quoto al 100%...
I pneumatici invernali.... quelli "da neve" col battistrada con le lamelle... hanno un principio di funzionamento molto semplice, quello della neve che si "attacca" sopra e che crea aderenza grazie al contatto "neve-su-pneumatico / neve-su-strada".
Inoltre hanno le mescole che col freddo reagiscono meglio e si scaldano diversamente da quelle "normali"
Il problema è che queste caratteristiche vengono perse molto velocemente nel tempo.
Un battistrada estivo, riesce a mantenere per anni delle mescole buone... al punto che, a fronte di percorrenze chilometriche di 10/15 mila km/anno, si può considerare la sola usura della gomma e non l'invecchiamento in termini di tempo.
Un battistrada invernale invece perde le caratteristiche in un paio di anni.
Anche se in estate viene lasciato sui suoi cerchi e stoccato a dovere.... 2 inverni su strada sono a parer mio il massimo che riescono a reggere.... mantenendo delle caratteristiche buone e sulle quali fare affidamento.
Dalle mie parti, dopo il 2010 e le varie problematiche di nevicate e blocchi stradali, sono stati messi obblighi diffusi di "attrezzature invernali" sulle strade.
Questo ha portato molte persone ad optare per il "doppio treno".... con grande gioia dei gommisti.
Il problema è che se il treno invernale viene montato a novembre e tolto a marzo.... e magari l'auto percorre appunto 10/15 mila km/anno.... il calcolo dei Km percorsi è presto fatto.
Accade che al terzo inverno il gommista tira fuori le gomme.... il battistrada è ancora bello alto... e via, si montano e si viaggia tranquilli perché "tanto se nevica... io ho le gomme da neve".
...e via il 4° inverno... il 5°..... io non oso immaginare con che roba alle route viaggi certa gente.... fortunatamente che, almeno in piano, qua non è più nevicato !