La sede delle valvole si usura nelle auto non perchè si usa il gassoso o il liquido! Dove l hai letta sta cosa? L usura della sede delle valvole avviene nei veicoli con minime tolleranze (quasi tutti i veicoli nuovi per aumentare le prestazioni ottimizzando i consumi) di gioco e la causa principale è la combustione secca del gas! Non è che se lo metti liquido il gas cambia le sue proprietà di combustione! Rimane sempre una combustione secca senza residui oleosi e quindi senza lubrificazione del circuito!...
Qui mi permetto di fare un po' di luce con qualche dettaglio valido per lo più in un motore ad iniezione diretta come quello in oggetto:
Il gpl di suo, bruciando emette meno calore rispetto alla benzina, ha un potere calorifico minore rispetto a quest' ultima, inoltre il suo rapporto stechiometrico è maggiore rispetto a quello della benzina, in altre parole ce ne vuole di più per generare la stessa energia, ed è il motivo per cui di gas se ne consuma
sempre più della benzina.
Veniamo ad altre considerazioni, come ordine di grandezza le temperature raggiunte dalla combustione dei vari carburanti per autotrazione viaggiano nei dintorni dei 2000°C, considerando che l' alluminio dei nostri motori a 1000°C già è sciolto, e verso i 1700°C inizia a colare anche l' acciaio, si capisce subito che un dato come la temperatura di combustione dei carburanti non basta a spiegare che succede nel nostro motore.
Mentre il motore gira la benzina nebulizzata in camera di combustione si presenta in quantità minore rispetto al gas e tende a bruciare molto velocemente con una temperatura massima di circa 2200°C, durante il funzionamento a gas la temperatura massima raggiunta da quest'ultimo sarà di poco inferiore ai 2000°C con piccole variazioni dovute alla miscela propano/butano non sempre costante, ma il gas sarà presente in maggior quantitativo e tenderà a bruciare più lentamente (il numero di ottano del gas è maggiore rispetto alla benzina), inoltre la benzina nebulizzata ma comunque liquida, bagnando (
...e non lubrificando!!!) i componenti tra cui le valvole contribuirà a portare via calore cosa che non succede con il gas, che in quanto tale bagna nulla e quindi fredda nulla!
In breve col gas, il calore meno intenso, ma più persistente e senza i vantaggi del raffreddamento dato dall' iniezione diretta, causa già di suo un innalzamento delle temperature medie all' interno della camera di combustione, innalzando di fatto la temperatura dei gas di scarico, poi veniamo a considerazioni più subdole e tecnicamente meno intuitive:
Il motore è pensato per girare a benzina, pertanto tutto ciò che gestisce l' afflusso d' aria al motore è dimensionato per una miscela dal rapporto stechiometrico inferiore rispetto all' utilizzo del gas, non essendo un motore turbocompresso non posso giocare con le pressioni forzando più aria all' interno del cilindro, quindi c'è il rischio di accensioni parziali che finirebbero per far arrivare gas incombusto oltre le valvole di scarico, questo gas incendierebbe a ridosso del catalizzatore arrostendo anche gli steli e le guide delle valvole nonchè il catalizzatore stesso, fortuna che in questo caso abbiamo la sonda lambda che provvede...
...eh si, fortuna che c'è lei!
La lambda quando sente cose del genere, per evitare la tecnicamente nefasta e ambientalmente dannosa fuoriuscita di idrocarburi incombusti, ordina al sistema di "mettere a dieta" il motore smagrendo la miscela, e le miscele magre generano tipicamente temperature superiori a causa della maggiore presenza di ossigeno.
Insomma, come la metti la metti, il motore a gas sollecita termicamente i componenti di scarico più del motore a benzina, le valvole di aspirazione si salvano perchè ogni 2 giri beccano aria fresca.
Mi piace questo gioco, divertiamoci ancora un po...
Oggi la carburazione è più controllata di un tempo, quando c'era il carburatore la benzina veniva miscelata alla meno peggio a monte e poi sputata nel motore, nell' iniezione elettronica indiretta siamo più o meno lì, poco cambia, quindi il motore veniva pensato per fare a meno del contributo di raffreddamento dato dall' iniezione diretta, inoltre prima che catalizzatori e sonde lambda iniziassero a decidere le sorti della combustione e quindi dell' ambiente, per non sbagliare si "ingrassava", così da tenere a bada le temperature, e sticavoli se consumava, tanto la broda costava 1000lire!
Nella realtà odierna, e nel motore che al momento ci interessa, le cose sono ben diverse, e l' iniezione liquida di gas, grazie all' evaporazione istantanea in camera di combustione a partire da una pressione d' iniezione di ben 200bar (questa è la pressione di esercizio della nostra pompa e dei nostri iniettori), abbatte istantaneamente le temperature quel tanto che basta a riequilibrare la temperatura media di esercizio del motore.
Utilizzando come riferimento i prezzi e consumi della sportage ho valutato che ci vogliono 51.000 Km per ammortizzare il maggior prezzo di listino (2.500€), calcolo effettuato solo con il risparmio del GPL (con esclusivo uso di gpl) e devo dire che questa cosa mi lascia perplesso. Ovviamente per spirito ecologista ci sta pure, ma a livello economico significa utilizzare esclusivamente GPL per 5 anni, almeno nel mio caso.
Secondo voi è fattibile utilizzare solo gpl oppure, come per gli altri impianti, bisogna utilizzare anche benzina ogni tanto?
domanda per chi ha già montato il GPL,
avete la ruota di scorta nel bagagliaio oppure vi affidate al kit?
I tuoi conti non fanno una piega, GPL e diesel sono investimenti validi per chi macina Km, chi ha percorrenze limitate come le tue, sul piano dei consumi può benissimo farne a meno.
Mettendo subito in chiaro ovviamente il contributo ambientale che comunque ne deriva, in caso di scarso kilometraggio, l' installazione prende maggior senso per chi ha la fortuna di poter usufruire di sgravi fiscali come la storia dell' esenzione dal bollo per 5 anni in piemonte, o magari può tornare utile a chi fa quotidiano uso dell' auto in zone frequentemente soggette a targhe alterne e blocchi del traffico.