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Consumi IONIQ Hybrid (termico + EV elettrico)

La nostra regola è: visualizzare il consumo istantaneo così è immediato verificare se si è o meno in elettrico (banda blu fondo scala sei in elettrico). Usare ogni tanto le palette al volante per mettere un rapporto più lungo, ancor meglio cercare di raggiungere in ECO subito la velocità desiderata sperando che lui metta il rapporto lungo. Togliere il piede dall'acceleratore e, se non basta, dare un colpetto di freno per fargli capire di usare l'elettrico. In una salita costante invece di arrancare mettere la modalità Sport che se da un lato consuma di più carica anche la batteria e toglie anche dall'impiccio. Rispettare la velocità codice SEMPRE.

Personalmente sono convinto che non serva sforzarsi di alterare il normale funzionamento del sistema rispetto a come è stato pensato: ossia guidi scegliendo a che velocità andare e togli il piede quanto prima solo per rallentare e/o fermarti; se la batteria è sufficientemente carica il BMS opera in maniera ottimale; se forziamo l'arresto della carica della batteria...questa non sarà mai sufficientemente carica.

I consumi bassi non si ottengono andando in elettrico ma accendendo l'ICE solo quando è possibile farlo lavorare nelle condizioni di massimo rendimento e questo lo può fare solo il BMS e può farlo solo se la batteria è carica.

A riprova di questo ho fatto qualche misura con l'adattatore EOBD e Torque (purtroppo ho perso il log per imperizia ma posso provare a rifarlo) e ho visto che nell'uso comune quando l'ICE è accesso esso gira sempre (ma sempre!) attorno 50% di carico, indipendentemente dal fatto che stai accelerando da fermo o andando a 50km/h o 70km/h costanti: il carico motore o è attorno al 50% o è a 0% perchè è spento.
In una vettura tradizionale questo non è possibile (il carico motore dipende da quanta coppia serve per muovere la macchina in ogni momento) ma in un'ibrida è possibile perchè il BMS aggiungere in tempo reale carico al motore (caricando la batteria) per mantenerlo in un punto di lavoro ad elevato rendimento. Se la batteria è carica al punto giusto e non può più essere usata per aggiungere carico al motore...beh..è arrivato il momento di spegnerlo ;-)

Quindi la marcia a 50km/h costanti e l'accelerazione da fermo fanno lavorare l'ICE allo stesso identico carico (cambiano solo i giri motore sui quali non si può fare molto...) ma con una differenza fondamentale: in accelerazione buona parte di quel 50% è usata per spingere la macchina a discapito della carica batteria mentre a velocità costante la situazione si inverte e la batteria può essere caricata rapidamente. Da qui la conclusione che è inutile/controproducente togliere il piede per forzare l'interruzione della carica ma è meglio lasciar fare e aspettare che tanto prima o poi la carica la interrompe il BMS spegnendo l'ICE quando lo ritiene necessario.

Quindi il mio consiglio per una guida "risparmiosa" e quella di disinteressarsi del BMS (che fa un ottimo lavoro da solo) e concentrarsi solamente su quello che il BMS non può fare: gestire la velocità del veicolo trovando quella compatibile con limiti e condizioni del traffico e anticipare quanto più spesso possibile le frenate per trasformarle in semplici rallentamenti a piede alzato (questa secondo me è la chiave almeno nella guida in città): come dicono gli inglesi DWB. La frenata rigenerativa per me non è un'alternativa a quanto detto prima a causa del suo scarso rendimento ma salva il salvabile nelle condizioni impreviste quando non posso/riesco ad anticipare la frenata.

PS: mi ero convinto che l'indicazione del carico motore di Torque fosse fasulla per il fatto che ronza sempre attorno al 50% quando ICE è accesso allora ho fatto un po' di prove in superstrada: accelerazioni decise in ECO mode fanno salire il carico a 60/65%, in sport mode sono arrivato a 90% quindi direi che il dato è attendibile.
 
Personalmente sono convinto che non serva sforzarsi di alterare il normale funzionamento del sistema rispetto a come è stato pensato: ossia guidi scegliendo a che velocità andare e togli il piede quanto prima solo per rallentare e/o fermarti; se la batteria è sufficientemente carica il BMS opera in maniera ottimale; se forziamo l'arresto della carica della batteria...questa non sarà mai sufficientemente carica.

I consumi bassi non si ottengono andando in elettrico ma accendendo l'ICE solo quando è possibile farlo lavorare nelle condizioni di massimo rendimento e questo lo può fare solo il BMS e può farlo solo se la batteria è carica.

A riprova di questo ho fatto qualche misura con l'adattatore EOBD e Torque (purtroppo ho perso il log per imperizia ma posso provare a rifarlo) e ho visto che nell'uso comune quando l'ICE è accesso esso gira sempre (ma sempre!) attorno 50% di carico, indipendentemente dal fatto che stai accelerando da fermo o andando a 50km/h o 70km/h costanti: il carico motore o è attorno al 50% o è a 0% perchè è spento.
In una vettura tradizionale questo non è possibile (il carico motore dipende da quanta coppia serve per muovere la macchina in ogni momento) ma in un'ibrida è possibile perchè il BMS aggiungere in tempo reale carico al motore (caricando la batteria) per mantenerlo in un punto di lavoro ad elevato rendimento. Se la batteria è carica al punto giusto e non può più essere usata per aggiungere carico al motore...beh..è arrivato il momento di spegnerlo ;-)

Quindi la marcia a 50km/h costanti e l'accelerazione da fermo fanno lavorare l'ICE allo stesso identico carico (cambiano solo i giri motore sui quali non si può fare molto...) ma con una differenza fondamentale: in accelerazione buona parte di quel 50% è usata per spingere la macchina a discapito della carica batteria mentre a velocità costante la situazione si inverte e la batteria può essere caricata rapidamente. Da qui la conclusione che è inutile/controproducente togliere il piede per forzare l'interruzione della carica ma è meglio lasciar fare e aspettare che tanto prima o poi la carica la interrompe il BMS spegnendo l'ICE quando lo ritiene necessario.

Quindi il mio consiglio per una guida "risparmiosa" e quella di disinteressarsi del BMS (che fa un ottimo lavoro da solo) e concentrarsi solamente su quello che il BMS non può fare: gestire la velocità del veicolo trovando quella compatibile con limiti e condizioni del traffico e anticipare quanto più spesso possibile le frenate per trasformarle in semplici rallentamenti a piede alzato (questa secondo me è la chiave almeno nella guida in città): come dicono gli inglesi DWB. La frenata rigenerativa per me non è un'alternativa a quanto detto prima a causa del suo scarso rendimento ma salva il salvabile nelle condizioni impreviste quando non posso/riesco ad anticipare la frenata.

PS: mi ero convinto che l'indicazione del carico motore di Torque fosse fasulla per il fatto che ronza sempre attorno al 50% quando ICE è accesso allora ho fatto un po' di prove in superstrada: accelerazioni decise in ECO mode fanno salire il carico a 60/65%, in sport mode sono arrivato a 90% quindi direi che il dato è attendibile.
Vediamo se ho capito:D
Per cercare di consumare meno e' inutile andare in solo elettrico quando la batteria e' carica, perche' la consumerebbe in poco tempo e di conseguenza si userebbe di piu' il termico per caricarla. Meglio tenere un andatura costante e lasciare gestire alla centralina. Ho capito bene?
In effetti quando non bado ai consumi perche' ho fretta e guido deciso in eco, i consumi restano sempre intorno ai 20 km/l
 
Personalmente
Una sola domanda: i tuoi consumi reali alla pompa?
Altrimenti alla teoria mancano i dati reali ed hai troppa fiducia della programmazione della Ioniq.
Spesso e volentieri, a termico spento, le batterie si caricano (discesa, frenata, etc...) e a noi, in lunghi tratti, accade appunto di viaggiare in questo modo (da cui i consumi bassi visto che il termico è spento...). Non parliamo di quando il termico è acceso SOLO per caricare senza dare trazione.
IMO non mi serve a nulla, essendo una ibrida e non una plug-in, avere la batteria più carica possibile: se c'è sufficiente carica la macchina la può usare mentre se la situazione è particolare (salite costanti e/o ripide) anche al 100% di carica se vuole il termico userà il termico.
Infine basta mettere in Sport per vedere i giri del motore e basta l'orecchio, se in Eco, per capire se sta tirando le marce e, se si può e si vuole, inserire manualmente un rapporto più lungo.
Noi, per ora, restiamo sul nostro modo e stile di guida... :)
P.S. Non abbiamo ancora avuto alcun aggiornamento per cui, tutto quanto sopra, è riferito al "software" vecchio. In futuro vedremo... :cool:
 
Ultima modifica:
conseguenza si userebbe di piu' il termico per caricarla.
Un viaggio, al 90%, è fatto di andata e ritorno. Probabilmente abitate in zone pianeggianti ma qui nessuna strada, comunale, provinciale o autostradale è in piano. Ogni discesa anche minima la batteria si carica, ogni frenata costante anche. :)
 
Un domanda ma io sti consumi alla pompa non li ho mai capiti con precisone, faccio il pieno di N litri e si qui ci siamo, quando si accenderà la riserva rifaccio il pieno ma non è detto che sti stiano gli N litri della prima volta ma N + o - dipende da quanto ho in riserva sia sul primo pieno che sul secondo pieno. ( escludendo tolleranze temperature altrimenti è un devasto).
Esempio faccio 35 L il primo pieno dopo n tempo e KM spia riserva faccio il secondo pieno 37 L , mo ho veramente consumati 37 L ? Oppure l'inverso 2 pieno 33 Litri quindi ne ho consumato 33L? poi classica media ponderata Diviso i KM.
 
Esempio faccio 35 L il primo pieno dopo n tempo e KM spia riserva faccio il secondo pieno 37 L , mo ho veramente consumati 37 L ? Oppure l'inverso 2 pieno 33 Litri quindi ne ho consumato 33L? poi classica media ponderata Diviso i KM.
Azzero il contachilometri, faccio il pieno (io all'orlo...), percorro tot chilometri, metto i litri "mancanti" per ritornare al pieno.
Quei litri, del successivo pieno, saranno quelli consumati nei tot chilometri.

Ecco qui:

FullSizeRender (1).jpg
 
Un viaggio, al 90%, è fatto di andata e ritorno. Probabilmente abitate in zone pianeggianti ma qui nessuna strada, comunale, provinciale o autostradale è in piano. Ogni discesa anche minima la batteria si carica, ogni frenata costante anche. :)
Si io sto a milano quindi tutto abbastanza piatto,quando mi capita di andare in liguria noto subito la differenza di ricarica della batteria
 
Una sola domanda: i tuoi consumi reali alla pompa?
Sono in allegato ma dubito che possano essere confrontati con i tuoi perché abbiamo casi d'uso diversi. Io percorro il 50% dei chilometri in autostrada e il 50% nel traffico cittadino.
Cmq la carica della batteria secondo me conta molto.. altrimenti potremmo farne a meno o avrebbero potuto montarla più piccola facendoci risparmiare tanti bei soldini
Consumo_201811231802.png
 
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Un viaggio, al 90%, è fatto di andata e ritorno. Probabilmente abitate in zone pianeggianti ma qui nessuna strada, comunale, provinciale o autostradale è in piano. Ogni discesa anche minima la batteria si carica, ogni frenata costante anche. :)
Eh ma scusa in discesa la batteria si carica solamente perché prima hai speso un bel po' di energia per fare la salita. Il bilancio energetico finale è pressoché nullo. Lo steso vale per le frenate. Qui non c'entra la programmazione della centralina...si tratta di fisica
 
Vediamo se ho capito:D
Per cercare di consumare meno e' inutile andare in solo elettrico quando la batteria e' carica, perche' la consumerebbe in poco tempo e di conseguenza si userebbe di piu' il termico per caricarla. Meglio tenere un andatura costante e lasciare gestire alla centralina. Ho capito bene?
In effetti quando non bado ai consumi perche' ho fretta e guido deciso in eco, i consumi restano sempre intorno ai 20 km/l
Bisogna partire dal concetto (per alcuni un po' difficile da digerire) che le auto ibride sono auto a benzina nel senso che l'unica fonte di energia che ne permette il movimento è la benzina. Non esiste niente altro: le discese non contano (sono annullate dalle salite) e le frenate non contano (sono annullate dalle accelerazioni). Quindi il reale risparmio di carburante si ha solamente quando il motore termico è acceso: è in quel momento che la benzina deve essere trasformata in energia (elettrica e meccanica) con la migliore efficienza possibile. È un lavoro che può fare solo la centralina BMS
 
Un domanda ma io sti consumi alla pompa non li ho mai capiti con precisone, faccio il pieno di N litri e si qui ci siamo, quando si accenderà la riserva rifaccio il pieno ma non è detto che sti stiano gli N litri della prima volta ma N + o - dipende da quanto ho in riserva sia sul primo pieno che sul secondo pieno. ( escludendo tolleranze temperature altrimenti è un devasto).
Esempio faccio 35 L il primo pieno dopo n tempo e KM spia riserva faccio il secondo pieno 37 L , mo ho veramente consumati 37 L ? Oppure l'inverso 2 pieno 33 Litri quindi ne ho consumato 33L? poi classica media ponderata Diviso i KM.
Io uso un'app sul cellulare in cui inserisco tutti i rifornimenti segnando se parziali o totali. L'app calcola tutte le statistiche del caso. Si chiama myCar ma credo ce ne siano un bel po' tra cui scegliere. Ovviamente bisogna inserire tutti tutti i rifornimenti...ma ci vogliono 10 secondi ogni volta
 
Rifaccio la domanda: tu, oggi, senza alcun accorgimento, fidandoti solo della gestione della Ioniq quanti chilometri (possibilmente non da pendolare...) percorri?
Io ad oggi, nell'ultimo pieno, sono arrivato a 1200 di cui 900 in autostrada (io non ho mai percorsi urbani né da pendolare...).
P.S. Attenzione io non sto scrivendo che la gestione della Ioniq non vada bene: sto scrivendo che, ovviamente secondo me, si può intervenire per fare meglio. Al momento il nostro "stile" ci sta premiando e per una controprova dovremmo fare lo stesso percorso. :)
 
Cmq la carica della batteria secondo me conta molto.. altrimenti potremmo farne a meno o avrebbero potuto montarla più piccola facendoci risparmiare tanti bei soldini
La gestione della carica è demandata all'auto: io ho sempre scritto che cerchiamo di fare in modo che l'auto utilizzi prima possibile il motore elettrico, non che la batteria non si carichi.
Se non ha carica non userà mai il motore elettrico e noi non abbiamo nemmeno il pulsate, come sulle Toyota, per fare qualche chilometro solo in elettrico. :cool:
 
Rifaccio la domanda: tu, oggi, senza alcun accorgimento, fidandoti solo della gestione della Ioniq quanti chilometri (possibilmente non da pendolare...) percorri?
Io ad oggi, nell'ultimo pieno, sono arrivato a 1200 di cui 900 in autostrada (io non ho mai percorsi urbani né da pendolare...).
P.S. Attenzione io non sto scrivendo che la gestione della Ioniq non vada bene: sto scrivendo che, ovviamente secondo me, si può intervenire per fare meglio. Al momento il nostro "stile" ci sta premiando e per una controprova dovremmo fare lo stesso percorso. :)

Come dicevo appunto tutti noi abbiamo casi d'uso differenti e il confronto dei valori di consumo non è molto significativo soprattutto se si tratta di scarti di qualche punto percentuale.
Nella giuda autostradale le cose sono diverse: la velocità è costante e il consumo dipende esclusivamente da questa.
Io mi riferivo più che altro al tragitto cittadino(pendolare?) dove invece è un susseguirsi di cicli di accelerazione/velocità costante/coasting. In questo caso a mio avviso non c'è motivo di bloccare la carica della batteria nella fase a velocità costante. Basta aspettare e il motore si spegne da solo quando la batteria è bella carica. Poi nella ripartenza successiva il termico si inserisce molto in ritardo, circa a metà della fase di accelerazione(grazie alla carica della batteria). In pratica funziona tutto al contrario di come succede a te col tuo stile: il motore termico si accende a metà fase di accelerazione, resta acceso per qualche secondo nel tratto a velocità costante e poi si spegne dasolo. Con livelli di batteria bassa il termico si accende subito appena tocchi l'acceleratore e non credo che la fase di spunto sia quella in cui può esprimere il massimo rendimento. Senza contare che arrivare con batteria carica in prossimità di incolonnamenti particolarmente lenti mi permette di gestirli tutti in elettrico.
 
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Rifaccio la domanda: tu, oggi, senza alcun accorgimento, fidandoti solo della gestione della Ioniq quanti chilometri (possibilmente non da pendolare...) percorri?
Io ad oggi, nell'ultimo pieno, sono arrivato a 1200 di cui 900 in autostrada (io non ho mai percorsi urbani né da pendolare...).
P.S. Attenzione io non sto scrivendo che la gestione della Ioniq non vada bene: sto scrivendo che, ovviamente secondo me, si può intervenire per fare meglio. Al momento il nostro "stile" ci sta premiando e per una controprova dovremmo fare lo stesso percorso. :)
Cerco di rispondere alla domanda. Per vari motivi non faccio mai il pieno a serbatoio completamente vuoto quindi non ho dati registrati relativi all'autonomia. MyCar mi indica in più occasioni un'autonomia stimata di 1150km, consumo medio dall'acquisto 22.6 miglior consumo 25.5. Il mio caso d'uso è 600km/700km mese di pendolare cittadino (per lo più da solo) più 1 viaggio al mese da 850km di autostrada (con moglie, due figli, bagagli) e velocità 120/130. Di più non saprei dirti
 
Non serve averlo vuoto: anche riempiendolo a metà basta azzerare ad ogni rifornimento. :)
Comunque i tuoi consumi sono in linea con i miei quando lasciavamo fare all'auto. :cool:
Un consiglio valido per tutti per consumare meno: verificate la pressione degli pneumatici ed in inverno aumentatela di 0,2bar ;)
Buon fine settimana :D
 
Comunque i tuoi consumi sono in linea con i miei quando lasciavamo fare all'auto. :cool:
Ritengo che il mio casi d'uso sia decisamente più gravoso del tuo facendo un utilizzo prevalentemente cittadino e autostradale a velocità medio/alta.Quindi i dati non sono confrontabili.
Se in città non lasciassi caricare la batteria quando possibile la situazione per me sarebbe decisamente peggiore.

Se non svuoto il serbatoio quasi fino alla fine (e non lo faccio mai) nel mio storico non ho il dato della percorrenza massima con un pieno. I dati di consumo ovviamente li ho perché, come ho già avuto modo di dire, registro tutti i rifornimenti parziali e totali
 
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Parliamo due lingue differenti.
Ci rinuncio.
Buona Domenica.
 
le discese non contano (sono annullate dalle salite) e le frenate non contano (sono annullate dalle accelerazioni).
Mi permetto di farti osservare che le discese non sono annullate dalle salite e le frenate non sono annullate dalle accelerazioni. Questo è vero con una vettura normale: quando percorri una salita accumuli energia (se le mie reminiscenze scolastiche sono corrette si chiama energia potenziale); energia che viene dissipata in discesa sotto forma di calore generato dai freni e quindi totalmente sprecata. In una vettura ibrida, questa energia, o almeno una parte di essa, viene recuperata per caricare le batterie che in seguito faranno camminare la vettura senza l'uso del motore termico risparmiando quindi carburante. Lo stesso ragionamento è valido per le accelerazioni/frenate con la cosiddetta "frenata rigenerativa".
Il maggior risparmio lo abbiamo quanto più variabili sono le condizioni altimetriche e/o il flusso del traffico proprio perché abbiamo frequenti cicli di generazione/recupero dell'energia: la dimostrazione di ciò sta nel fatto che la marcia in autostrada a velocità costante è la condizione più penalizzante per i consumi delle vetture ibride.
A questo dobbiamo aggiungere il minor consumo di carburante del motore a ciclo Atkinson (in realtà sarebbe più corretto chiamarlo a ciclo Miller) rispetto a un motore a ciclo Otto di pari cilindrata.
 
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