si hai ragione, noto comunque che la mentalità non è cambiata, pensa che le stesse cose si dicevano negli anni '70 quando ero ragazzo: la burocrazia, la crisi, le spese, ecc. ecc. l'arte di arrangiarsi fa parte proprio del nostro Dna, c'è poco da fare... ricordo che a Milano si diceva:
"Ti frego prima io prima che mi freghi tu ! ..."
Giusto per finire il discorso di prima: quando ti dico che ogni veicolo dev'essere assicurato prima di essere immatricolato intendo che non è una sorta di controllo volontario da parte del concessionario o chi per esso si prenda lo scrupolo di controllare se ci sia o meno una polizza ma è
Legge Dello Stato che prevede, tra la documentazione necessaria all'immatricolazione, la presenza in essere di una copertura RCA comprovata da pezza di appoggio (certificato), il che sta a significare che in mancanza di esso nessun tipo di veicolo (sia nuovo che usato) può essere immatricolato (o passare di proprietà) e di conseguenza, circolare.
Ti dirò di più: se non paghiamo per una ragione o per l'altra alla scadenza il premio assicurativo, dopo il terzo richiamo la compagnia ha facoltà di sporgere denuncia alle forze dell'ordine le quali sono autorizzate, oltre a multarci in modo salatissimo, a sequestrare targhe e documenti dell'auto (essendo senza targhe, anche il veicolo stesso se non abbiamo un'area privata dove posteggiarlo ) e trattenerli fintanto che non paghiamo il premio !
Morale. NO RCA, NO veicolo in strada, quale che esso sia., severo ma giusto a mio parere.