L'articolo parla di "illuminazione diurna " quindi delle cosiddette drl aftermarket a led. Sfido chiunque a farsele montare e certificare da qualsiasi officina. Neanche l'assistenza hyundai lo fa....solo che un conto è avere due striscette led, illegali, o meglio, non omologate, ed un conto montare dentro ai fari le h7 a led. Senza dubbio, e posso testimoniarlo per esperienza personale, fanno più luce, ma non sono omologate per uso stradale, con tutto quel che ne consegue. Io le mie le tengo nel cassetto. Modifiche ai veicoli si possono fare ma solo usando pezzi omologati e passando il test della motorizzazione.L'hai letto bene bene l'articolo, si...?
Fosse solo la multa rimonterei domani stesso le h7 led, ma il problema è il ritiro della cdc e la revisione alla motorizzazione, che viene annotata sulla cdc. Poi quando devi vendere la macchina pensano chissà cosa....
Il libretto è la cdc.Poi un'altra cosa, sulla quale sono un po' confuso:
Oltre la multa se uno viene sgamato con i led si vede ritirata la cdc.. e voi avete detto che la carta di circolazione non è da confondere con il libretto, sul quale le luci non sono riportate, ma invece sulla cdc si.
Ecco, andando a vedere su Internet trovo ovunque che la cdc è il libretto.
Capite la mia confusione?
No, non sono le luci di posizione, che infatti si possono ancora trovare su tutte le auto. Sono le luci che il codice della strada "tollera" vengano usate al posto degli anabbaglianti ove questi siano, di giorno, da tenere accesi obbligatoriamente, ma non sono un loro sostituto, tant'è che se accendi gli anabbaglianti le drl si spengono.
Carta di circolazione (libretto) è una cosa.
Certificato di omologazione e conformità è un'altra.
Quando immatricoli un'auto per avere la CDC il concessionario deve mandare in motorizzazione il COC e quindi ti danno le targhe.
Nel COC ci sono le varie omologazioni delle parti dell'auto.
O almeno, io la sapevo così, eventualmente @spiridione mi corregge
Una copia del COC del tuo veicolo la puoi richiedere a titolo di favore al concessionario che ha fatto la pratica di immatricolazione. Ma non troverai l'elenco dei componenti, soltanto una dichiarazione della casa madre che il veicolo è conforme alle normative in vigore, nel nostro caso, nella comunità europea. Ecco perché sui ricambi omologati troviamo una E seguita sa un numero che indica la normativa di riferimento . Chi produce una lampadina h7, ad esempio, per ottenere di poterci stampare il marchio E, dovrà sottoporre ad esame il suo prodotto per verificare i requisiti delle normative di riferimento e, se ottiene l'omologazione, produrre le h7, identiche al modello omologato, col marchio stampato. Siccome la maggior parte dei led viene prodotta in Cina, dove non vigono le norme europee, tale marchio non lo mettono semplicemente perché non hanno fatto la procedura di omologazione. Anche le alogene prodotte negli USA non sono omologate per l'uso in Europa. La Philips e la Osram, principali produttori europei, ancora, evidentemente, non trovano convenienza a far omologare ad esempio una h7 led come ricambio equivalente ad una h7 alogena.
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