Nissan vuole costruire le proprie batterie allo stato solido. Arriveranno a costare 75 dollari a kWh (forse anche meno). Si ricaricheranno in un terzo del tempo
insideevs.it
Il discorso delle batterie... già adesso costano molto poco.
Ricordo che 10 Kw/h di batterie al litio ferro fosfato costano a noi comuni mortali su store come Aliexpress intorno a 1300-1500 euro spedite (contando gli enormi costi di spedizione e sdoganamento.
Quindi va da se che a loro costano molto meno.
Già 5 anni fa ho pagato 6,5 Kw di pacco batterie al litio (per un progetto) 1200 euro di cui 600 era la sola spedizione in UPS, quindi 6,5 Kw costavano 600 euro a me che compravo, forse 2-300 euro all'azienda che me le vendeva.
Un'auto elettrica già oggi costa molto meno di una termica anche se ci fanno intendere di no.
Costa il progetto, costa il fatto che devono guadagnare tanto, ma già i costi di manodopera sono il 30% meno, il numero di componenti è estremamente inferiore come i costi di movimentazione.
Pensate che per un motore termico ci vogliono tantissimi pezzi, un impianto complesso che deve funzionare all'unisono e perfettamente su tolleranze incredibilmente precise.
In un'auto elettrica, dopo l'assemblaggio delle batterie che a loro costeranno veramente meno di quel che pensiamo (i 75 usd al Kw/h... no ma non pensiate che ci siamo lontani, siamo già intorno ai 100... il che vuol dire che un'elettrica utilitaria che ha 30 Kw/h di batterie ha un costo dichiarato (che poi non sarà così ma sarà certamente inferiore) di 3000 dollari (2600 euro) di batterie.
Poi abbiamo il motore elettrico, l'inverter e poi tutto quello che abbiamo in un'auto termica.
Ma non abbiamo motore, radiatore, serbatoio, marmitta, catalizzatori, sonde, sensori, ecc... abbiamo una semplificazione estrema di quel che è l'auto.
Quindi in teoria un'elettrica potrebbe già oggi costare quanto una termica... se non fosse per i guadagni che ogni azienda vuole assolutamente conseguire e soprattutto non vuole rinunciare.
Diamo tempo al tempo... il mercato andrà a regolarizzarsi.
Nissan sicuramente migliorerà questa cosa... e i soliti 30 Kw andranno a costare meno di 2000 euro ma certamente farà bene alle sue auto.
La Nissan Leaf ha sofferto tantissimo nell'elettrico, all'inizio ha avuto enormi problemi con le batterie e una riduzione esagerata di autonomia, probabilmente per una gestione sbagliata delle ricariche o un sottodimensionamento dei pacchi, non saprei.
Ma ci sono tantissimi utenti che si lamentavano per la mancata ricarica oppure un'autonomia caduta a picco in poco tempo.
Ma ovviamente questo tipo di problemi è un classico, ci sono centinaia di auto termiche che invece di fare quel che doveva sono stati enormi flop, non mi stupisco di questo.
LA cosa positiva è che il mondo è in continuo cambiamento e speriamo con benefici anche per noi.
PS: stanno per arrivare un sacco di CINESI "di qualità... tra queste anche la MG che con 40.000 euro (senza incentivi) da un enorme suv con 72KW/h di batterie e una potenza di circa 280 cv (4x4) con una qualità a dir poco incredibile.
Ma anche una serie di auto piccole con autonomia tra 300 e 400 km da 10.000 euro in su... quindi il campo è in fermento...
Quel che mi sembra di capire è che se i marchi europei non si svegliano verranno travolti dai colossi cinesi senza nemmeno rendersi conto!
Tra questi:
Volvo... la più indietro, Stellantis (nella parte fiat, grazie ad un Marchionne che non voleva l'elettrico) ma anche una mercedes/bmw che non mi sembrano tanto attivi nonostante alcune uscite che hanno.
Chi è più attivo ad oggi è Renault e Dacia (nel low cost), pegeout, ma anche la riluttante Volkswagen sta cercando di mettersi al passo anche se la vedo non benissimo.
E Hyundai/Kia?
Stanno lavorando ma hanno l'asticella troppo alta, dovrebbero, a mio avviso, avere anche qualche prodotto più "low" per competere su fasce dove oggi non sono il top in Europa... non come qualità ma come prezzo concorrenziale...
Come dicevo nell'angolo dell'elettrico... una I20elettrica ci potrebbe stare, in formato Base (la più low cost), mediamente accessoriata e top.... ma con un motore elettrico e batterie capaci di sopperire bene a tutte le utenze.
Dacia è riuscita a fare un mezzo leggero e che consuma poco a prezzo concorrenziale, Hyundai potrebbe fare altrettanto ma meglio
Aspettiamo...