@MacAnder e
@MasterPc mi spiace dirvelo perchè avete fatto dei bei discorsi, ma devo farvi notare che temo che i vostri calcoli non siano proprio esatti, poichè la funzione di carica non penso che abbia un andamento lineare rispetto al tempo
(con batteria vuota fluisce una enorme quantità di corrente, ma più si 'riempie' la batteria e più è difficoltoso e lungo aggiungere altra corrente... ecco perchè quando si danno i tempi di ricarica di solito ci si ferma all'80%)
Quanto alla pericolosità la domanda da farsi è: stiamo ricaricando con corrente
continua o
alternata? Perchè il nostro corpo mostra una resistenza
(pardon: impedenza) diversa a fronte dei due tipi di corrente...
la continua è meno pericolosa dell'alternata.
Invece, perchè nessuno fa mai notare che una colonnina
(UNA !) da
480KW 'assorbe corrente' quanto
centosessanta abitazioni che in quel momento sovraccaricano al massimo
contemporaneamente tutti i loro 160 contatori da
3KW facendo andare
tutte insieme lavatrici, lavastoviglie, asciugatrici, ferri da stiro e chi più ne ha più ne metta?
Tante volte mi sembra che la gente sottovaluti la quantità di energia necessaria per ricaricare le auto elettriche...
E' possibile, anzi probabile, che non siano corretti, in fondo l'infallibilità non è certo di questo mondo.
Certo che senza un metro di paragone con altri conteggi è difficile dirlo.
Comunque mi pare evidente che i calcoli sono stati fatti chiaramente in maniera semplificata, in quanto non abbiamo a disposizione le specifiche tecniche che ci dicono come variano i parametri elettrici del generatore in funzione della carica dell'accumulatore.
Ad ogni modo, addentrandoci un po' più nel tecnico.
Parli esclusivamente di corrente ma nei caricabatterie lineari variano, in funzione di quanto la batteria/accumulatore è carica, sia la tensione che l'intensità di corrente, ma quello che di fatto resta quasi costante (e sottolineo il "quasi") è la potenza che viene generata per ricaricare.
I soli dati che comunque vengono dichiarati dal produttore sono 480kW e 8 minuti per una ricarica completa.
I calcoletti della serva
che ho fatto per passare dallo 0% al 100% di carica davano 18 minuti.
Considerando che nella realtà una batteria non va mai portata sotto al 15% e che la carica arriva al massimo all'80%, abbiamo un 65% di 144.4kWh da caricare.
E la serva di cui sopra farebbe 18 minuti * 0.65 = 12 minuti scarsi.
Dichiarano 8 minuti, ecco che i 4 minuti scarsi di differenza immagino dipendano da tutti quei parametri che giocoforza la serva
non ha potuto considerare.
Vedo poi che parliamo di corrente alternata e corrente continua.
Occhio che il tutto avviene sempre in corrente continua.
La colonnina trasforma l'energia in continua, le batterie delle auto elettriche sono in CC, come tutti gli accumulatori, anche quelli del fotovoltaico di casa, per esempio.
Poi, più pericoloso in alternata, certo.
Ma, anche se in continua, stiamo parlando di tensioni notevoli, la resistenza del corpo umano (impedenza, ma comunque a 50Hz in alternata di fatto è una resistenza) diminuisce all'aumentare della tensione.
Considerando che anche in continua bastano poche centinaia di mA per creare danni...
Comunque gli spinotti hanno sistemi di sicurezza in cui appena si sfila di un millimetro lo spinotto di ricarica viene interrotto il circuito, proprio per evitare che un eventuale arco voltaico possa fulminare la persona.
PS: visto che la discussione sta diventando molto tecnica (cosa assolutamente positiva), per il SI il multiplo "chilo" va rappresentato con la "k" minuscola, non maiuscola