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Prime impressioni generiche kona

La Garrett era famosa negli anni '80, insieme alla IHI, perchè fornivano i turbocompressori alla vetture di F1 (allora con i 1500 V6 sovralimentati) e, di riflesso, alle pepatissime utilitarie sportive (UnoTurbo e Supercinque GT Turbo).

Ricordo i fortunati possessori ( io ero poco più di un bambino, allora... :rolleyes:) di quei mostri a 4 ruote, che disquisivano sulla superiorità di Garrett o IHI.

Poi l'economia mondiale ha voluto il merge ( o l'acquisizione o la "pappata").

Ma anche Honeywell non scherza, a competenze.

La maggior parte delle APU (Auxiliar Power Unit) degli aerei di linea le fanno loro.
Sarebbe la turbinetta ausiliaria che fornisce elettricità e pressione idraulica all'aereo quando è a terra o in emergenza.

Insomma, mica bao bao micio micio.....:D:D:D:D
 
Ma Honeywell e Garrett son la stessa roba ?
Perché sulla Tucson 1.7 crdi è montata una Garrett

Comunque i turbocompressori son sempre componenti a rischio.
Vero che su Hyundai c'è la copertura di 5 anni / Km illimitati

Vale ricordare un accorgimento, spesso trascurato o sconosciuto, da considerare quando si guida una vettura sovralimentata.
Prima di spegnere il motore dopo aver percorso molti Km a vel e giri sostenuti (la classica sosta all'autogrill ad esempio): mettere in folle e lasciar girare il motre al minimo per un minuto.
L'albero che collega le giranti della turbina è lubrificato / raffreddato dall'olio motore e dopo lunghe percorrenze, specie con temperature alte in estate, andare a spegnere di botto non fa bene... si aumenta il rischio di grippaggio.

Ovviamente ricordate di staccare lo start&stop.... altrimenti come vi fermate il motore si spegne da solo

Da quello che trovo in Wiki, Garrett fa parte del Gruppo Allied che nel 99 ha acquistato Honeywell.
 
La Garrett era famosa negli anni '80, insieme alla IHI, perchè fornivano i turbocompressori alla vetture di F1 (allora con i 1500 V6 sovralimentati) e, di riflesso, alle pepatissime utilitarie sportive (UnoTurbo e Supercinque GT Turbo).

Ricordo i fortunati possessori ( io ero poco più di un bambino, allora... :rolleyes:) di quei mostri a 4 ruote, che disquisivano sulla superiorità di Garrett o IHI.

Poi l'economia mondiale ha voluto il merge ( o l'acquisizione o la "pappata").

Ma anche Honeywell non scherza, a competenze.

La maggior parte delle APU (Auxiliar Power Unit) degli aerei di linea le fanno loro.
Sarebbe la turbinetta ausiliaria che fornisce elettricità e pressione idraulica all'aereo quando è a terra o in emergenza.

Insomma, mica bao bao micio micio.....:D:D:D:D

I turbocompressori difficilmente si rompono per difettosità congenite.... direi che ciò che può causare una rottura prematura è generalmente legato a ciò che "sta intorno" alla turbina, sia per come è progettato (emblematico il caso del BMW N47 che si cibava di turbine), sia per come viene gestito.
Alla base della "lunga vita" della turbina c'è la corretta manutenzione.
Cambiare l'olio regolarmente e tenere sempre il filtro aria pulito (o cambiarlo più spesso visto il costo irrisorio che ha).
Per quanto riguarda noi turbati-diesel, una componente peggiorativa è il (solito e maledetto) DPF.
Il filtro antiparticolato viene oramai quasi sempre montato subito a valle della turbina, per raggiungere più facilmente le temperature dei gas necessarie alla rigenerazione.
Il problema è che quando è tappato genera delle sovrappressioni che mandano in carico la turbina stessa.
Quindi sarebbe sempre il caso di viaggiare con il filtro pulito e fare le rigenerazioni regolari (niziate e portate a fine senza troppe interuzioni)... e qui si ritorna sempre al fare la giusta scelta fra diesel o benzina in fase di acquisto, facendo le opportune valutazioni.

Last but not least: l'immancabile Fattore C
 
@fabiofrancioso aveva una Getz 1.5 CRDi, che bisognava spararle per fermarla....

Forse la preoccupazione nasce da quello! :D

Comunque, tornando seri, la turbina, come tutto, è coperta da garanzia.
E, tra l'altro, è di fornitura esterna, prodotta dalla Honeywell (almeno nei diesel serie U-2 e credo che il fornitore sia unico, per mamma Hyundai.).

Leggi un po' cosa produce Honeywell : https://it.wikipedia.org/wiki/Honeywell :eek::eek::eek::);)
Il mio cronotermostato è Honeywell!
 
Avrete ragione perfettamente e scusate le mie preoccupazioni del tutto infondate
 
Vale ricordare un accorgimento, spesso trascurato o sconosciuto, da considerare quando si guida una vettura sovralimentata.
Prima di spegnere il motore dopo aver percorso molti Km a vel e giri sostenuti (la classica sosta all'autogrill ad esempio): mettere in folle e lasciar girare il motre al minimo per un minuto.
L'albero che collega le giranti della turbina è lubrificato / raffreddato dall'olio motore e dopo lunghe percorrenze, specie con temperature alte in estate, andare a spegnere di botto non fa bene... si aumenta il rischio di grippaggio.

Ovviamente ricordate di staccare lo start&stop.... altrimenti come vi fermate il motore si spegne da solo

Grazie mille per il consiglio, non scontato: sono cose che si leggono ogni tanto, ma che finché non si devono mettere in pratica... si dimenticano immediatamente. A parte una prova di pochi minuti, trent'anni fa, su una Uno Turbo i.e. (impressionante, una belva pericolosa!), non ho mai guidato macchine sovralimentate (direi che le turbodiesel non sono da contare, no?). Grazie anche per il suggerimento dello Start&Stop.
 
Grazie mille per il consiglio, non scontato: sono cose che si leggono ogni tanto, ma che finché non si devono mettere in pratica... si dimenticano immediatamente. A parte una prova di pochi minuti, trent'anni fa, su una Uno Turbo i.e. (impressionante, una belva pericolosa!), non ho mai guidato macchine sovralimentate (direi che le turbodiesel non sono da contare, no?). Grazie anche per il suggerimento dello Start&Stop.

Perchè?
 
Già, perche???? :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Io, il consiglio di far "respirare" la turbina prima di spegnere il motore lo ho avuto ancora ai tempi della Getz, 2005, e proprio da un proprietario di una turbodiesel.
 

Mai spento un turbodiesel, anche caldo (autostrada&piena estate), con qualche precauzione particolare => mai successo niente. La mia impressione è che i turbodiesel abbiano regimi del turbo molto più "soft" dei turbo benzina e che quindi questi problemi non si pongano. Ma non ne ho la minima sicurezza.
 
No, i regimi di giri (che variano, ovviamente, a seconda del regime del motore....) sono -grossomodo - identici tra turbo montati su unità a ciclo Otto o a ciclo Diesel.

Si parla di valori massimi attorno o superiori ai 200.000 giri al minuto. Ribadisco: trattasi di valori massimi.

Il fatto che, ovviamente, un motore diesel abbia regimi massimi e medi suoi ( non della turbina) di rotazione inferiori ad un benzina di pari cilindrata non rileva sulla velocità della turbina, che dipende, essenzialmente, dalla velocità e dalla pressione dei gas di scarico.
 
Mai spento un turbodiesel, anche caldo (autostrada&piena estate), con qualche precauzione particolare => mai successo niente. La mia impressione è che i turbodiesel abbiano regimi del turbo molto più "soft" dei turbo benzina e che quindi questi problemi non si pongano. Ma non ne ho la minima sicurezza.

Comunque è una precauzione che può aiutare ad allungare la vita del turbo.... non è che "se non lo fai ti si rompe di sicuro"
:)
 
Mai spento un turbodiesel, anche caldo (autostrada&piena estate), con qualche precauzione particolare => mai successo niente. La mia impressione è che i turbodiesel abbiano regimi del turbo molto più "soft" dei turbo benzina e che quindi questi problemi non si pongano. Ma non ne ho la minima sicurezza.

In realtà il mio "perchè?" era rivolto all'affermazione "non ho mai guidato macchine sovralimentate (direi che le turbodiesel non sono da contare, no?)".

Perchè ritieni un turbodiesel non sovralimentato quando la definizione di sovralimentazione nei motori delle auto si riferisce proprio alla presenza della turbina?
 
Onestamente non so se ci sia differenza fra il numero di giri raggiunto da una turbina di un sovralimentato a gasolio e quello di un sovralimentato a benzina.
La turbina è fatta girare dai gas di scarico
Quello che so è che anche le turbine dei diesel si rompono :)
...e sentire il fischio e poi la macchina che ti muore sotto il sedere... non è una bella sensazione :confused: :)
 
..e tra l'altro (mi permetto di aggiungere) i primi motori automobilistici sovralimentati furono proprio motori diesel.

Tratto dal sito http://www.omniauto.it/magazine/3985/la-storia-del-turbo


"Le guerre portano distruzione, ma è innegabile come la corsa agli armamenti sia un forte traino allo sviluppo tecnologico. Durante la Seconda Guerra Mondiale i veloci aerei a reazione soppiantarono quelli con motore a pistoni: l'avvento delle turbine a gas portò grandi sviluppi nella tecnologia dei materiali e nella progettazione, con positive ricadute anche nel campo dei turbocompressori. Nuovi materiali, più resistenti alle alte temperature dei gas di scarico, e nuove tecniche di lavorazione permisero lo sviluppo di turbine radiali, più piccole e leggere di quelle assiali, che meglio si adattavano ai piccoli motori delle automobili.

Fu allora che il turbocompressore scese dal cielo per conquistare la terra. Una conquista che avrebbe prima coinvolto i grandi mezzi da trasporto, poi le automobili.

A partire dagli Anni Cinquanta, i maggiori produttori di motori come Volvo, Scania e Cummins, iniziarono a sperimentare motori turbocompressi per autocarri, utilizzando turbocompressori forniti dalla Elliot e Eberspächer. Ma questi primi progetti furono infruttuosi a causa delle grandi dimensioni di queste unità. Un ingegnere tedesco, Kurt Beirer, sviluppò un nuovo disegno, più compatto, poi ripreso dalla Schwitzer Corporation. Così, nel 1954, sia la Cummins che la Volvo poterono offire una ampia gamma di motori turbo-Diesel.

Come spesso accade nel mondo dell'automobile, le prime applicazioni di un nuovo dispositivo si hanno nelle competizioni. Nel 1952, la prima autovettura equipaggiata con un motore Diesel turbocompresso prodotto dalla Cummins fece la sua comparsa alla 500 Miglia di Indianapolis, ottenne la pole-position e restò alla testa della corsa per 100 miglia, prima che un frammento di pneumatico danneggiasse proprio il turbocompressore costringendo la vettura al ritiro. Un debutto promettente anche se sfortunato!"
 
@spiridione dovrai ripulire sto thread prima o poi

:)

Comunque oggi guidare motori sovralimentati è normale e a certe cose non ci si fa caso.
Negli anni 80 avere la macchina Turbo era motivo di vanto
Tant'è che se oggi sulle carrozzerie non compaiono più nemmeno le scritte e nemmeno gli acronimi.... questo accadeva ai tempi

1.jpg

Ma esistevano motori Turbo senza Intercooler ? o_O
 
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