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problema con fari a led

"Regolamentazione dell'installazione delle luci di marcia diurna sui veicoli in circolazione" e spiega nel dettaglio come possono essere utilizzate le luci a led sui veicoli senza incorrere in sanzioni e rimanendo nella legalità.
Tutti veicoli a motore (non i rimorchi), possono montare questo tipo di luci, ma sono obbligati a rispettare alcuni passaggi per aggiornare la carta di circolazione, solo dopo la prova ufficiale presso la motorizzazione. Ogni veicolo può avere un numero massimo di due luci nella parte anteriore dell'auto. Non si deve trattare però di luci a led qualsiasi (ce ne sono tantissime in commercio non omologate e provenienti dalla Cina), ma di dispositivi che riportano la marchiatura UNECE 87. Non solo. Esse devono essere montate rispettando le cosiddette norme ECE R48, ossia seguendo una serie di procedure che riguardano la distanza tra le due luci e l'altezza dal suolo
Non solo. Nel decreto si spiega l'obbligo che le luci si spengano automaticamente quando si l'automobilista attiva i fendinebbia, gli abbaglianti o gli anabbaglianti. Le luci a led non possono essere montate dagli automobilisti (seppure esperti), ma solo presso un'officina autorizzata che certifichi il montaggio compilando un modulo. Dopo l'installazione il veicolo dovrà essere sottoposto ad un controllo. Questa prova servirà per l'aggiornamento del libretto presso gli Uffici della Motorizzazione (nel momenti in cui le verifiche avranno un esito positivo).

https://www.chiarezza.it/news/luci-a-led-sulle-auto-ora-sono-legali
 
Si, ma hai letto o solo linkato???

Va sottoposto il veicolo a visita e prova alla Mctc.

Inizio davvero ad essere stanco di ripeterlo....:)
 
Si, ma hai letto o solo linkato???

Va sottoposto il veicolo a visita e prova alla Mctc.

Inizio davvero ad essere stanco di ripeterlo....:)
E chi ha detto il contrario? o_O

edit:
Forse si è confuso con qualche altro utente..
Buona giornata
 
E chi ha detto il contrario? o_O

Hai ragione, ti ho confuso con @Markus1281 , che è, invece, convinto che si possa montare tutto quelli che ci salta in mente ( tranne gli xeno che scaldano e ci vuole il lavafari...) e passarla liscia in revisione o posto di blocco.

Sorry!:)
 
Hai ragione, ti ho confuso con @Markus1281 , che è, invece, convinto che si possa montare tutto quelli che ci salta in mente ( tranne gli xeno che scaldano e ci vuole il lavafari...) e passarla liscia in revisione o posto di blocco.

Sorry!:)
Troppi straordinari :D
 

Qui nell'articolo si parla di "luci diurne a led", cioè sostituzione del faro completo con uno che abbia le luci a led diurne o aggiunta di luci led al frontale dell'auto ad uso di luci diurne (che hanno precise regole);

Altra cosa è sostituire la sola lampadina, non il faro, con una a led, è un prodotto consumabile che non altera la costruzione dell'auto, cosa invece diversa per il caso luci diurne o xenon.

Ciò che richiede l'omologazione sono la sostituzione dei fari con fari con luci diurne a led, l'aggiunta di luci led con funzione luci diurne, l'installazione di luci xenon.

Ciao
 
Allora, copio e incollo ( e neretto quello che è significativo)..... :confused:

OGGETTO: luci diurne.
Con riferimento a quanto richiesto con e-mail del 17 gennaio u.s., si comunica quanto segue.
L’attuale quadro normativo, relativo alla costruzioni dei veicoli, annovera una serie di disposizioni che afferiscono ai diversi componenti dei veicoli.
Anche i dispositivi di illuminazione sono oggetto di specifiche norme cogenti di omologazione, che ne definiscono le relative caratteristiche, nonché le modalità di installazione sui veicoli.
In particolare, i singoli dispositivi sono regolamentati dalle direttive comunitarie dal n . 757 al n. 761 dell’anno1976 e dal n. 538 al n. 540 dell’anno 1977 ovvero dagli equivalenti regolamenti UNECE; analogamente l’installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazioni luminose sul singolo tipo di veicolo è regolamentata dalla direttiva 76/756/CEE e successive modifiche ed integrazioni ovvero dai corrispondenti regolamenti UNECE.
Tutto ciò premesso, fermo restando la necessità che ogni singolo dispositivo di illuminazione debba essere omologato secondo le richiamate norme, si specifica che in sede di omologazione del singolo tipo di veicolo ne è verificata anche la modalità di installazione, che deve essere certificata per il singolo tipo di veicolo.
Conseguentemente, l’aggiunta o la sostituzione di dispositivi di illuminazione su un veicolo con altri di caratteristiche diverse e non previsti in sede di omologazione del particolare tipo di veicolo, costituisce un’alterazione delle caratteristiche costruttive del veicolo stesso.
IL DIRETTORE GENERALE
(Arch. Maurizio VITELLI)
f.to Vitelli


Le lampadine, già da sole, sono dispositivi di illuminazione. Anche senza arrivare a sostitiuire il fanale, eh....
 
Allora, copio e incollo ( e neretto quello che è significativo)..... :confused:

OGGETTO: luci diurne.
Con riferimento a quanto richiesto con e-mail del 17 gennaio u.s., si comunica quanto segue.
L’attuale quadro normativo, relativo alla costruzioni dei veicoli, annovera una serie di disposizioni che afferiscono ai diversi componenti dei veicoli.
Anche i dispositivi di illuminazione sono oggetto di specifiche norme cogenti di omologazione, che ne definiscono le relative caratteristiche, nonché le modalità di installazione sui veicoli.
In particolare, i singoli dispositivi sono regolamentati dalle direttive comunitarie dal n . 757 al n. 761 dell’anno1976 e dal n. 538 al n. 540 dell’anno 1977 ovvero dagli equivalenti regolamenti UNECE; analogamente l’installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazioni luminose sul singolo tipo di veicolo è regolamentata dalla direttiva 76/756/CEE e successive modifiche ed integrazioni ovvero dai corrispondenti regolamenti UNECE.
Tutto ciò premesso, fermo restando la necessità che ogni singolo dispositivo di illuminazione debba essere omologato secondo le richiamate norme, si specifica che in sede di omologazione del singolo tipo di veicolo ne è verificata anche la modalità di installazione, che deve essere certificata per il singolo tipo di veicolo.
Conseguentemente, l’aggiunta o la sostituzione di dispositivi di illuminazione su un veicolo con altri di caratteristiche diverse e non previsti in sede di omologazione del particolare tipo di veicolo, costituisce un’alterazione delle caratteristiche costruttive del veicolo stesso.
IL DIRETTORE GENERALE
(Arch. Maurizio VITELLI)
f.to Vitelli


Le lampadine, già da sole, sono dispositivi di illuminazione. Anche senza arrivare a sostitiuire il fanale, eh....
OGGETTO: Luci diurne

Luci diurne sono altra cosa
 
https://www.philips.it/c-p/9005WHVS2/whitevision-fari/specifications

un modello preso a caso.

L'importante è che la sostituzione della lampadina avvenga con una omologata
dalle normative europee ECE r37 che definisce caratteristiche costruttive e di funzionamento,
poi la lampadina deve essere anche marchiata con il simbolo E seguito dal numero indicante
il paese della Comunità europea che ha richiesto l'omologazione (ad esempio E1 per la Germania,
E2 per la Francia, E3 per l'Italia, etc).

Discorso ben diverso è per l'installazione di qualsiasi altro dispositivo o kit, che in questo caso si,
modificherebbe le caratteristiche costruttive con cui l'auto ha ricevuto l'omologazione.

Cambiare le luci diurne (l'apparato in se, non le lampadine) o aggiungerle addirittura, ovviamente richiede
di superare il controllo della motorizzazione, in quanto l'apparato nuovo o quello aggiunto dove prima non c'era,
deve rispettare regole precise (per esempio le luci diurne devono spegnersi con l'accensione delle anabbaglianti),
che poi l'apparato nuovo abbia alogene omologate o led omologate non basta, è anche il funzionamento che deve
essere verificato, giustamente.

Tutt'altro discorso se cambio la sola lampadina anabbagliante ad esempio, l'importante che ciò non comporti modifiche
al faro, come succede per montare xenon che richiedono di aggiungere una centralina ad esempio, e che la lampadina
che metto sia omologata come detto sopra.

Altrimenti non si potrebbe cambiare un tergicristallo ad archetto con uno di silicone, un filtro aria motore di carta con uno
lavabile...

Le omologazioni servono a questo, io cambio un componente (lampadina, tergicristallo, filtro...) con uno omologato seppur di tecnologia
diversa, l'omologazione mi garantisce che si comporti entro le regole.

Se cambio un apparato, fatto da più componenti, o ne aggiungo uno dove prima non c'era, allora devo farlo passare per
i controlli della motorizzazione.
 
OGGETTO: Luci diurne

Luci diurne sono altra cosa

Lascia stare l'oggetto!!!:mad::mad::mad::mad:

L'arch. Vitelli (grande capo del settore del MIT dedicato ai Trasporti Terrestri) rimarca che:

....l’aggiunta o la sostituzione di dispositivi di illuminazione su un veicolo con altri di caratteristiche diverse e non previsti in sede di omologazione del particolare tipo di veicolo, costituisce un’alterazione delle caratteristiche costruttive del veicolo stesso.

Santa pazienza, ma cosa diamine non vi è chiaro, in questo passo?????

Il concetto di caratteristiche diverse (da alogeno a led o xeno, a prescindere dall'omologazione della lampada) procura e causa uno scadimento dell'omologazione dell'impianto nella sua interezza!!

Una lampada a led, omologata per un impianto a led (a sua volta omologato...), non può garantirmi le stesse prestazioni e sicurezza su un impianto studiato per l'alogeno!

:confused::confused::confused::confused:

Poi, ripeto, fate vobis......
 
Allora, copio e incollo ( e neretto quello che è significativo)..... :confused:

OGGETTO: luci diurne.
Con riferimento a quanto richiesto con e-mail del 17 gennaio u.s., si comunica quanto segue.
L’attuale quadro normativo, relativo alla costruzioni dei veicoli, annovera una serie di disposizioni che afferiscono ai diversi componenti dei veicoli.
Anche i dispositivi di illuminazione sono oggetto di specifiche norme cogenti di omologazione, che ne definiscono le relative caratteristiche, nonché le modalità di installazione sui veicoli.
In particolare, i singoli dispositivi sono regolamentati dalle direttive comunitarie dal n . 757 al n. 761 dell’anno1976 e dal n. 538 al n. 540 dell’anno 1977 ovvero dagli equivalenti regolamenti UNECE; analogamente l’installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazioni luminose sul singolo tipo di veicolo è regolamentata dalla direttiva 76/756/CEE e successive modifiche ed integrazioni ovvero dai corrispondenti regolamenti UNECE.
Tutto ciò premesso, fermo restando la necessità che ogni singolo dispositivo di illuminazione debba essere omologato secondo le richiamate norme, si specifica che in sede di omologazione del singolo tipo di veicolo ne è verificata anche la modalità di installazione, che deve essere certificata per il singolo tipo di veicolo.
Conseguentemente, l’aggiunta o la sostituzione di dispositivi di illuminazione su un veicolo con altri di caratteristiche diverse e non previsti in sede di omologazione del particolare tipo di veicolo, costituisce un’alterazione delle caratteristiche costruttive del veicolo stesso.
IL DIRETTORE GENERALE
(Arch. Maurizio VITELLI)
f.to Vitelli


Le lampadine, già da sole, sono dispositivi di illuminazione. Anche senza arrivare a sostitiuire il fanale, eh....
È inutile parlare....le lampadine a led o alogene nn hanno bisogno di omologazione nn devono essere di colore azzurro ma dal giallo al bianco....poi pensala come vuoi e fai come vuoi..ciao
 
Che faccio come voglio, è indubbio.... :)

Che nel fare quello che voglio, tenti di restare negli ambiti del lecito e legale, pure.... :D

Il tuo consiglio, comunque giunge secondo: ho già scritto mille mila volte la frase fate vobis... :)
 
Mha!
Addirittura una volta sulla confezione c'era scritto di usarle solo in pista o luoghi privati.....
Quindi!
 
Mha!
Addirittura una volta sulla confezione c'era scritto di usarle solo in pista o luoghi privati.....
Quindi!

Che vuoi che ti dica, amico mio???
Le opinioni, diceva uno, sono come il b**o del c**o : ognuno ne ha almeno uno, e nessuno vuole vedere quello dell'altro.....:D:D:D:rolleyes:

Poi, tra il discernere qual è l'opinione giusta, quella lecita e quella consentita, ce ne passa.
 
Le opinioni, diceva uno, sono come il b**o del c**o : ognuno ne ha almeno uno, e nessuno vuole vedere quello dell'altro.....:D:D:D:rolleyes:

Bella questa.... io sapevo solo quella sulle "scuse" del Sgt. O'Neill


La cosa più bella però è che in 2 pagine di discussione non si è quasi minimamente trovato una risposta/soluzione al problema iniziale di @bruno.88 :D :D ....legale o non-legale che fosse il suo apparato :)
 
Forse perchè la soluzione più ovvia è anche la più semplice ma, allo stesso tempo, la meno appagante:

smontare le lampadine del cinese e rimettere delle oneste HB3 alogene (poi, sbizzarritevi con le marche, ce ne sono di ogni, che promettono luci di sfolgoranti e cotillons. Ma almeno sono a prova di contestazione!).

:):):)
 
Lascia stare l'oggetto!!!:mad::mad::mad::mad:

L'arch. Vitelli (grande capo del settore del MIT dedicato ai Trasporti Terrestri) rimarca che:

....l’aggiunta o la sostituzione di dispositivi di illuminazione su un veicolo con altri di caratteristiche diverse e non previsti in sede di omologazione del particolare tipo di veicolo, costituisce un’alterazione delle caratteristiche costruttive del veicolo stesso.

Santa pazienza, ma cosa diamine non vi è chiaro, in questo passo?????

Il concetto di caratteristiche diverse (da alogeno a led o xeno, a prescindere dall'omologazione della lampada) procura e causa uno scadimento dell'omologazione dell'impianto nella sua interezza!!

Una lampada a led, omologata per un impianto a led (a sua volta omologato...), non può garantirmi le stesse prestazioni e sicurezza su un impianto studiato per l'alogeno!

:confused::confused::confused::confused:

Poi, ripeto, fate vobis......

Se ho delle lampadine alogene con omologazione "X" e le sostituisco con lampadine a led con medesima omologazione le caratteristiche
(non la tecnologia) sono uguali
, garantite dall'omologazione, quindi non aggiungo ne sostituisco dispositivi con caratteristiche diverse.

Se una lampadina a led ha la stessa omologazione di una alogena, vuol dire che rispetterà le varie caratteristiche:
colore, riscaldamento, illuminazione...

A cosa servirebbe omologare i prodotti?

Quindi non posso sostituire un filtro aria motore con tecnologia diversa (da uno in carta con uno lavabile) ma stessa omologazione?

Ognuno ha il suo pensiero, è il bello del confrontarsi ;)
 
Mha!
Addirittura una volta sulla confezione c'era scritto di usarle solo in pista o luoghi privati.....
Quindi!

Semplicemente prima erano del tutto vietate e non ricevevano l'omologazione per l'uso su strada pubblica,
poi ci sono state nuove direttive dal ministero dei trasporti e la tecnologia è andata avanti...
 
Guarda che l'omologazione non è la letterina E con un numerino affianco....e basta.

È una cosa un po' più impegnativa e complessa, che qualunque ingegnere specializzato in automotive potrebbe spiegarti facilmente...
 
Che sia impegnativa o meno non interessa all'utente come avviene,
all'utente serve sapere che il prodotto che acquista sia marchiato con l'omologazione, quindi sostituibile visto
che per avere l'omologazione ha superato le prove e verifiche previste uguali a quelle a cui si va a sostituire.

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