Sei esperto di ibrido e anche di gpl (ricordo che hai l'auto trifuel
- Elettrica - Benza - Gpl) ... se hai info o suggerimenti credo che tutti saranno contenti! ^_^
Ciao Master , purtroppo ogni ibrido vuole il suo studio e la sua pratica specifica, quindi credo di essere pochino d'aiuto
Ma vedo che i ragazzi di Ioniq e Niro si stanno dando da fare. Importante è poter raccogliere dati, soprattutto con i sistemi di lettura OBD.
Tra l'altro sta uscendo la versione Plug-In, comunque su strada stando attenti credo che le percorrenze siano vicini o superiori a 18km/litro.
Prendendo ad esempio il tuo caso trifuel credo che su questa motorizzazione non si potrà mettere facilmente il gpl al fine di arrivare ad un'economia esagerata di percorrenza... se non con alti costi perchè l'unica casa che potrebbe farlo credo sia la la Prins che però costa un occhio della testa e non ha un listino fisso, quindi prezzo a scelta del concessionario...
Infatti per una mia scelta futura di questo ibrido il punto dolente è proprio la conversione a gas con l'iniezione diretta. Ma in realtà, ad un primo studio non approfonditissimo, la situazione è migliore di quanto credi. Riguardo gli impianti a iniezione liquida come il Prins, che peraltro mi sembra non sia piu in vendita per problemi alle pompe (mancanti nel gassoso), ti dico che non c'è stretto bisogno e infatti gli iniezione liquida sono praticamente abbandonati.
Il nocciolo è che bisogna dare contributi fissi a benzina per mantenere la lubrificazione iniettori e questo viene già fatto per iniezione diretta con impianti GPL gassosi. Le applicazioni ci sono già da anni. Ho letto che il contributo può essere comunque contenuto tipo il 12% ma devo indagare meglio. Senz'altro sarebbe piu semplice se non ci fosse....
Posi la questione iniezione diretta 2 anni fa al capofficina di Romano Gas proprio in fabbrica e mi rispose con un preoccupato mmmmm.... che bene non era. Quando sarà ora del cambio, mi riprometto di indagare in dettaglio che la tecnologia va sempre piu avanti, sono fiducioso.
Comunque approfitto per dire un paio di cose ai proprietari di Ioniq.
- Come risultati "target" per questo powertrain, cosa che vi farebbe capire che siete vicini ai risultati ottimali, potete prendere un risultato penalizzato da una carrozzeria ben meno aerodinamica della vostra e con ruote da 16", La Kia Niro dell'hypermiler Wayne Gerdes che ha ottenuto il record del Guinesss dei primati, facendo Los Angeles-New York a velocità di codice, con una media certificata dal GWR di
3,07 lt/100km ovvero 32.6 km/lt.
http://www.cleanmpg.com/community/index.php?threads/53866/
A livello pratico, ad un risultato del genere ci si può accostare viaggiando su un percorso piu o meno in piano (senza forti variazioni altimetriche) , intorno a velocità di extraurbano tipo 70/75 km/h costanti, con percorsi non inferiori ai 70/90 km per ammortizzare il costoso riscaldamento acqua di Ioniq, senza usare cruise control, con temperature aria medie, e facendo fare cicli (come dice Gerdes) di carica/scarica batteria in un range da individuare meglio che oscilla tra un pò sotto la metà e un pò sopra.
Sia chiaro cioè che quel risultato non lo potete ottenere con un percorso di 5 km a freddo d'inverno..... come del resto vale per qualsiasi auto e tipo di propulsione.
Ovvero non dovrebbero esserci vantaggi a scaricare la batteria il piu possibile. Ma sono prime indicazioni che analizziamo perchè sto diavolo ha ottenuto risultati pazzeschi. Consiglio di cercare di leggere un pò la sua esperienza, perchè il powertrain dovrebbe essere identico.
- Per questo powertrain, con la sua tendenza ad usare l'elettrico meno del possibile, è fondamentale la resistenza dei pneumatici. La differenza tra ruote da 15" e ruote da 17", con questo powertrain è, nel ciclo omologativo, di ben il 15% come peggioramento dei consumi. E infatti se comprassi Ioniq, pretenderei di avere dei 15" o dei 16" su un allestimento ricco che prevede i 17". Tra l'altro i 17 non sono catenabili facilmente.
Ma la cosa principale è che se si vogliono avere +km/lt senza sbattimenti, è consigliabile passare a pneumatici in classe A di rotolamento che da soli possono portare riduzioni consumi importanti. Se si hanno i 15" o i 16", la scelta non manca, se si hanno i 17", la scelta è per ora praticamente nulla, io monto gli unici a disposizione, ma che ora sono diventati costosi e introvabili e in piu, seppure straordinari per i consumi (ho ottenuto riduzioni consumi che in velocità extraurbano 70/80 arrivano a -15%) e per la durata, sono purtroppo in classe C sul bagnato e quindi non un miracolo di aderenza. Per i 15 e 16" sono disponibili invece i doppia A.
La questione dei pneumatici su Ioniq e Niro è molto piu delicata che non nell'ibrido Toyota o su di un auto normale, perchè affligge pesantemente quanto facilmente accende il termico nelle situazioni limite di potenza elettrica richiesta. Quindi non trascurate la cosa.
Scelta ideale: Cerchi da 15" e pneumatici Bridgestone 195/65/15 EP001S. Se si arriva dai 17" di serie, credo saremo ad un abbattimento consumi intorno al 20% in extraurbano/superstrada, dove l'attrito pneumatici la fa da padrone.
Ricordo inoltre il consiglio del TCS , touring club svizzero, che ha grosso impatto sui consumi, migliora la tenuta e ottimizza il consumo battistrada: leggere la pressione raccomandata da libretto e aumentarla da 0,2 a 0,4 bar. Effetto molto marcato. La prima regola per consumi ottimali parte da qui, controllare spesso che la pressione sia ottimale.