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generico Elettrico si elettrico no

Come ho commentato sotto al video e lo faccio anche qui: la gente non si ricorda che a liverpool un'auto diesel ha causato un incendio e distrutto 1400 auto e tutto il parcheggio.

Mi sembra che si tenda sempre a dimenticare che in un incendio quel che è intorno difficilmente ha scampo.
E soprattutto i problemi che tutte le auto hanno indipendentemente dal fatto che siano o meno elettriche.

Le auto car-sharing sono sempre molto sottoposte a maltrattamenti, può capitare.

Però notizie come queste non passano:

Ma cercando in giro di incendi in autonoleggio ce ne sarebbero tanti ma talvolta sembra che ci sia una mano dolosa...
Che sia che "qualcuno" abbia fatto in modo che una di esse prendesse fuoco ed essendo parcheggiate vicine vicine tra loro non fosse l'occasione per farsi pagare dall'assicurazione?
Sarebbe una buona occasione per ottenere risarcimenti e avere uno scopo "politico" ;)
Poi strano... capita di notte quando tutte sono insieme... mai quando sono in giro per la città belle sparse...
Sapete... a pensar male si fa peccato ma talvolta...:angle:
 


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In mezzo alla strada con una bella prolunga da 100m :oops:
 
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meglio che nulla... va bene.
Prima c'erano le stagne di carburante, poi si è passato al generatore portatile ma la prolunga è più silenziosa :D :D :D
 
L'articolo rispecchia una evidente tendenza al click e appoggio verso una direzione dove si può dire... vinco facile.
Chiaramente oggi è evidente che i gruppi automobilistici, vecchi e male organizzati, finiranno male se non trovano una via per innovare e abbattere gli enormi costi.
Basta vedere VW che vende quanto toyota ma toyota ha la metà del personale...

I motori termici durano tanto e in media un'auto raggiunge più di 200.000 km contro i 100.000 di 30 anni fa e spesso hanno più di 15 anni.
C'è meno ricambio e non si può vendere all'infinito la stessa roba.
Le auto elettriche, là dove l'utente che le prende in considerazione perchè è in una condizione di facile gestione è superiore sull'aspetto pratico/economico (quindi box, casa di proprietà, qualche soldo da spendere e mentalità verso l'uso di questo motore), ha molta meno manutenzione, garanzie lunghe, costi di carburante portati ad 1/3 rispetto a tanti, comodità di guida, silenziosità, tecnologia...

Tesla (con 5 auto di cui ne vende essenzialmente 2) e i competitor cinesi hanno numeri che nessuna casa europea può sperare di avere nel prossimo futuro se non cambiano strada.
Secondo me qualche grosso marchio nei prossimi 5 anni sparirà...
 
Secondo me qualche grosso marchio nei prossimi 5 anni sparirà...
Probabile, anche se più che la sparizione di marchi prevedo un grosso ridimensionamento delle gamme, perlomeno in Italia. Ad esempio, stellantis ha tanti modelli che si sovrappongono, rubando mercato gli uni agli altri. La nuova Panda, basata sulla piattaforma della Citroen C3 (e non solo), potrebbe "rubare" clienti proprio alla C3 se il prezzo, come si mormora, sarà competitivo. Questo in Italia, dove il nome "Panda" è molto forte, mentre in Francia la C3 vende tantissimo (anche la Panda, ma meno che la C3). Bisognerà vedere su cosa punteranno nel resto d'Europa, ma potrebbe esserci una riorganizzazione della gamma dei vari marchi in modo da puntare sui modelli che vendono di più.
La situazione credo sia parecchio complessa.
 
si... molto complessa.
Secondo me tutti i marchi dovrebbero avere non più di 2-3 modelli per settore, invece adesso ce ne sono talmente tanti che anche il cliente non sa cosa fare.
Fare meno modelli significa ottimizzare la produzione e avere più componenti comuni significa ridurre i costi...
Alla fine conviene a tutti, produttori e consumatori non avere 1000 opzioni.
In un ristorante io sono felice di vedere 4-5 opzioni al massimo solamente per portata che 100 diverse, significa che quelle cose che fanno le sanno fare bene.
Quando vedo menù lunghissimi... cambio ristorante.
 
Infatti, basta vedere i listini di Audi, BMW e Mercedes di qualche anno fa su 4ruote. Ogni modello occupava due facciate praticamente con tutte le varie opzioni. E non si sapeva bene cosa scegliere. Ok coprire tutte le fasce di mercato, ma così era esagerato. Per fortuna lo hanno capito e hanno cominciato a ridurre i listini concentrandosi solo su quello che effettivamente il cliente compra.
 
Sulla minore produzione di auto termiche per non pagare multe si è già discusso, sul calo dei prezzi di quelle elettriche ho dei forti dubbi, visto anche che non dovrebbero esserci più gli incentivi.
 
Come dice l'articolo... poichè la domanda di ora rimarrà stabile ma le auto in calo... i prezzi aumenteranno.
E come disse appunto l'AD De Meo qualche anno fa (dopo covid)... non abbiamo mai marginato così tanto pur vendendo così poco.
 
Eh già, hanno gonfiato alla grande i prezzi delle auto elettriche, tanto ci sono gli incentivi..... :mad:
 
non tanto di quelli delle elettriche che sono alti, ma quelle delle termiche che sono alzati in modo spudorato.
I ragazzi di ecoverso mi dicevano quando ci furono i primi incentivi per ibride ed elettriche che tutte le case costruttrici alzarono i prezzi delle auto in corrispondenza degli incentivi per valori pari o simili agli incentivi apposta, in modo estremamente spudorato, ed hanno continuato a farlo.
Monitorando costantemente i prezzi di tanti modelli e tanti marchi questo risultò estremamente chiaro, ma ovviamente gli organi di stato a tutela del consumatore non esistono.
di fatto si occupano di più che il prezzo della borsetta da 40 euro sia realmente in sconto e costi meno di 40 euro durante i saldi che far si che incentivi da migliaia non siano inutili se non a gonfiare le tasche ai costruttori ;)
 
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