Dipende da quello che compri e da dove lo compri... o meglio da dove sei residente.
Perchè se sei in Piemonte hai un costo, se sei in Lombardia hai un altro... In Toscana solo le elettriche pure hanno un'agevolazione.
Un estratto:
Lombardia
Le auto a
propulsione ibrida o elettrica, acquistate nel 2020, non saranno soggette al pagamento del bollo fino al 2022. L’esenzione è valida tenendo presente l’obbligo, in fase di acquisto, della rottamazione di un veicolo inquinante con più di 10 anni.
Per quanto riguarda le
auto ibride dotate di strumentazione per ricarica esterna immatricolate a partire dall’1/1/2015 e fino al 31/12/2018, godono di una riduzione del 50% per tre anni d’imposta decorrenti da quello di immatricolazione; per quelle immatricolate a partire dall’1/1/2019, è prevista invece una riduzione del 50% per cinque anni d’imposta decorrenti da quello di immatricolazione.
Toscana
A non pagare il bollo sono solo le
elettriche, per un periodo di cinque anni a partire dalla prima immatricolazione. Alla fine di questo periodo, per gli autoveicoli elettrici si deve corrispondere una tassa pari ad un quarto dell'importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina.
Marche
Le
auto ibride ed elettriche immatricolate dal 2017 non pagano il bollo per cinque anni.
Umbria
Le
auto con motore elettrico godono dell'esenzione dal pagamento della tassa automobilistica per cinque anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione; alla fine di questo periodo, per gli autoveicoli elettrici si deve corrispondere una tassa pari ad un quarto dell'importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina.
Lazio
Le
auto elettriche non pagano il bollo per cinque anni, sempre a partire dalla prima data di immatricolazione. A decorrere dal 2014 Regione Lazio ha disposto l'esenzione temporanea pari a tre anni (36 mesi solari) decorrenti dalla data di immatricolazione per gli autoveicoli di nuova immatricolazione con alimentazione ibrida.
Abruzzo
Le auto con motore elettrico godono dell'esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche per cinque anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione; alla fine di questo periodo, si deve corrispondere una tassa pari ad un quarto dell'importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina. Per le ibride l’esenzione riguarda i primi tre anni (ma solo se immatricolate dopo il 2019).
Basilicata
Le
auto con alimentazione elettrica godono dell'
esenzione temporanea per le prime cinque annualità. A decorrere dal 1° gennaio 2015, inoltre, la Regione Basilicata riconosce un’esenzione di 5 anni per le autovetture immatricolate nuove dal 2015, con alimentazione ibrida benzina/elettrica, o gasolio/elettrica.
Trentino Alto Adige
Le auto 100% elettriche non saranno soggette al pagamento del bollo per i primi cinque anni dopo la prima immatricolazione. Per la sola provincia di
Bolzano i veicoli con propulsione ibrida non pagano il bollo per i primi tre anni.
Friuli Venezia Giulia
Le norme in vigore prevedono l’esenzione per le sole vetture elettriche: anche qui, solo per i primi cinque anni.
Veneto
In Veneto è stata stabilita l’esenzione dal pagamento del bollo sia per i
veicoli elettrici che per quelli ibridi. I primi sono esentati dall’imposta per i primi cinque anni dalla prima immatricolazione, i secondi per i primi tre anni.
Piemonte
Le
auto ibride non pagano il bollo per un periodo di cinque anni dopo la data della prima immatricolazione. Le vetture elettriche sono invece esentate dal bollo per tutto il periodo di vita del veicolo.
aggiungo dal sito del piemonte:
Autoveicoli ibridi (alimentazione benzina/elettrica)
La Legge regionale n. 18 del 22/11/2017 (in vigore dal 23/11/2017) ha disposto l’esenzione per questi autoveicoli per 5 anni a decorrere dalla data di immatricolazione, se con potenza uguale o inferiore a 100 kilowatt termici.
Emilia Romagna
Le sole
auto elettriche non pagano il bollo per cinque anni a partire dalla data della prima immatricolazione.
Liguria
Le
auto azionate da un motore elettrico godono dell'esenzione dal pagamento della tassa per cinque anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione; nei periodi successivi si deve corrispondere una tassa pari ad un quarto dell'importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina. Per le
ibride, l’esenzione dal pagamento del bollo è per il primo periodo fisso e per i quattro anni successivi, ma solo se immatricolate dopo il primo gennaio 2016.
Campania
Le
auto elettriche godono dell'esenzione dal pagamento del bollo per cinque anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione (pagano un quarto dell'importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina nelle annualità successive). Per le
ibride l’esenzione scende ai primi tre anni.
Calabria, Molise e Sardegna
L’esenzione è per le sole elettriche, che non pagano il bollo per cinque anni a partire dalla data della prima immatricolazione. Dopo il periodo di esenzione i proprietari pagheranno un quarto del bollo versato per i veicoli a benzina.
Puglia
I
veicoli elettrici e quelli ibridi immatricolati dal 1° gennaio 2014 non pagano il bollo per i primi cinque anni.
Valle d’Aosta
Entrambe le tipologie di autovetture, se immatricolate a partire dal 1° gennaio 2017 e fino al 31 dicembre 2019, sono esentate dal pagamento del bollo per cinque anni.
Sicilia
Le automobili immatricolate nel triennio 2019-2021, con alimentazione
ibrida elettrificata plug-in, full hybrid sono esentate dal pagamento del bollo per i primi tre anni dopo la prima immatricolazione. Per le vetture con il propulsore totalmente elettrico l’agevolazione sale a cinque anni.
Vantaggi fiscali anche per l’assicurazione?
Possedere un’auto ecologica significa anche poter accedere a polizze che fanno pagare premi assicurativi più convenienti. Per le ibride si parla di meno 5-10% rispetto al premio pagato per un veicolo a carburante tradizionale, mentre per le elettriche il taglio può salire fino al 20-30%.