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generico Pressione pneumatici

Maurizio l'utilità del video era principalmente spiegare a chi non lo sa' come si fa a regolare la pressione con le gomme calde
Minuti 3,08 ---> 3,15
Il Tyre Pressure Monitoring System della nuova Tucson mi sta facendo preoccupare.
Comunque ritornero sull'argomento dopo che avrò ricevuto la nuova Tucson e testato il tutto di persona.

Passo e chiudo

Ciao
Frengo
 
Anche io le avevo a 3,2 bar, la concessionaria non le aveva sgonfiate prima della consegna per "una svista" (in fabbrica vengono pompate un pò di più per evitare ovalizzazioni).
 
Il Tyre Pressure Monitoring System della nuova Tucson mi sta facendo preoccupare.

Ti posso riportare l’esperienza con il TPMS della mia vetusta Tucson: gonfi a pressione prescritta e dopo tratti autostradali o giornate molto calde leggi 0,2 bar in più, massimo 0,3.
Esattamente quello che uno può aspettarsi.
Ma ricordo che la funzione principale del TPMS è quella di segnalare un calo di pressione, e non di essere uno strumento di controllo della stessa.
Quindi direi che puoi dormire tranquillo.
Fatto salvo che Hyundai non abbia fatto una nuova cappella modificando un sistema perfettamente funzionante…
 
Grazie, speriamo bene.
Quelli della Scenic erano molto sensibili e veloci.
Dopo 1 km già si iniziava a vedere qualche cambiamento.

Ciao
Frengo
 
Confermo anche io il corretto funzionamento dei sensori tps. E devo dire che sono anche precisi, perché ho più volte paragonato i valori indicati con letture da manometri affidabili sia digitali che a liquido. Sono anche sensibili e, se impostati sui kilopascal, rilevano anche minime variazioni. Comunque si, il loro scopo è segnalarci problemi alla pressione, non il dato in sé, in quanto variazioni in aumento dell'ordine di 0,2 0,3 bar sono normali durante l'utilizzo dell'auto. E come al solito, seguire le prescrizioni ed il buon senso sono la ricetta migliore per la nostra (ed altrui) sicurezza.
 
Dopo qualche giorno di monitoraggio posso dirvi che mettendo come unità di misura i PSI, dopo qualche chilometro noto una differenza di un punto. Dopo aver viaggiato a velocità più sostenute, 70-90 kmh, si può notare una variazione anche di 2, massimo 3, PSI.
Nulla di più. Allo stato attuale tengo le gomme a 40 PSI e il comfort è invariato rispetto a quando erano a 3,2 bar.
 
Qualche anno fa era ”di moda“ gonfiare gli pneumatici ad azoto, opzione consigliata anche dai gommisti, per evitare l'elevata variazione di pressione dovuta alla temperatura. Ora questa soluzione mi sembra non sia più così utilizzata, qualcuno ha idea del perché? Io l’avevo fatta con una precedente auto e devo dire che mi sembrava un ottima soluzione, anche perché non ho mai avvertito la perdita di pressione che invece succede con l’aria normale.
 
Buonasera, ieri mi si è acceso l'allarme che mi da pressioni basse su due gomme.
Parliamo di 29 psi, a quando devono stare le pressioni per essere ottimali ?

Moderazione:
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Frengo
 
Ultima modifica di un moderatore:
Buonasera, ieri mi si è acceso l'allarme che mi da pressioni basse su due gomme.
Parliamo di 29 psi, a quando devono stare le pressioni per essere ottimali ?
Mi pare bassina, io alla partenza ho quelle davanti a 39 e quelle dietro a 40

Tra l'altro l'anteriore sinistra spesso la trovo a 38 o comunque mediamente 1psi meno della destra, una differenza se pur minima delle ruote anteriori può essere un problema o costituire un pericolo?
 
Qualche anno fa era ”di moda“ gonfiare gli pneumatici ad azoto, opzione consigliata anche dai gommisti, per evitare l'elevata variazione di pressione dovuta alla temperatura. Ora questa soluzione mi sembra non sia più così utilizzata, qualcuno ha idea del perché? Io l’avevo fatta con una precedente auto e devo dire che mi sembrava un ottima soluzione, anche perché non ho mai avvertito la perdita di pressione che invece succede con l’aria normale.
La dilatazione dell'aria "atmosferica" insuflata negli pneumatici (nel senso quella dei piccoli compressori che venivano utilizzati un po' dovunque) era in gran parte influenzata dal contenuto di umidità (acqua) presente.
La variazione del volume delle piccole parti di vapore influenza molto di più la pressione rispetto alla dilatazione termica delle restanti componenti dell'aria. L'utilizzo dell'azoto (gas secco) era pensato proprio per contenere queste variazioni.
Oggi la maggior parte dei compressori hanno filtri disidratatori molto efficaci che insuflano aria pressoché secca, evitando pertanto il fenomeno di cui sopra, di conseguenza l'utilizzo dell'azoto è quasi completamente sparito.
 
opzione consigliata anche dai gommisti, per evitare l'elevata variazione di pressione dovuta alla temperatura.
Ci mancherebbe che i gommisti non ne approffitassero per soddisfare le richieste dei clienti in termini di moda ma anche per guadagnare qualche euro.
Adesso i clienti si sono evoluti e hanno capito che l'aria che respiriamo è composta da maggior parte di azoto.

Da quanto vedo le richieste si sono molto ridotte, peccato perche i tappini colorati che evidenziavano l'uso di azoto erano carini.... :)
 
Tenendo poi presente che l'aria è composta al 79% di azoto, e che la percentuale di azoto nella miscela di gonfiaggio che si usa è del 90%, tutta questa differenza, nell'uso stradale non c'è. Diverso il discorso in ambito agonistico, dove piccole differenze di pressione, su gomme sottoposte a stress elevatissimi, possono fare la differenza.
 
Buongiorno, appena ritirata l'auto mi è sembrato di aver visto la pressione degli pneumatici in bar mentre oggi la trovo in psi.
Ho bevuto io o ho cambiato qualche cosa sul computer di bordo? se si cosa? perchè non sono nemmeno in grado di trovare la guida per cambiare il dato.
grazie
 
Nel computer di bordo trovi le impostazioni varie, tra le quali la visualizzazione pressione. Non ho il tuo modello di macchina, ho una tucson del 2018, e ai menù accedo dai tastini di destra del volante, il tasto è quello in alto con il simbolo di una pagina....e poi si naviga all'interno con le freccette e il tasto ok...Ma il manuale non te lo hanno dato in concessionaria?
 
Tenendo poi presente che l'aria è composta al 79% di azoto, e che la percentuale di azoto nella miscela di gonfiaggio che si usa è del 90%, tutta questa differenza, nell'uso stradale non c'è. Diverso il discorso in ambito agonistico, dove piccole differenze di pressione, su gomme sottoposte a stress elevatissimi, possono fare la differenza.
Insisto ;)
Non intendo fare un trattato di chimica/fisica (legge dei gas perfetti, legge di Boyle etc); il problema non è nel gas che viene utilizzato, ne tanto meno nella miscela di gas: tutti i gas si comportano allo stesso modo e si espandono allo stesso modo al variare della temperatura.
Il problema è soprattutto a carico delle particelle di acqua (umidità) che hanno il "brutto vizio" di occupare un volume 22 volte maggiore, quando passano allo stato di vapore.
L'utilizzo dell'azoto é caratterizzato dal fatto che è prodotto facilmente, come l'ossigeno o l'idrogeno, per esempio, ma rispetto a questi ultimi due ha in più la peculiarità di essere inertizzante.
Chiedo perdono! :)
 
Ultima modifica:
Buongiorno, appena ritirata l'auto mi è sembrato di aver visto la pressione degli pneumatici in bar mentre oggi la trovo in psi.
Ho bevuto io o ho cambiato qualche cosa sul computer di bordo? se si cosa? perchè non sono nemmeno in grado di trovare la guida per cambiare il dato.
grazie
 

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Il problema è soprattutto a carico delle particelle di acqua (umidità) che hanno il "brutto vizio" di occupare un volume 22 volte maggiore, quando passano allo stato di vapore.
Sono d'accordo sul tuo ragionamento ma quanta "acqua" ci può essere in un impianto di aria compressa dotato degli opportuni filtri disidratatori come quelli dei gommisti scrupolosi?
Il primo interesse del gommista, è di non danneggiare le proprie attrezzature (smontagomme, svita dadi, smerigliatrici etc.) pertanto è sicuramente attrezzato allo scopo.
Senza contare che la temperatura delle nostre gomme, se non usate in pista, non raggiunge temperature proibitive tali da modificare sostanzialmente la pressione.
Qualcuno porta come vantaggio il fatto che l'azoto mantenga meglio la pressione degli pneumatici in quanto meno sensibile alla porosità degli pneumatici, se ciò fosse vero allora sarebbe meglio usate aria ad alto tenore di umidità... :p

Io credo che l'azoto, sulle auto stradali, sia una mera trovata economico-pubblicitaria.
 
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