Non credo sia obbligatorio e sinceramente non trovo nemmeno il nesso per cui debba esserlo
Lo scopo del faro, che sia esso a led, xenon o con la classica lampadine alogena, è sempre quello, ovvero, illuminare la strada. Il lava fari è solo un (inutile e costoso) optional..imho
Sono d'accordo con te non servono una beata coppa, però se è una regola è una regola.
Ho trovato una prova dei fanali fatta da una rinomata rivista di auto che spiega il perché era o è obbligatorio i lavafari...
Xeno. I primi proiettori per auto risalgono al 1991. La lampada, riempita di gas xeno, non ha più il filamento, ma due elettrodi tra cui viene innescato un arco elettrico, molto luminoso: da qui il nome corretto di lampada a scarica in gas. Il sistema comprende anche una centralina e un accenditore che innalzano la tensione alla lampada da 12 a circa 25.000 volt; inoltre, i proiettori vanno obbligatoriamente dotati di lavafari e regolazione automatica dell'assetto. Le lampadine sono identificate dalla lettera D e nelle versioni normali, che assorbono 35 watt, emettono 3.200 lumen con una temperatura di colore di 4.200 °K. La durata è di circa 3.000 ore. Da poco sono disponibili i proiettori dotati delle nuove lampade a scarica da 25 watt, che emettono 2.000 lumen: in tal modo rientrano nel limite che consente di fare a meno dei lavafari e della regolazione di assetto automatica. I fari, così, possono essere più economici. Dal punto di vista delle prestazioni, il sacrificio rispetto alle versioni da 35 watt è contenuto, grazie anche alla temperatura di colore leggermente più alta (4.500 °K contro 4.200) che a sensazione compensa, in parte, il minor flusso luminoso.
Led. È l'ultima frontiera dell'illuminazione per auto, presente per ora su alcune ammiraglie e anche (a richiesta) sulla nuova Seat Leon. Al posto delle lampade tradizionali o a scarica ci sono compatti gruppi di Led ad alta luminosità, che danno ai progettisti maggior libertà. A parità di luce emessa assorbono meno energia (circa un quinto delle alogene) e hanno temperatura di colore di 5.500 °K, molto vicina a quella dell'illuminazione diurna a mezzogiorno: ciò da a chi guida una sensazione di maggior sicurezza. La durata è elevatissima (non è prevista la possibilità di sostituzione dei moduli). Diversamente dalla lampade tradizionali o a scarica, i led non si scaldano, ma lo fa l'elettronica di comando: i proiettori vanno quindi dotati di sistemi di dissipazione (ventole o piccoli radiatori) e il calore sottratto viene inviato alla lente frontale del faro per impedirne l'appannamento nei climi umidi e freddi.
Da quello che riporta questo articolo dipende dalla potenza dei fari sotto di un numero di lumen non servono sopra si per legge... Poi ripeto sono d'accordo con te che non servono a nulla!!!