MI permetto di intervenire sulla faccenda dei cosidetti moduli aggiuntivi. Altro non sono che sistemi elettronici per "ingannare" la centralina di serie, facendole rilevare una pressione rail più bassa di quella necessaria per quel numero di giri, per quella posizione del pedale acceleratore, e per la marcia inserita. Non fanno alcun miracolo ma "costringono" a pompare più gasolio nel rail, aumentando la pressione e quindi entrerà nei cilindri più gasolio polverizzato. Peccato però che la turbina, nel momento in cui sta entrando più gasolio, gira al "vero" regime previsto per i giri motore e quindi l'aria che invia ai cilindri non è esattamente quella necessaria alla combustione perfetta. I risultati sono: sensazione di spinta maggiore (più carburante) ma fumo allo scarico (non brucia tutto alla perfezione per carenza di O2) e possibilità di trafilamenti di gasolio incombusto nella coppa olio, con diluizione delle qualità lubrificanti dello stesso. Insomma non si può solo pompare carburante per guadagnare cavalli, ci vuole una rimappatura della centralina fatta da competenti, poichè interviene su tanti parametri e non solo sulla pressione di alimentazione. Per le aspirate a benzina, ad esempio, si montava, prima dell'iniezione elettronica, un carburatore maggiorato ma si lucidavano pure i condotti di scarico e aspirazione, marmitta più "libera", filtro aria sportivo, più permeabile, e albero a cammes dal profilo ribassato per aumentare i tempi di riempimento del cilindro! Da tenere presente che nei motori a benzina bisogna rispettare il rapporto stechiometrico di 14:1 mentre il diesel può benissimo funzionare in eccesso di ossigeno (infatti manca la farfalla) Non basta buttare carburante col secchio dentro al motore!