Ciao ciao bambina ...... parafrasando Modugno. Sentendo Lyonel49 mi viene proprio di cantare qualla famosa canzone. Allora, Lyonel49 ha sottoscritto il contratto il 30 gennaio e gli comunicano che l'auto praticamente identica a quella che ho ordinato io è già in ritardo di un mese senza specificare certezze, al che mi viene da pensare che fra un mese gli diranno che l'auto è in ritardo di un altro mese. Sperando di sbagliarmi su queste catastrofiche previsioni di consegna che dovrei dire io che l'auto l'ho ordinata esattamente un mese dopo ? Qui se va bene andiamo in autunno e dico se va bene. Il mio periodo di tolleranza da contratto scade il primo di agosto. Valuterò al momento il da farsi non escludendo a priori se non mi danno notizie certe di avvalermi del paragrafo 6.3 del contratto che a dispetto di quello che dicono alcuni è assolutamente vincolante, sentito anche il parere di un'associazione di consumatori. Non avevo dubbi del resto basta leggerselo. Ipotetiche interpretazioni che non vale se il ritardo di consegna è dovuto a motivi di forza maggiore non regge per due motivi. Il primo è che non si fa menzione di questo direttamente all'interno del paragrafo 6.3 ma nel paragrafo precedente 6.2 dove ti avvertono che non ti possono garantire la consegna puntuale se intervengono appunto motivi di forza maggiore. E qui non si fa assolutamente cenno che questo annullerebbe il paragrafo 6.3. Il secondo è che allora potrebbero aggrapparsi sempre ai motivi di forza maggiore annullando di conseguenza in tutti i casi il paragrafo 6.3. Vorrei che qualcuno mi dicesse in quali casi si può allora applicare questo benedetto paragrafo 6.3 senza poter addurre i motivi di forza maggiore. Siamo di fronte ad uno specchietto per le allodole ? So di essere stucchevole tirando ancora in ballo questa famosa possibilità di annullamento contratto con restituzione doppia della caparra. Ma se le consegne da quel che sembra si stanno allungando all'infinito mi sa che questo argomento diventerà molto di attualità.