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Scusa... ma cosa c'entra con dispositivi a carattere magnetico o fisico con un additivo al ptfe o alla ceramica liquida?
Cmq è riprovato che spesso l'aggiunta di un dispositivo magnetico o di un altro tipo influisce sul funzionamento dell'auto.
Non è detto che questo lo faccia su tutte le auto (dipende da tanti fattori) ma è anche vero che generalmente non è mai stato eseguito un test realmente valido da autorità competenti.
La ditta dell'Econogreen, per fare un esempio e perchè conosco quello che ha fatto, ha eseguito esperimenti di ogni tipo, non è venduto a cani e porci, prima di tutto e si è interessata a farlo omologare.
Risultato: interesse dalle autorità statali, nonostante la comprovata efficacia soprattutto in campo inquinamento (classica prova fumi prima dell'installazione e dopo l'installazioni in stesse situazioni di prova che possono eseguire tutti dal meccanico o dalla motorizzazione) e la riduzione dei consumi, NESSUNA.
Test richiesti (dopo un interminabile serie di richieste alle autorità): fornitura di alcuni modelli, 11.000 euro per iniziare, una o due auto da sacrificare e vari mesi... se tutto è ok... l'autorizzazione dal miniestero dei trasporti, sezione combustibili di san donato milanese... ma il costo era previsto di essere superiore.
Case automobilistiche: costi troppo alti e non interesse al prodotto, tipo case come la fiat, lancia e altri.
Unica casa automobilistica interessata al momento: Ataf di firenze che ne stà acquistando diversi modelli proprio per ragioni di inquinamento.
Essendo poi un dispositivo che, voglio usare il condizionale, può funzionare ma non essendo un prodotto a basso costo (poichè non ha solo magneti ma anche altre cose) non è interessante per le aziende.
Oltretutto non è magnetico come il 95% dei prodotti sul mercato.
Ultimo motivo: il risparmio va da un 10% fino a circa il 30% in alcuni casi... dipendenti dal tipo di auto e di elettronica... soprattutto per le auto + datate.
Basterebbe avere una meccanica + ottimizzata per migliorare i consumi... ma questo non può essere visto la grande produzione... come i programmi delle centraline che devono avere maniche larghe visto le alte tolleranze.
Ecco perchè in alcuni casi si possono ottenere dei risultati di rilievo... perchè alcune auto hanno tolleranze di rilievo... e questo o anche altri dispositivi vanno a lavorare probabilmente su queste tolleranze.
Inoltre voglio aggiungere che spesso ci sono dispositivi che migliorano visibilmente il carattere di funzionamento delle vetture... ma non hanno l'autorizzazione della motorizzazione.....
Ciauz
Cmq è riprovato che spesso l'aggiunta di un dispositivo magnetico o di un altro tipo influisce sul funzionamento dell'auto.
Non è detto che questo lo faccia su tutte le auto (dipende da tanti fattori) ma è anche vero che generalmente non è mai stato eseguito un test realmente valido da autorità competenti.
La ditta dell'Econogreen, per fare un esempio e perchè conosco quello che ha fatto, ha eseguito esperimenti di ogni tipo, non è venduto a cani e porci, prima di tutto e si è interessata a farlo omologare.
Risultato: interesse dalle autorità statali, nonostante la comprovata efficacia soprattutto in campo inquinamento (classica prova fumi prima dell'installazione e dopo l'installazioni in stesse situazioni di prova che possono eseguire tutti dal meccanico o dalla motorizzazione) e la riduzione dei consumi, NESSUNA.
Test richiesti (dopo un interminabile serie di richieste alle autorità): fornitura di alcuni modelli, 11.000 euro per iniziare, una o due auto da sacrificare e vari mesi... se tutto è ok... l'autorizzazione dal miniestero dei trasporti, sezione combustibili di san donato milanese... ma il costo era previsto di essere superiore.
Case automobilistiche: costi troppo alti e non interesse al prodotto, tipo case come la fiat, lancia e altri.
Unica casa automobilistica interessata al momento: Ataf di firenze che ne stà acquistando diversi modelli proprio per ragioni di inquinamento.
Essendo poi un dispositivo che, voglio usare il condizionale, può funzionare ma non essendo un prodotto a basso costo (poichè non ha solo magneti ma anche altre cose) non è interessante per le aziende.
Oltretutto non è magnetico come il 95% dei prodotti sul mercato.
Ultimo motivo: il risparmio va da un 10% fino a circa il 30% in alcuni casi... dipendenti dal tipo di auto e di elettronica... soprattutto per le auto + datate.
Basterebbe avere una meccanica + ottimizzata per migliorare i consumi... ma questo non può essere visto la grande produzione... come i programmi delle centraline che devono avere maniche larghe visto le alte tolleranze.
Ecco perchè in alcuni casi si possono ottenere dei risultati di rilievo... perchè alcune auto hanno tolleranze di rilievo... e questo o anche altri dispositivi vanno a lavorare probabilmente su queste tolleranze.
Inoltre voglio aggiungere che spesso ci sono dispositivi che migliorano visibilmente il carattere di funzionamento delle vetture... ma non hanno l'autorizzazione della motorizzazione.....
Ciauz