrei ripristinare la carica della batteria tramite un caricabatterie/mantenitore (Einhell CC-BC 10 M), e ciò per non sollecitare le celle interne alla batteria che, in assenza di carica (ioni), potrebbero deteriorarsi e la batteria scaricarsi irreversibilmente.
Ciò che vi chiedo è se, per mettere tale dispositivo, occorre staccare per forza una polarità della batteria. Ed in caso di distacco, cosa provocherebbe all'auto la mancanza, anche temporanea, di energia alettrica.
Saluti
 
Vi ringrazio delle cortesissime e celeri risposte. Il mio "dubbio" è sorto a seguito dell'ultimo tagliando fatto, dal cui check-up la batteria è stata trovata in ottime condizioni, ma parzialmente scarica, vuoi perchè ultimamente l'auto è stata utilizzata poco, vuoi perchè l'impianto audio interno con amplificatore e subwoofer (é una SE) necessità di più corrente.
Oltre al rabocco dell'elettrolità, quindi (che dalla lettura delle vostre esperienze non farò più), dovrei ripristinare la carica della batteria tramite un caricabatterie/mantenitore (Einhell CC-BC 10 M), e ciò per non sollecitare le celle interne alla batteria che, in assenza di carica (ioni), potrebbero deteriorarsi e la batteria scaricarsi irreversibilmente.
Ciò che vi chiedo è se, per mettere tale dispositivo, occorre staccare per forza una polarità della batteria. Ed in caso di distacco, cosa provocherebbe all'auto la mancanza, anche temporanea, di energia alettrica.
Saluti

Perdona la franchezza, ma onestamente tutta questa apprensione per la batteria la trovo eccessiva.o_O

L'aspettativa di vita di una batteria moderna, nei motori moderni, é di 4 anni, poi magari puoi anche arrivare a 5-6 ma non tanto per manutenzioni straordinarie (tra l'altro non previste), ma dipende da quanto sfrutti la batteria per le accensioni a freddo oppure per gli utilizzi a motore spento.

Anche se hai l'impianto SE, se lo usi finché corri la batteria non ne risente più di tanto (in quel caso hai l'alternatore che ti mantiene l'alimentazione), se invece lo usi a palla finché vai in camporella :D ecco che magari tanto bene alla batteria non fa.;)

Ad ogni modo, quando si ricarica una batteria dell'auto é da sempre buona norma staccarne i poli (almeno quello negativo), anche quando le auto non avevano elettronica.
Figuriamoci oggi.

Il distacco causerà il reset alle impostazioni di fabbrica di navigatore e cdb, sempre che non siano salvaguardati da qualche batteria (condensatore) tampone, cosa non ancora appurata.
 
Vi ringrazio delle cortesissime e celeri risposte. Il mio "dubbio" è sorto a seguito dell'ultimo tagliando fatto, dal cui check-up la batteria è stata trovata in ottime condizioni, ma parzialmente scarica, vuoi perchè ultimamente l'auto è stata utilizzata poco, vuoi perchè l'impianto audio interno con amplificatore e subwoofer (é una SE) necessità di più corrente.
Oltre al rabocco dell'elettrolità, quindi (che dalla lettura delle vostre esperienze non farò più), dovrei ripristinare la carica della batteria tramite un caricabatterie/mantenitore (Einhell CC-BC 10 M), e ciò per non sollecitare le celle interne alla batteria che, in assenza di carica (ioni), potrebbero deteriorarsi e la batteria scaricarsi irreversibilmente.
Ciò che vi chiedo è se, per mettere tale dispositivo, occorre staccare per forza una polarità della batteria. Ed in caso di distacco, cosa provocherebbe all'auto la mancanza, anche temporanea, di energia alettrica.
Saluti
Ciao. La batteria è, come ti hanno già detto, senza manutenzione perché è sigillata, quindi, volendo fare un rabbocco, dovresti romperla senza peraltro vantaggi apprezzabili. Per quanto riguarda la ricarica tramite caricabatterie esterno, io personalmente la toglierei dal vano motore per precauzione ma ti assicuro che, anche se usi poco la macchina, l'alternatore fornisce energia più che sufficiente per caricare batteria, accendere tutti i fari e girare con lo stereo a manetta, subwoofer o non subwoofer. A meno che tu non usi lo stereo per ore con il motore spento, ma la tucson non te lo lascia fare, lo spegne. Il distacco della batteria provoca il reset dello stereo a impostazioni iniziali e l'accensione di varie spie tra cui quella del volante , dell'antipattinamento e dell'abs. Si spegneranno da sole dopo qualche km. Quella del volante basta fare, da fermo, tutto a sinistra e tutto a destra un paio di volte, perché il sensore deve capire la posizione delle ruote (Hai visto il messaggio sul contakm quando lasci la macchina parcheggiata con le ruote sterzate?). Altri problemi non dovresti averne.
 
Non ho una Tucson, ma una i40 e quando sono rimasto a piedi perché la batteria era scarica, ho tolto entrambi i poli della batteria. Messa sotto carica per 4/5 ore e adesso va che è un piacere da mesi.
Nel libretto c'era scritto che andava tolta dall'alloggio per sicurezza.. non l'ho fatto.

Una volta ricollegato il tutto ho solo dovuto ripristinare i parametri cdb. Il resto era tutto come sempre
 
Non ho una Tucson, ma una i40 e quando sono rimasto a piedi perché la batteria era scarica, ho tolto entrambi i poli della batteria. Messa sotto carica per 4/5 ore e adesso va che è un piacere da mesi.
Nel libretto c'era scritto che andava tolta dall'alloggio per sicurezza.. non l'ho fatto.

Una volta ricollegato il tutto ho solo dovuto ripristinare i parametri cdb. Il resto era tutto come sempre
Dicono di toglierla dal vano motore perchè se disgraziatamente và in corto può prendere fuoco o, nella migliore delle ipotesi, esplodere proiettando acido solforico ovunque! Anche il posto dove la metti in carica deve essere sicuro, senza roba che possa prendere fuoco ed arieggiato per via dei gas che si producono, sopratutto idrogeno che, a determinate saturazioni, in ambienti chiusi , basta una scintilla e si fà il botto.:eek:
 
Dicono di toglierla dal vano motore perchè se disgraziatamente và in corto può prendere fuoco o, nella migliore delle ipotesi, esplodere proiettando acido solforico ovunque! Anche il posto dove la metti in carica deve essere sicuro, senza roba che possa prendere fuoco ed arieggiato per via dei gas che si producono, sopratutto idrogeno che, a determinate saturazioni, in ambienti chiusi , basta una scintilla e si fà il botto.:eek:

Quindi, a maggior ragione, perché caricare una batteria ancora efficiente?:confused:;)
 
Dicono di toglierla dal vano motore perchè se disgraziatamente và in corto può prendere fuoco o, nella migliore delle ipotesi, esplodere proiettando acido solforico ovunque! Anche il posto dove la metti in carica deve essere sicuro, senza roba che possa prendere fuoco ed arieggiato per via dei gas che si producono, sopratutto idrogeno che, a determinate saturazioni, in ambienti chiusi , basta una scintilla e si fà il botto.:eek:
Lo so lo so, ma bisognava smontare troppe cose e io a smontare sono forte, ma a rimontare mica tanto ;)
 
A mio padre, su una bravo di otto anni, capitò proprio quello che è stato ipotizzato. Lasciò la batteria in carica con l'auto parcheggiata in giardino....nell'attesa andò dentro casa a prendere un caffè e poco più, purtroppo al ritorno vide già che per qualche cavolo di motivo vi era stato un corto e la batteria produceva già delle piccole fiamme...malgrado esteticamente l'auto non riportasse danni evidenti il sistema elettrico (perché neanche scollego la batteria) era andato....il demolitore fece il resto!!
Morale: con la batteria non si scherza, non perderla di vista se sotto carica e soprattutto metterci le mani quando non se ne può fare a meno...
P.s. anche io ho la s.e. , la batteria dell'autore del 3D dovrebbe essere nuova, ergo un bella scampagnata di 50 km e l'alternatore la rimetterà nei parametri. Se così non fosse meglio farla vedere a personale specializzato...
Ovviamente poi uno la pensa come vuole...
 
A mio padre, su una bravo di otto anni, capitò proprio quello che è stato ipotizzato. Lasciò la batteria in carica con l'auto parcheggiata in giardino....nell'attesa andò dentro casa a prendere un caffè e poco più, purtroppo al ritorno vide già che per qualche cavolo di motivo vi era stato un corto e la batteria produceva già delle piccole fiamme...malgrado esteticamente l'auto non riportasse danni evidenti il sistema elettrico (perché neanche scollego la batteria) era andato....il demolitore fece il resto!!
Morale: con la batteria non si scherza, non perderla di vista se sotto carica e soprattutto metterci le mani quando non se ne può fare a meno...
P.s. anche io ho la s.e. , la batteria dell'autore del 3D dovrebbe essere nuova, ergo un bella scampagnata di 50 km e l'alternatore la rimetterà nei parametri. Se così non fosse meglio farla vedere a personale specializzato...
Ovviamente poi uno la pensa come vuole...

Su sta cosa che la batteria sotto carica può andare in corto devo dissentire.

La probabilità che durante la carica la batteria vada in corto é abbastanza bassa.
Il problema che probabilmente era successo nel tuo caso, era che l'auto non partiva più e si é messa la batteria sotto carica senza accertarsi prima se fosse già andata in corto oppure no.
E molto probabilmente l'auto non partiva non perché la batteria fosse scarica ma invece in corto.

Personalmente ho messo varie volte, su auto precedenti, la batteria in carica per tutta la notte, ma prima mi sono accertato che la batteria non fosse in corto (dopo averla opportunamente staccata dai morsetti).
Tra l'altro caricabatterie seri hanno la protezione contro i cortocircuiti, per cui nel momento che rilevano la chiusura diretta tra i due poli staccano la carica proprio per evitare certi problemi.

Ad ogni modo, ancora non riesco a comprendere perché metter mano ad una batteria ancora quasi nuova su un'auto moderna...
 
Su sta cosa che la batteria sotto carica può andare in corto devo dissentire.

La probabilità che durante la carica la batteria vada in corto é abbastanza bassa.
Il problema che probabilmente era successo nel tuo caso, era che l'auto non partiva più e si é messa la batteria sotto carica senza accertarsi prima se fosse già andata in corto oppure no.
E molto probabilmente l'auto non partiva non perché la batteria fosse scarica ma invece in corto.

Personalmente ho messo varie volte, su auto precedenti, la batteria in carica per tutta la notte, ma prima mi sono accertato che la batteria non fosse in corto (dopo averla opportunamente staccata dai morsetti).
Tra l'altro caricabatterie seri hanno la protezione contro i cortocircuiti, per cui nel momento che rilevano la chiusura diretta tra i due poli staccano la carica proprio per evitare certi problemi.

Ad ogni modo, ancora non riesco a comprendere perché metter mano ad una batteria ancora quasi nuova su un'auto moderna...
Il corto può verificarsi all'interno della batteria, fra due piastre della stessa, è non solo tra i poli. Comunque, dai valori che ha comunicato l'amico, la batteria sta alla grande!
 
Il corto può verificarsi all'interno della batteria, fra due piastre della stessa, è non solo tra i poli. Comunque, dai valori che ha comunicato l'amico, la batteria sta alla grande!

Sì lo so, grazie...:rolleyes:
Ma con un tester, prima di mettere in carica te ne dovresti accorgere
 
Ma poi, io non trovo valori comunicati dall'autore del thread.
 
Sì lo so, grazie...:rolleyes:
Ma con un tester, prima di mettere in carica te ne dovresti accorgere
Io, per principio di precauzione, tester o meno, la smonto. Queste batterie sono imprevedibili. Una volta collegai la mia della Matrix diesel a quella di un amico a cui non partiva l'auto. Solita procedura col motore in moto ecc ecc., dopo una settimana ho dovuto cambiare batteria a causa, a detta dell'elettrauto, di un elemento "bruciato".
 
Io, per principio di precauzione, tester o meno, la smonto. Queste batterie sono imprevedibili. Una volta collegai la mia della Matrix diesel a quella di un amico a cui non partiva l'auto. Solita procedura col motore in moto ecc ecc., dopo una settimana ho dovuto cambiare batteria a causa, a detta dell'elettrauto, di un elemento "bruciato".

Io con la mia non faccio "ponte" a nessuno.
Mi spiace, ma se quello ha la batteria in corto (e basta anche un solo elemento), mi scassa anche la mia e rischio anche l'elettronica dell'auto.
 
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