Premetto che non conosco precisamente le dinamiche aziendali Hyundai, nello specifico non so se ci siano direttive tali per cui l'uscita di un nuovo modello debba essere tenuta "nascosta" al fine di sbarazzarsi dei modelli "vecchi". Analizzando un poco la situazione, però, appare chiaro che un concessionario, anche se a conoscenza dell'uscita di un nuovo aggiornamento del modello, abbia convenienza a non divulgare alcunché e a puntare a vendere, a prezzo pieno, (o comunque con le normali scontistiche) il modello attuale; Chiaro che poi ha facoltà di gestire la vendita a seconda del cliente che si trova davanti, ma perché rischiare di posticipare una vendita (aspettando il nuovo modello) o vedersi costretto a ribassare il prezzo del modello attuale, che magari ha già in ordine? ovviamente non ne ha convenienza a essere trasparente e sincero fino in fondo. Del resto il suo mestiere è vendere, non altro.
Tutte le Case e tutti i Concessionari, di qualsiasi marca, si muovono così. Non è un caso se mi faccio fare sempre più di due preventivi per l'acquisto di un'auto.
Quindi, aldilà di chi sia la responsabilità, (alla fine uno la produce, l'altro la vende...) appare chiaro che l'utente debba tutelarsi in primo luogo attraverso l'informazione (riviste e giornali specializzati, news in rete, forum, social, ecc.) ed andare in concessionaria solo a "trattare il prezzo", sapendo di avere a che fare con un venditore, non al bar con il suo più caro amico (salvo qualche raro caso dove effettivamente c'è molto rispetto per il cliente).
Questo ragionamento vale non solo per il mondo dell'auto, ma per qualsiasi altra cosa; prendiamo ad esempio gli smartphone: se ci serve un telefono lo si compra senza troppe domande, ben sapendo che tra meno di un anno sarà "vecchio" e varrà poco più della metà di quanto lo abbiamo acquistato, perché ogni anno usce un modello più nuovo, più veloce, più grande... eppure non ci sentiamo presi in giro, anzi, acquistiamo il telefono all'ultima moda a Natale per vederlo superato a marzo, senza nemmeno bisogno di chiedere al "concessionario" o al call center.
Ed anche in questo caso ormai la rete ci offre ogni sorta di "scheda tecnica", recensione, confronto, test, in modo da metterci nelle migliori condizioni per scegliere un qualsiasi prodotto. Voglio vedere chi va a comprare un telefono da mediaword o unieuro e chiede al commesso... Chiaro che ti potrebbe rifilare un fondo di magazzino. Per l'auto è uguale.
C'è un'ultima considerazione che vorrei fare: se il prodotto che io desidero, con le caratteristiche che in quel momento mi fanno comodo e mi appagano, procedo all'acquisto, al miglior prezzo. che sia uno smartphone, un'auto o una gelatiera. Decido io cosa comprare, non lo decide il venditore o il commesso sulla base delle sue disponibilità o idee. E non mi lamento di certo se nel modello successivo vengono introdotte caratteristiche che il mio modello non ha. Se le avessi volute, avrei cercato un altro prodotto, oppure avrei aspettato a comprare. Non posso sentirmi "truffato" o ingannato se ho acquistato un prodotto con determinate caratteristiche, che conoscevo bene; è anche una questione di coerenza. Piuttosto sono contento dell'acquisto, primo perchè ho portato a casa l'oggetto dei miei desideri, e magari perché grazie alle informazioni acquisite (altrove) ho contrattato sul prezzo, forte del fatto che sarebbe uscito un modello con nuove caratteristiche.
Questo il mio parere personale.