• Usate sempre una password efficace o gli spammer possono bucarvi l'account!

generico Elettrico si elettrico no

Tuttavia non è che le auto elettriche non siano vendute, il problema è che vengono in gran parte costruite su ordinazione.
Più che altro per stare dentro alle emissioni (monte emissioni CO2), le case europee sono "obbligate" a vendere una percentuale di EV. Ma se rimangono invendute perché la previsione di vendita è stata errata (non ci voleva un genio), le Case si rifaranno aumentando i prezzi delle ICE/Ibride. Quindi sono molte le auto EV che sono già state prodotte.
Le colpe sono da attribuire sia alle politiche EU che Case, spesso mischiate fra l'altro.

Link a caso...
 
Concordo.
Sicuramente l'Italia non tira come all'estero dove abbiamo una percentuale di vendite interessanti.
Tuttavia ci sono state riduzioni di vendite non solo sulle elettriche ma anche nelle Ice...
Sembra che in un anno ci siano stati oltre 2 milioni di veicoli in meno rispetto all'anno prima con le esportazioni che sono andate malissimo.

Ho l'impressione che i costruttori del vecchio continente abbiano strutture fatiscenti, sistemi di produzione non ottimizzati quanto quelli d'oriente e con sprechi inutili.
Basta vedere quanto produce VW e Toyota e quanto margine invece rimane... Toyota, leggendo in giro, sembra abbia ha 2 volte tanto il margine di VW... ma meno della metà dei dipendenti a parità di auto prodotte.

Poi i concessionari piangono (per ottenere aiuti gratis): mi fa sorridere perchè sono loro stessi a non proporre l'elettrico, soprattutto in Italia.
Ho letto più volte nei gruppi che andando a provare auto elettriche alcuni avessero un colloquio simile a queto: questa elettrica è così, le caratteristiche sono queste... però le proporrei di più questa ibrida o questa termica.... ;)

Insomma... se sei un fan delle elettriche riesci a comprarle, altrimenti molti venditori tenderebbero a venderti altro, forse perchè guadagnano di più, forse perchè il gruppo spinge verso altro...
Dove stà la verità non lo possiamo sapere ma se questo accade è chiaro che non si vendano ;)
Ma il marketing che c'è dietro è complesso.

PS: Renault farebbe bene a far uscire un modello termico, come secondo me anche la Inster.
L'era del Full Electric è ancora lontana, nel frattempo, secondo me, c'è ancora spazio per lavorarci.
Una Inster, per esempio, equipaggiata con il 68/100cv della i10 che già producono sarebbe semplice da fare visto che la Casper già lo monta in Corea, costerebbe forse qualche migliaio d'euro in meno e intanto venderebbe.
invece di ipotetici 25K della inster con 20k la gente prenderebbe la versione termica 100cv, come la i10nline.
oppure per 16-17 la versione meno potente.

Insomma... invece di avere auto termiche adattate all'elettrico la strategia vincente potrebbe essere quella di avere auto elettriche adattate al termico, meno prestazioni, meno comodità, ma l'uso di motori già collaudati e un sistema magari meno accessoriato ma intanto penetrare nel mercato... intanto ammortizzi il progetto telaio e costruzione.
 
Insomma... invece di avere auto termiche adattate all'elettrico la strategia vincente potrebbe essere quella di avere auto elettriche adattate al termico, meno prestazioni, meno comodità, ma l'uso di motori già collaudati e un sistema magari meno accessoriato ma intanto penetrare nel mercato... intanto ammortizzi il progetto telaio e costruzione.
Ti propongo immediatamente come CEO di stellantis o vw, con queste idee risollevi all'istante le vendite, altro che crisi! ;)
Ma a questo punto mi sorge la cattiveria: possibile che queste idee vengano alla gente comune, agli automobilisti che usano i mezzi tutti i giorni (e che, non dimentichiamolo, sono quelli che poi ACQUISTANO le auto!), mentre a chi dirige le case automobilistiche o ai governi che impongono certe cose queste idee non vengono???? Che forse ci sia dietro qualche interesse da parte di terzi????? :blink:
 
Non è decisamente un buon periodo per Audi.....
IMG_20241011_133901.jpg
 
Bel video, ma nessuno ha mai visto questi cartelli negli impianti elettrici......

1728758508460.png
 
ma nessuno ha mai visto questi cartelli
Più che altro ormai pare che in troppi abbiano perso l'abitudine di "guardarsi" intorno. Non ci dovrebbe essere bisogno dei cartelli in treno con scritto "vietato esporsi dal finestrino", o i cartelli che segnalano un pavimento bagnato. Oppure come nel video la solita frase patetica "non fatelo a casa" per stare lontano da possibili denunce in caso qualcuno vincesse il Darwin Awards?! :D . Fra l'altro nel caso specifico non capiterebbe nulla a chi si volesse cimentare.
Detto ciò a me rimane il dubbio sulle statistiche delle attuali batterie al litio, per mancanza di dati sufficienti. Non esistono abbastanza EV, e soprattutto non esistono abbastanza EV over 20 anni. Perché il problema principale è quando prendono fuoco da ferme e "spente", e quanto/cosa serve per spegnerle. E quali batterie siano più soggette. Se ci si sforza nel ridurre i rischi con le batterie a stato solido ad esempio, significa che il problema esiste e non è solamente per migliorare la sicurezza in maniera marginale ma in maniera concreta!
 
Parole, parole, parole......
 
Non ho poi postato questa mia replica, sono stato interrotto 1000 volte e quindi è rimasta qui.

Ieri stavo scrivendo che mi domandavo... ma quante auto termiche bruciano ogni giorno?
Vero che l'incendio è peggiore nelle EV ma in giro di auto ce ne sono oramai tante e mi sembra che ogni giorno non ce ne siano a decine che bruciano: in ogni caso che si parli di termico che di elettrico... un'auto quando si incendia è persa.

Ricordiamoci che in caso di incidente è più facile che prenda fuoco un'auto termica che elettrica, quindi non pensiamo solo a quando stanno in carica.
Dentro l'auto termica ci si sta mettendo un combustibile estremamente reattivo ed infiammabile, che con lo stesso combustibile si fanno le molotov... non so se rendo l'idea.
Ricordo, caso ecclatante, che Paul Walker di di Fast&Furious è morto perchè la sua Porsche sulla quale stava "correndo troppo" ha preso un albero ed è "scoppiata", trovati carbonizzati, lui e l'amico.
Ed era una Porsche... non una i10.

I richiami ci sono, ci sono sempre stati anche (ma non sempre) sulle termiche.
Anche le Kona hanno avuto un richiamo in alcune parti del mondo... ed hanno cambiato le batterie passando da LG ad un altro produttore, probabilmente LG ha usato pacchi batteria che non erano fatti bene e Audi ha solamente ritardato il richiamo.
Ma se non ricordo male il problema era non sulla batteria in se ma anche sui controller... non ho approfondito.

Non ci fasciamo la testa, probabilmente le prime batterie erano più fragili, e i difetti ci saranno sempre su qualsiasi cosa.
Il mondo però sta crescendo... quando si passò dal cavallo all'auto in milioni dicevano che erano pericolose... ed in effetti quante persone sono morte a causa di incendi pericolosissimi o cedimenti meccanici (per non parlare di chi andava con il cavallo e carro dietro e si rompeva qualcosa "in legno" e si ribaltavano)?
Oggi è tutto in evoluzione... le batterie delle auto sono nettamente più affidabili del sistema di alimentazione di un'auto dove ci sono non solo i carburanti ma anche gli oli che possono prendere fuoco.
Batterie allo stato solido
PNon le stanno studiando solo per un discorso di sicurezza perchè le FLP, le Blade e quelle che stanno realizzando al sodio (in Usa e Cina ovviamente, qui non se ne parla) non prendono fuoco nemmeno se le fori...
Vi segnalo comunque questo articolo:

E un interessante video di Matteo Valenza.

Lo studio postato è vecchio...in cina il prezzo delle batterie è quasi a 50 dollari al Kwh.
Per l'abitazione per esempio già oggi si possono prendere 16 celle LFP da 280Ampere per fare un gruppo di accumulo da 14-15Kwh per 1700 euro spedite e sdoganate (escluso BMS e compagnia bella)... quindi contando la spedizione siamo già sui 115 euro/kwh con l'importazione.
Questo vuol dire che chi volesse farsi 50Kwh di batterie spenderebbe meno di 6000 euro in batterie da privato.
E' vero che le celle da auto sono molto diverse e complesse ma fa capire che un pacco batterie costerebbe già adesso poco.
Solo che come qualsiasi cosa un oggetto deve costare meno del meno perchè il fattore di ricarico di un'azienda deve essere 4-5 o anche 6 volte il suo valore per poter sostenere la struttura ;)
Ecco che se per loro c'è un costo di 3000 euro, l'auto avrà un pacco batterie che a noi costa 18.
 
Il Piemonte “crede”* nell’elettrico puro, al punto di lasciare, dal prossimo anno, l'esenzione totale della tassa di possesso unicamente per le auto a sola propulsione elettrica.
Stracciato il patto del “bollo gratis per 5 anni” con gli acquirenti di ibride che ne acquisteranno una da gennaio 2025: pagheranno il 50% dell’importo pieno della tassa.

*O punta a fare cassa…?
 
Ultima modifica:
Su un certo punto di vista... può essere un incentivo, compri qualcosa che non è elettrico paghi regolarmente, compri elettrico hai un bonus,
Ovviamente questo ha 2 facce, la ricerca di far cassa puntando ad auto oggi super vendute e dall'altra la consapevolezza che le elettriche sono e saranno poche per un altro pò.
chi compra il 31 dicembre ha 5 anni di bollo gratis, chi invece la prende il 1° gennaio... pagherà di più.
Amen.
Credo che presto gran parte delle regioni si allineeranno alla cosa... incassare fa gola...
Tra queste anche le plug-in... sono allo stesso modo ibride.
 
Nel frattempo, poichè in italia c'è un piano industriale promosso da puffo quattrocchi... dopo la vendita e lenta dismissione di FIAT, tra le eccellenze, chiude Energica.
Un'azienda importante nel campo delle moto elettriche ad alte prestazioni.

Sicuramente per il panorama industriale italiano è un dei tanti fallimenti di una cultura industriale che sta sparendo o che vogliono far sparire.


Chissà... magari Motori Minarelli ne approfitterà per aprire all'elettrico... ma ovviamente con un approccio più "cauto".
 
Aggiungerei il problema che quando scompare un marchio sconosciuto, per chi ha acquistato, poi non trova più i ricambi..........
 
Mi domando... ok... facciamo l'idrogeno.
Ma secondo siamo masochisti.
L'idrogeno va stoccato, per farlo occorre spendere una valanga di energia per produrlo, comprimerlo e raffreddarlo a temperature indecentemente basse (e lo si fa in algeria poi, non in norvegia), ed è estremamente pericoloso perchè esplode con nulla...
Non capisco sinceramente questa moda... forse per non cercare tramite la ricerca altre soluzioni...
Siamo così poco intelligenti?
Perchè si vuole costantemente vivere su un candelotto di nitroglicerina?
Vabbè... lo facciamo ogni giorno quando si sale su un'auto a benzina... capisco, siamo oramai abituati al pericolo.
Ma insistere...
 
Per esempio cito questo studio che secondo me andrebbe finanziato alla grande:

Si parla di un fluido che accumula energia solare e che può essere utilizzata per generare calore.
Questo fa si che gran parte dell'energia prodotta oggi dal metano (che finisce in calore) può essere evitata.
Infatti se si utilizzasse un adeguato accumulo di fluido che viene scaldato durante l'estate, questo fluido attraverso un catalizzatore può rilasciare energia termica in inverno.

Altro link: https://fr.euronews.com/green/2022/...rgie-solaire-peut-etre-stockee-pendant-18-ans

ed infine:

Credo che ci siano i presupposti per fare meglio che lavorare e creare strutture enormi per l'idrogeno...
 
Perchè si vuole costantemente vivere su un candelotto di nitroglicerina?
Vabbè... lo facciamo ogni giorno quando si sale su un'auto a benzina... capisco, siamo oramai abituati al pericolo.
Vivere è pericoloso. Per definizione.... :)
 
Indietro
Alto Basso