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Chiusura automatica serrature

se installate un antifurto aftermarket potete collegare la chiusura vetri ed avere un antifurto vero(sirena autoalimentata ,sensore ultrasuoni, antisollevamento, ecc.)usando il telecomando di serie a prezzi abordabili senza modificare l'impianto originale.
ciao
 
Faix ciao,
mi sai dire la marca e se il concessionario lo può installare, così non perdo la garanzia dell'autovettura, perchè penso che se viene montato da una altro istallatore che non è Hyundai, si perda la garanzia, fammi sapere.
 
Claudio ha scritto:
Faix ciao,
mi sai dire la marca e se il concessionario lo può installare, così non perdo la garanzia dell'autovettura, perchè penso che se viene montato da una altro istallatore che non è Hyundai, si perda la garanzia, fammi sapere.

Non perdi nulla!!!!!

Ragazzi non fate confusione, tenete sempre a mente che c'è una Legge, la direttiva Monti - regolamento europeo 1400!!!

Una direttiva dell'Unione Europea ha finalmente messo fine al monopolio IMPOSTO dalle case automobilistiche riguardo i tagliandi di manutenzione.

In poche parole, pima se acquistavo una Hyundai ero obbligato a fare per forza il tagliando presso un'officina Hyundai Service, se non volevo perdere la garanzia...
Adesso esistono delle officine AUTORIZZATE, che possono effettuare gli interventi di tagliandi o riparazioni più complesse, perchè garantiscono l'utilizzo di materiale originale, o conformi all'originale, (ossia con uguali caratteristiche), e con metodologie di lavoro riconosciute come professionali! (Es. officine Bosch Service).

Per chi ne volesse sapere di più: (è un pò lunghetta ma fà chiarezza sull'argomento!) :wink:

Manutenzione dell'auto nuova in garanzia

la direttiva monti - regolamento europeo 1400

Lo scopo della direttiva, tradotta in un regolamento europeo vincolante per tutti i paesi della Comunità Europea, è sostanzialmente contrastare le pratiche che limitano la possibilità dei consumatori di scegliere i propri fornitori.

Nel tempo la concorrenza tra i fabbricanti ha portato a concentrare l'attenzione del mercato sul prezzo e le condizioni d'acquisto obbligando i consumatori ad utilizzare le officine autorizzate per la manutenzione ordinaria.

In sostanza i costruttori hanno potuto spostare parte dei ricavi dalla vendita al servizio obbligando i clienti all'acquisto dei ricambi di consumo a prezzi d'affezione al di fuori di ogni concorrenza.

Paradossalmente il prolungamento a due anni della garanzia ha rinforzato questa pratica.

Con la direttiva Monti si può acquistare l'auto dove si preferisce e far eseguire la necessaria manutenzione dove meglio si crede purché l'officina scelta risponda a precisi requisiti, disponga delle informazioni della casa ed utilizzi ricambi originali o di qualità corrispondente, senza che possa essere negata, al cliente, l’applicazione della Garanzia del Costruttore in caso di necessità.

Prima della entrata in vigore del Regolamento 1400 (Direttiva Monti), il Consumatore doveva sottostare a precisi vincoli per la manutenzione ordinaria, con costi fissati dalla Casa; se anche un semplice tagliando veniva effettuato al di fuori della rete di Officine autorizzate, la Casa e per essa le Officine autorizzate, avrebbero negato l’applicazione della garanzia per qualsiasi pezzo.

Questa "tradizione", a tutto vantaggio delle Case e delle Officine da esse stesse autorizzate, è stata
giudicata dalla Comunità Europea in contrasto con la libera concorrenza, ed è stato, quindi, introdotto il Regolamento 1400.

Le innovazioni del Regolamento 1400 e del D.Lgs. 24 hanno, come finalità primaria, la tutela del Consumatore nei riguardi del godimento della Garanzia di buon funzionamento rilasciata dalla Casa costruttrice del Veicolo.

Oggi il Consumatore può scegliere la soluzione più conveniente per lui, beneficiando della concorrenza tra le Officine delle reti ufficiali delle Case e quelle indipendenti, purché qualificate.

Questo articolo vi indica i nuovi diritti e come fare per trarne il dovuto vantaggio.

Concetti della Direttiva Monti

La Direttiva stabilisce, sostanzialmente, che le limitazioni imposte dai Costruttori nel subordinare l’applicazione della garanzia sul “Nuovo” sono illegali.

In dettaglio:

Il diritto dell’Officina Generica ad acquisire “Parti di ricambio del Costruttore auto” presso la rete del Costruttore

Il diritto dell’Officina di usare “Parti Ricambio Originali”, fornite cioè dal costruttore delle parti stesse su specifiche della Casa automobilistica

Il diritto dell’Officina di utilizzare “Parti di qualità corrispondente (conformi)”, fornite quindi da costruttori indipendenti che certificano la conformità delle parti di ricambio in relazione alle specifiche originali
ed al livello di qualità prescritto dalla Casa Automobilistica

Il diritto delle Officine di procurarsi tali parti anche da canali commerciali indipendenti e competitivi

Il diritto del consumatore di effettuare interventi di manutenzione ordinaria, anche durante il periodo di garanzia, presso Officine di sua scelta, purché qualificate

Il diritto del Venditore e/o del Consumatore dell’auto di effettuare interventi di riparazione o montaggio di accessori, presso Officine di sua fiducia.E’ chiaro che un officina, non appartenente alla rete di assistenza del costruttore, non può fornireparti e mano d’opera gratuitamente, mentre il Consumatore deve operare nel quadro del D.Lgs.24 e può esercitare, in alcuni casi, il diritto di regresso verso il Venditore;tuttavia la casa non può più far decadere la garanzia sul veicolo a causa di singoli interventi su parti difettose effettuate da Officine non autorizzate, che rimangono responsabili verso il Consumatore delle parti fornite secondo i termini del D.Lgs.24.

Il diritto delle Officine di accedere alle informazioni tecniche relative a manutenzione, riparazione e servizio (es. istruzioni di smontaggio, strumentazione specifica,formazione tecnica etc) rilasciate dalla Casa
Automobilistica, alle stesse condizioni praticate alle Officine “autorizzate”.
La effettuazione di operazioni relative a richiami formali del Costruttore deve essere svolta nell’ambito della rete di officine Autorizzate.

Quindi il Consumatore può scegliere liberamente il Venditore più conveniente, senza doversi preoccupare della Garanzia di Buon Funzionamento che il Costruttore DEVE riconoscere, indipendentemente dal venditore.

Il Consumatore può rivolgersi dove meglio crede per la manutenzione ordinaria e per la installazione di equipaggiamenti after market, senza che il Costruttore possa far decadere la Garanzia.

La nozione di “Garanzia del Costruttore” o di buon funzionamento

Il Costruttore del Veicolo si assumeva la responsabilità del buon funzionamento dell’intero veicolo acquistato dal Consumatore, riparando o sostituendo parti che si rivelassero difettose, tramite una Officina debitamente autorizzata che gestisse il rapporto “contrattuale “ tra il Consumatore ed il Costruttore.

Il Costruttore rispondeva delle Parti assemblate sul veicolo, indipendentemente dal fornitore delle
medesime, comprese parti come batteria, pneumatici etc.

L’intero modello della “Garanzia” rifletteva una concezione del rapporto tra le parti dove il Consumatore è Cliente della Casa Automobilistica, raggiunto tramite la rete organizzata della Casa stessa.

Oggi non è più così; il Venditore è tenuto ad assicurare la garanzia sulle auto da lui vendute e risponde direttamente al Consumatore di ogni difetto emerso nei 24 mesi seguenti la vendita (o di più se la casa pubblicizza garanzie estese per oltre 24 mesi).

Il Costruttore, tipicamente, subordina la propria responsabilità sulle parti difettose all’effettuazione della manutenzione ordinaria, tipicamente strutturata in “tagliandi” da effettuarsi a percorrenza o scadenze temporali
prescritte.

La nozione di Manutenzione Ordinaria

Per mantenere lo stato di efficienza previsto dalla Casa Automobilistica il veicolo deve essere sottoposto a periodiche ispezioni e sostituzioni di materiali di consumo

Durante queste fasi di ispezione le parti sottoposte ad usura vengono verificate e, se necessario, sostituite a pagamento; in caso di usura anomala (o di difetti di altre parti che causano tale anomala usura) l’Officina deve
segnalare tale necessità perché l’Acquirente possa decidere il da farsi.

Durante il periodo di Garanzia ovviamente l’Acquirente richiederà l’applicazione della medesima.

L’aspetto rilevante della corretta manutenzione ordinaria è l’ ispezione sistematica del veicolo
che è finalizzata a prevenire inconvenienti seri identificando difetti o anomalie in fase precoce.

Questa è la ragione per cui la mancata effettuazione dei “tagliandi” è legittimamente ragione perché venga negata l’applicazione della Garanzia da parte della casa Automobilistica anche per parti apparentemente non direttamente coinvolte nei “tagliandi.

In effetti il contenuto delle operazioni relative ai “tagliandi” è descritto sommariamente nel “libretto d’uso e manutenzione” consegnato al Consumatore insieme al veicolo ( il “cosa”), mentre le procedure di ispezione ed i criteri di valutazione dello stato d’usura etc (il “come”), sono riservati alla letteratura tecnica, circolari e quant’altro che la Casa Automobilistica riservava alla propria rete di assistenza.

Oggi, con modalità diverse da Casa a casa, tali informazioni sono obbligatoriamente rese disponibili anche agli Operatori indipendenti.

 
si ma qui si sta parlando di accessori che modificano l'impianto originale non i tagliandi.
a parte questo discorso, ci sono varie case che producono questi tipi di antifurto(serpistar meta s.)prova a chiedere al tuo conce o ad un installatore specializzato dato che non esiste un marchio ufficialmente autorizzato.
ciao
 
Rientrano anche i comuni accessori, come poi il più gettonato, l'antifurto...
 
comunque il consumatore e' in ogni caso tutelato dato che o il conce riconosce il difetto di fabbricazione o l'installatore e' responsabille di una eventuale cattiva installazione dell' accessorio perche' non ha i mezzi per fare il lavoro a regola d'arte(tester schemi elettrici documentazione specifica ecc.)
ciao
 
joby ha scritto:
Allora teniamoci informati ed il prossimo che passa dal concessioanrio, se puo' chiedere poi ci fà sapere !!!

:roll:
Ieri sono andato dal mio concessionario a farmi cambiare un faro perchè faceva condensa e ho chiesto se era possibile la chiusura delle porte e infatti mi ha fatto sciegliere a che velocità volevo la chiusura. Io ho scelto 40Km/h e confermo che se il guidatore apre la porta le altre rimangono chiuse
 
Max71 ha scritto:
joby ha scritto:
Allora teniamoci informati ed il prossimo che passa dal concessioanrio, se puo' chiedere poi ci fà sapere !!!

:roll:
Ieri sono andato dal mio concessionario a farmi cambiare un faro perchè faceva condensa e ho chiesto se era possibile la chiusura delle porte e infatti mi ha fatto sciegliere a che velocità volevo la chiusura. Io ho scelto 40Km/h e confermo che se il guidatore apre la porta le altre rimangono chiuse

Grazie per la preziosa info, credo che anche io in prossimità del 1° tagliando farò programmare la chiusura centralizzata in automatico, dangheiou!
 
confermo che se il guidatore apre la porta le altre rimangono chiuse
Confermo ed insisto nel dire che per me tale blocco è CONTRO la sicurezza.....!!! :x
Se io guidatore scendo dall'auto in emergenza, TUTTE le portiere si DEVONO sbloccare!!! Immaginate situazioni di incidente, di panico, magari qualche passeggero non in grado di muoversi :hurt: ..... perchè, (magari in confusione mentale :shock: ) devo necessariamente agire manualmente sul tasto sblocca portiere??? :wallb: E' un pò come le porte anti-panico dei locali, una spinta e devi liberare le vie di fuga.....La questione dei bambini nei posti dietro, poi è analoga: se è inserito il blocco di sicurezza MANUALE, la portiera IN OGNI CASO si apre solo dall'esterno !! Quindi, sempre in situazioni di panico, il guidatore esce e apre le portiere posteriori, senza doversi ricordare di sbloccare il tasto manualmente, mentre in situazioni normali il fatto che apra la sua portiera "sblocca" quella posteriore, ma il bambino dall'interno non la può comunque aprire :up: !!! E se invece intervengono altri ad aprire le portiere??? Le troveranno sempre chiuse, se nessuno è stato in grado di pigiare quel maledetto "tasto"!!
Miiii, sono troppo catastrofico?? :roll:
Certo che se si potesse fare una modifica in tal senso, la farei SUBITO :bash:
 
si dovrebbe provare ad :doc: aggiungere un attuatore 5 fili all'impianto originale, che dia l'impulso di aperture alla centralina di chiusura,
non e' sempice ma si puo' fare.
ciao
 
Grazie Faix, ma non sono proprio portato a modifiche elettroniche "fai da te" :( Se i concessionari avessero una modifica in tal senso..... :roll:
 
no non esiste.
 
FAIX ha scritto:
la chiusura e' attivabile modificando dei parametri nella centralina body, chiedete al vostro concessionario
ciao.
ciao FAIX sulla tua l'ai attivata :idea: qusta funzione, come va :?: e su che modello :?: 8)
 
e' attivabile su tutti i santafe nuovi ma solo dal concessionario
 
Qui a Bolzano per attivare la chiusura centralizzata a 30/40 km/h, l'officina autorizzata mi ha detto che costa circa 50 euro !! ??!! non mi sembra esagerato ?? o è normale ??
 
A me lo hanno attivato gratuitamente qdo ho fatto il tagliando... Ci dovevano solo provare a chiedermi i soldi e vedevi quante ne sentivano :censored: ....

Però forse se la macchina non l'hai presa da loro e non devi fare altro se non l'attivazione del comando, è normale che qualcosina se la prendano. Ma 50€ mi sembra un pochino esagerato.
 
concordo con kvguerra
ciao
 
Kyguerra ha scritto:
A me lo hanno attivato gratuitamente qdo ho fatto il tagliando... Ci dovevano solo provare a chiedermi i soldi e vedevi quante ne sentivano :censored: ....

Però forse se la macchina non l'hai presa da loro e non devi fare altro se non l'attivazione del comando, è normale che qualcosina se la prendano. Ma 50€ mi sembra un pochino esagerato.

Heeee!!! Chi siete? Quanti siete?? Sì, ma cosa volete?? UN FIORINO! :lol:
 
Anakin ha scritto:
Kyguerra ha scritto:
A me lo hanno attivato gratuitamente qdo ho fatto il tagliando... Ci dovevano solo provare a chiedermi i soldi e vedevi quante ne sentivano :censored: ....

Però forse se la macchina non l'hai presa da loro e non devi fare altro se non l'attivazione del comando, è normale che qualcosina se la prendano. Ma 50€ mi sembra un pochino esagerato.

Heeee!!! Chi siete? Quanti siete?? Sì, ma cosa volete?? UN FIORINO! :lol:

Si può provare più di una volta... ma tanto alla fine il risultato è solo uno strepitoso vaff... :D
 
in realtà può darsi che non avrei pagato nulla se mi fossi ricordato di chiederlo in occasione del 1° tagliando del 28 di aprile scorso, e, ieri in occasione del montaggio dell'autoradio (ritornata dalla ripaazione) mi sono azzardato a chiedere questa modifica e mi ha appunto risposto che ci vogliono sui 50 euro... pazienza!
Farò un tentativo anche con la Koelliker di padova, dove ho acquistata la vettura.
E anche questo la dice tutta: per acquistare la vettura son dovuto andare fuori dal trentino A.A., qui e proibitivo spendere, i prezzi sono sempre alle stelle su tutto, dalla manodopera al vestiario etc. etc. difatti, non a caso, molti altoatesini si vedono il sabato e domenica nelle zone del veneto a fare shopping.....
 
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