RedBull: ottima, ha saputo sfruttare il massimo del potenziale dal pilota migliore del circus, un pilota fuori dagli schemi ma che in questo contesto ha un plus in alcune situazioni.
Se avesse avuto un secondo pilota in gamba avrebbe fatto man bassa anche quest'anno.
Parto dalla considerazione sul team, ma incentro il mio commento soprattutto sui piloti.
Max quest'anno ha praticamente vinto il mondiale da solo, a mio parere. La macchina, che sembrava imbattibile nelle prime gare, non è stata la solita "schiacciasassi", forse anche perchè Adrian Newey non ne ha seguito per tutto il tempo lo sviluppo. Vedremo l'anno prossimo cosa riusciranno a fare, con una macchina da mettere insieme senza il "mago". Perez si è completamente perso dopo un inizio confortante, non credo proprio che rimarrà al fianco di Max nel 2025. Le voci dicono che Lawson abbia già firmato a Las Vegas dopo che in RedBull hanno valutato che i soldi che portano gli sponsor di Perez non coprono quello che il team perde come premi nel mondiale costruttori, per cui sarà accompagnato alla porta, nonostante sia ampiamente gradito a Max. Vedremo come andrà con Lawson, che ha "bruciato" in dirittura d'arrivo Yuki Tsunoda, che l'anno prossimo dovrebbe trovarsi come compagno di team Isack Hadjar, arrivato secondo quest'anno in Formula 2.
Mercedes: sta cercando di tornare tra i migliori, a sprazzi ci riesce, a sprazzi no, ma è in crescita e staremo a vedere per i prossimi anni.
Mercedes perderà un punto di riferimento come Hamilton (che quest'anno non so quanto sia stato assecondato dal team che sapeva se ne sarebbe andato, mi auguro, in vista dell'arrivo a Maranello, che sia quella la causa delle sue prestazioni altalenanti) e avrà come pilota di punta George Russell, ottimo pilota, ma che, secondo me, deve ancora crescere parecchio per caricarsi sulle spalle un team che vuole tornare vincente e un pilota molto promettente come Kimi Antonelli, ma al quale bisogna lasciare il tempo per crescere senza mettergli troppa pressione. Bravo, sicuramente, ma di un pilota che a 17 anni debutta in Formula 1 (Max, giusto per capirci) e fa sfracelli mi sa che ce n'è stato solo uno.... Tra i quattro top team penso che sia quello coi maggiori punti interrogativi.
Ferrari: con Vasseur non si può dire che abbia cambiato registro, ha cercato di cambiare, lo ha fatto, ha cambiato tante cose e dopo il primo anno e qualcosa è riuscito in un miracolo creando una scuderia che ha saputo rendere di nuovo forte quel nome che rappresenta il mito.
Finalmente un mezzo degno di essere chiamato così a disposizione di piloti che hanno fame.
Il prossimo anno se sarà più combattuto di questo potrebbe restare nella storia per far venire i coccoloni a cui noi vecchi avevamo ricordi dei vecchi miti.
Tuttavia non è ancora all'altezza di essere la migliore ma ha saputo, alla guida, ripeto, di Frederic, massimizzare con entrambi i piloti tutte le occasioni possibili e ottenere il massimo possibile da quel che avevano.
E negli ultimi gran premi si è visto quanti passi in avanti hanno fatto.
Una cosa che ha detto Leclerc: "la fabbrica ha fatto un lavoro immenso, e quel che era all'inizio dell'anno ora è una cosa completamente diversa" (più o meno)
Per lo meno quest'anno ci ha fatto sognare.
C'era bisogno di dare una scossa al team dopo il "periodo Binotto" e questa è arrivata. Macchina non competitiva a inizio stagione, poi sono arrivati gli aggiornamenti giusti che hanno dato competitività e risultati. Leclerc ad Abu Dhabi ha fatto un capolavoro, ci credeva nel titolo costruttori, la sua delusione alla fine della gara dice tutto.
Charles ha bisogno di sentirsi "coccolato" dal team, ma anche Hamilton ha bisogno di sentire fiducia in lui per andare forte. Sarà un anno cruciale per la Ferrari, con due piloti che smaniano dalla voglia di vincere (o rivincere). Potrebbe essere un bene, nel senso che entrambi daranno il 110% (e qui sarà compito di Vasseur gestirli), ma tutto dipenderà dalla macchina. Non dimentichiamo che diversi membri importanti del team sono andati via, anche se con il team di progettisti messo insieme da Vasseur non si dipende più da una sola persona, il che potrebbe essere un bene. Il finale del 2024 è stato promettente, c'è da sperare che il 2025 prosegua su questa strada.
McLaren: un mito come ferrari che ha fatto la storia della F1... Zak Brown ha creduto in loro e dopo 26 anni ritorna ad esserlo.
Questo per lo meno porterà ossigeno ad una scuderia che non è tra le più forti da tempo.
Ferrari è dispiaciuta ma non gli mancano i soldi per andare avanti, una McLaren ne ha, secondo me, assolutamente bisogno.
Ma questo fa si che sarà più facile andar avanti nel prossimo futuro.
In McLaren sono stati bravi a ribaltare completamente una macchina nata sbagliata (per stessa ammissione di Andrea Stella) e hanno creato una macchina molto veloce su praticamente ogni pista. Forse in certe cose un pò al limite del regolamento, ma è stata giudicata regolare, per cui sono voci che lasciano il tempo che trovano. Sarà molto importante la gestione dei piloti. Norris ha preso consapevolezza del suo potenziale, deve migliorarsi ancora, però. Sembra quasi che non regga la pressione in un solo caso, ossia quando si trova nelle vicinanze Max. Ieri è andato via traquillo alla partenza e ha fatto una gran gara, mentre Max arrancava dietro. Se è così potrebbe essere un problema perchè Verstappen l'anno prossimo se lo ritroverà col fiato sul collo spesso e volentieri. Piastri è veloce, ma molto incostante, mi sembra che soffra un pò di arroganza (il che è una qualità se vuoi diventare un campione), ma deve anche saperla gestire. Prevedo scintille se varranno ancora per tutto l'anno le "papaya rules".
Chiudo con una considerazione tutta mia: Zack Brown ha fatto sì che la McLaren tornasse a essere un team simpatico ai più, dopo che quel "simpaticone" di Ron Dennis ne aveva creato un'immagine d'elite, come se ci fosse solo lui al mondo.
E chissà... nei prossimi anni potremo rivedere anche una Williams.
Mah.... La Williams accoglierà Sainz, ottimo pilota che potrà farla crescere e che con Albon formerà una bella coppia di piloti. Bravissimo Sainz quest'anno in Ferrari a essere molto professionale nel team che gli aveva già preparato le valigie prima che cominciasse il mondiale.
Chissà se ci ritroveremo nelle parti alte della classifica anche l'Alpine, dopo che la "cura" del geometra di Cuneo ha portato benefici in termini di competitività nel finale di stagione. Ha un ottimo pilota come Gasly, vedo Doohan più in difficoltà, non so se conserverà il sedile fino ad Abu Dhabi.
Sarà interessante anche vedere cosa combinerà Aston Martin, che accoglie Adrian Newey e ha l'highlander Alonso che lotta come un ventenne a ogni curva. Stroll farà un pò da contorno, tanto chi lo schioda da dov'è. E forse questo è il suo maggior limite. Non è un cattivo pilota, non è un campione, ma ci sa fare. Il problema forse è che, essendo nel team di famiglia, a volte è un pò svogliato (tanto gliele fanno passare tutte.....).
Nota: Prost è stato intervistato più volte in questo evento di fine stagione... una nota negativa per una serie che a lui non è andata giù, la serie di Netflix di Senna.
E' sembrato contrariato perchè la storia sembra dire una verità diversa... ma da alcuni abbastanza vicina a quel che era.
Però Prost sa cose che noi non sappiamo ovviamente.
Qui credo che il discorso sia semplice. La serie Netflix su Senna è una produzione brasiliana, ovvio che si è fatto passare Prost come il cattivo della situazione. Bisognerebbe che venga fatta una serie su Prost con una produzione francese e molto probabilmente molte cose sarebbero diverse......