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Ricarica Plug-in

E' corretto che il prezzo dello scambio energetico fra energia prodotta da fotovoltaico e il riuso della stessa non sia alla pari ma esagerano pagando circa il 50% di quanto costa acquistarla. Comunque il prelievo di un KWh fino alla corrispondenza di quanto prodotto costa circa la metà. Meglio che niente.o_O
Il risparmio energetico non è una questione di convenienza aritmetica ma di riduzione delle emissioni e di stile di vita. :rolleyes:
 
Io ricarico con il quinto conto energia... solo di sabato e domenica se non mi muovo....
in questo caso l'autoconsumo mi viene pagato molto di più di quanto mi pagano l'immissione in rete...
quindi mentre carico la macchina mi pagano anche per farlo :) .... vabbè però non ho avuto
la detrazione del 50% come per lo scambio sul posto.

In ogni caso caricando di notte non lo sfrutto a dovere... dovrei mettere un sistema di accumulo.. ma costano un botto.
 
Dopo una decina di giorni di uso ho finalmente conferma di ciò che avevo ipotizzato prima dell' acquisto della plug.
I 50 60 km sono sufficienti a coprire il fabbisogno giornaliero casa / lavoro e riesco a percorrerli tutti in elettrico EV caricando in casa con Iccb di notte e a volte di giorno secondo i turni di lavoro settimanali.
Se mi servono maggiori percorrenze nella modalità HEV la Ioniq si comporta come e meglio della Toyota Auris che ho avuto per quasi 5 anni.
Decisamente la Ioniq è più divertente.
 
Qualcuno ha provato ad effettuare una ricarica dalle colonnine pubbliche?
Con la plug-in si può utilizzare qualunque stazione purché abbia il connettore Tipo 2 o c'é qualche altra avvertenza?
 
Non ho mai caricato da colonnina, ma ho chiesto informazioni di tipo tecnico e gestionale.
Basta il cavo Tipo 2 per la Ioniq Plug-In PHEV è sufficiente il cavo Tipo 2 da 16 ampere perchè il carica batterie interno assorbe al massimo 3,7 Kw monofase e quindi 3700 W/230v =16 Ampere.
Esiste lo stesso cavo Tipo 2 da 32 A utile per le Iniq EV.
La colonnina disponibile presso il parcheggio di un supermercato si attiva con una tessera prepagata a scalare con circa 0,35 euro x KWh. Nel prezzo è compreso il parcheggio.
Naturalmente puoi interrompere la ricarica in qualsiasi momento pagando solo il costo dell' energia fino a quel momento assorbita.
Informazioni utili le puoi trovare a questo link
http://www.e-station.it/scheda-auto-elettrica/hyundai-ioniq-plug-hybrid

Cordiali saluti
Francesco
:)
 
Ciao MangoBS,
come dice Flyfranz, cavo Tipo2-Tipo2 da 16A.
Alle Rondinelle di Roncadelle la ricarica è gratuita.

Ciao
 
grazie a entrambi. Magari alle Rondinelle ci provo giusto per curiosità. Comunque è troppo comodo caricare alla presa di casa e con i pannelli solari che producono come adesso che siamo in estate, mi costa veramente poco. ( se arrivo a casa che c'è ancora il sole non mi costa niente)
 
Non ho mai caricato da colonnina, ma ho chiesto informazioni di tipo tecnico e gestionale.
Basta il cavo Tipo 2 per la Ioniq Plug-In PHEV è sufficiente il cavo Tipo 2 da 16 ampere perchè il carica batterie interno assorbe al massimo 3,7 Kw monofase e quindi 3700 W/230v =16 Ampere.
Esiste lo stesso cavo Tipo 2 da 32 A utile per le Iniq EV.
La colonnina disponibile presso il parcheggio di un supermercato si attiva con una tessera prepagata a scalare con circa 0,35 euro x KWh. Nel prezzo è compreso il parcheggio.
Naturalmente puoi interrompere la ricarica in qualsiasi momento pagando solo il costo dell' energia fino a quel momento assorbita.
Informazioni utili le puoi trovare a questo link
http://www.e-station.it/scheda-auto-elettrica/hyundai-ioniq-plug-hybrid

Cordiali saluti
Francesco
:)
ciao,domanda da profano: quindi non ha molto senso prendere un cavo 32A 230V potenza massima 7,4 kW o addirittura cavo 32A 400v pot max 22kW come mi è stato consigliato dalla concessionaria?
 
Non ha senso.
 
ciao,domanda da profano: quindi non ha molto senso prendere un cavo 32A 230V potenza massima 7,4 kW o addirittura cavo 32A 400v pot max 22kW come mi è stato consigliato dalla concessionaria?

Come sopra ;)
 
ciao,domanda da profano: quindi non ha molto senso prendere un cavo 32A 230V potenza massima 7,4 kW o addirittura cavo 32A 400v pot max 22kW come mi è stato consigliato dalla concessionaria?


https://www.amazon.it/dp/B01N48U6FF/ref=sspa_dk_detail_1?psc=1&pd_rd_i=B01N48U6FF

Spesso non ci sono chiare spiegazioni delle modalità di ricarica.( leggi questo tread )
Quella che viene definita ricarica di emergenza o centellinare con l'adattatore di serie è una modalità usabile giornalmente avendo cura della qualità dell' impianto elettrico a monte.

:)
 
Buongiorno a tutti, a breve ( Spero per la prossima Settimana) andro a ritirare la mia Ioniq Plug-in Style, e da profano volevo capire meglio alcuni aspetti,naturalemnte oltre a comprare un cavo Tipo 2 Tipo 2, per poter caricare dalle classiche colonine Free e non,
Leggevo che il carica batterire di serie è come dire , castrato a 10A e non c'è verso di farlo arrivare a 16A.
Se dovessi montare una wallbox 16A 3,6KW avrei dei rali vantaggi? Tempi di ricarica ecc eccc
Non hoproblemi con il contatore l'ho fatto aumentare, in quanto tra condizionatori, lavatrice, lavastovigli eccc, eccc non reggeva.
Grazie mille
 
Buongiorno a tutti, a breve ( Spero per la prossima Settimana) andro a ritirare la mia Ioniq Plug-in Style, e da profano volevo capire meglio alcuni aspetti,naturalemnte oltre a comprare un cavo Tipo 2 Tipo 2, per poter caricare dalle classiche colonine Free e non,
Leggevo che il carica batterire di serie è come dire , castrato a 10A e non c'è verso di farlo arrivare a 16A.
Se dovessi montare una wallbox 16A 3,6KW avrei dei rali vantaggi? Tempi di ricarica ecc eccc
Non hoproblemi con il contatore l'ho fatto aumentare, in quanto tra condizionatori, lavatrice, lavastovigli eccc, eccc non reggeva.
Grazie mille

Il caricatore di serie carica, al max, attorno a 8 ampere. Per fare il pieno, ci mette 5/6 ore, indicativamente.

Per mio uso personale, vanno più che bene. La attacco la sera è la mattina è tranquillamente carica, ma se volessi fare una carica svelta per farmi un giretto dopo lavoro mi servirebbe una wallbox come quella che vuoi considerare tu.
Il vantaggio, alla fine, è riassumibile in questo.

Potresti valutare wallbox adattative, adattano la potenza di carica in base al consumo dell'impianto; non costano molto di più di una wallbox normale
 
Buongiorno a tutti, a breve ( Spero per la prossima Settimana) andro a ritirare la mia Ioniq Plug-in Style, e da profano volevo capire meglio alcuni aspetti,naturalemnte oltre a comprare un cavo Tipo 2 Tipo 2, per poter caricare dalle classiche colonine Free e non,
Leggevo che il carica batterire di serie è come dire , castrato a 10A e non c'è verso di farlo arrivare a 16A.
Se dovessi montare una wallbox 16A 3,6KW avrei dei rali vantaggi? Tempi di ricarica ecc eccc
Non hoproblemi con il contatore l'ho fatto aumentare, in quanto tra condizionatori, lavatrice, lavastovigli eccc, eccc non reggeva.
Grazie mille


Si, potresti ricaricare con il cavo Tipo 2 da 0 al 100% in 2h40min.
Tuttavia non c'è relazione con l'adattatore di serie che in quasto caso non sarebbe usato.
Ma, hai davvero tanta fretta.....?:)

Ciao

http://www.e-station-store.it/allegati/Come ricaricare la Hyundai IONIQ Plug-in Hybrid.pdf
 
Si, potresti ricaricare con il cavo Tipo 2 da 0 al 100% in 2h40min.
Tuttavia non c'è relazione con l'adattatore di serie che in quasto caso non sarebbe usato.
Ma, hai davvero tanta fretta.....?:)

Ciao

No non ho tanta fretta, era per poter sfruttare i KW a disposizione, visto che quello di serie e strozzato, ho visto un po di wallbox con cavo che partono dalle 480 euro in su, oppure dei caricabatterie simili all originale ma con attacco industriale 220/230 ( quello blu tanto per intendere), o la shuko che riescono a usare 16A e 3,7KW che partono dai 300 Euro in salire.
Naturalemnte l'mpianto deve essere a norma e poter supportare quel consumo, altriemnti il corto è assicurato.

PS una info ma quanto avete ritirato le vostere Plug-in la batterie era carica ? di sicuro sparata in riserva come benzina

Grazie a tutti
 
Mi è stata consegnata con la batteria carica e con poco più che la riserva di carburante.
Ma ogni concessionario fa storia a sé.

Per quanto riguarda la ricarica da rete l'uso della wallbox o dell' adattatore con spina CEE presuppongono comunque una linea (presa elettrica) adeguata in grado di fornire 16 amp a tempo indefinito.
Dipende dall'impianto, ma in linea di massima con una lunghezza inferiore a 20/25 metri dal magnetotermico differenziale alla presa a muro sono sufficienti cavi da 2,5 mm2.
Niente di eccezionale, ad esempio una linea destinata alla cucina dotata di piano cottura, forno elettrico e magari lavastoviglie è normalmente dimensionata come sopra.
Dal punto di vista tecnico il consumo eccessivo caricato su una linea non è un corto ma un sovraccarico che in un impianto a norma viene evitatato dall'intervento termico del magnetotermico di solito presente nel quadretto elettrico di casa. (alla fine non c'e differenza)

Il vero punto debole nell'uso dell'adattatore è la spina di cui è dotato e la qualità della presa a cui sarà collegato.
Un spina italiana da 10 A connessa a una presa ordinaria non garantisce nel tempo la qualità del contatto elettrico interno. Se questo contatto sfiamma, come può succedere se la presa viene sfilata mentre è in corso la ricarica, si crea un punto caldo che alla lunga può produrre il surriscaldamento del sistema presa/spina. (n.d.r l'adattatore non è dotato di interruttore per cui se vuoi interrompere la carica sei costretto a sfilare la spina).

Nella a discussione alla pagina precedente ho postato un descrizione dettagliata dell'intervento che va a ovviare a questo problema pur restando la corrente di ricarica limitata come in origine.

Questo è il motivo per cui gli adattatori vengono "castrati" in corrente di ricarica in funzione della spina di cui sono dotati nei vari Paesi.
Ita 6/8 (max 10A) ampere; schuko (max 16A)10 amp; CEE 16 ampere.

https://it.wikipedia.org/wiki/Spina_elettrica

Ovviamente l'installazione di una wallbox ha come conseguenza positiva l'uso di prese/spine TIPO 2 che non soffrono del problema di cui sopra.

Scusate il tono professorale.....:)

Saluti..
Francesco ;)
 
Anche a me l'hanno consegnata con batteria carica e pochissima benzina. L'autonomia totale era di circa 130 km.

Per quanto riguarda la carica, penso che dotarsi della possibilità di ricaricare a 3,7 kw a casa abbia senso soprattutto se il chilometraggio quotidiano supera i 60 km e magari si torna a casa per pranzo oppure se si esce in macchina dopo cena. Se invece si ricarica durante la notte non c'è alcun vantaggio.
Sono anch'io preoccupato dalla spina dell'adattatore e a breve farò una modifica come ha fatto Francesco o qualcosa del genere.
In ogni caso un interruttore sulla presa è d'obbligo. Non posso pensare di sfilarla sempre sotto carico, anche se a carica completa il carico è irrisorio.
Marco
 
Anche a me l'hanno consegnata con batteria carica e pochissima benzina. L'autonomia totale era di circa 130 km.

Per quanto riguarda la carica, penso che dotarsi della possibilità di ricaricare a 3,7 kw a casa abbia senso soprattutto se il chilometraggio quotidiano supera i 60 km e magari si torna a casa per pranzo oppure se si esce in macchina dopo cena. Se invece si ricarica durante la notte non c'è alcun vantaggio.
Sono anch'io preoccupato dalla spina dell'adattatore e a breve farò una modifica come ha fatto Francesco o qualcosa del genere.
In ogni caso un interruttore sulla presa è d'obbligo. Non posso pensare di sfilarla sempre sotto carico, anche se a carica completa il carico è irrisorio.
Marco

Avevo pensato pure io ad una modifica spina, ma non vorrei avere problemi con garanzie varie.
A carica completa l'assorbimento è di circa 0.05 ampere. Non dovrebbero esserci problemi a sfilarla.
Certamente, un interruttore è sicuramente la scelta migliore
 
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