Ciao a tutti, ho deciso di inserirmi nella discussione per portare anche la mia esperienza. E' un bel po' che vi leggo ed ancora di più che combatto con questo stramaledetto dpf per capirci qualcosa.
In sintesi, io la paura me la sono presa a partire da fine estate di 2 anni fa, quando per caso mi sono messo a controllare le rigenerazioni (da nuova avevo visto che stavano oltre i 400 - 500 km, le ho seguite per un po' e poi ho lasciato perdere): in pratica mi sono trovato a rigenerare intorno ai 180 - 200 km.
A questo punto, temendo di avere il filtro intasato avevo provato a mettere additivi, a fare gasoli speciali, a tirare in autostrada...... e piano piano col passare del tempo le rigenerazioni diminuivano, sino ad arrivare intorno ai 400 -450 km d'inverno.
Arriva primavera e che succede? Si accorciano di nuovo, in particolare a marzo mi si rompe l'EGR (sostituita in garanzia), e dopo piano piano rigenerazioni piu' frequenti sino ad arrivare di nuovo sui 200 - 230 km.
Proseguo a mettere solo gasolio eni plus, ma non ci sono variazioni enormi, in ogni caso sono fiducioso e proseguo ad utilizzare questo carburante.
Nel frattempo con tutte queste rigenerazioni, l'olio tende ad alzarsi di livello, e quando comincia a salire un po' troppo, lo sostituisco (d'estate anche meno di 10.000 km). Nel frattempo ne risentono anche i consumi, perché ho calcolato che ad ogni rigenerazione si brucia circa mezzo litro di gasolio.
Siccome non posso farmi spennare con un tagliando ogni 10.000km, che faccio? Mi organizzo con pompa e mi aspiro l'olio inquinato, cambiandolo con olio nuovo, come da libretto uso e manutenzione, comprato in germania (shell helix ultra 5w-30 C3) anche perchè in Italia non si trova più.
Ebbene cosa scopro? Che ogni circa 30 rigenerazioni finisce nell'olio almeno mezzo litro di gasolio (in pratica ne estraggo 5 litri, ne metto nuovi 4.5, e la volta successiva ne tiro via di nuovo 5).
In pratica il mio olio non fa mai più di 10.000km. Certo potrei fregarmene e fare il tagliando agli intervalli stabiliti, magari con oltre un litro di gasolio in coppa, ma non mi va giù di rovinare il motore a questo modo.
Nel frattempo ritorna l'inverno e magicamente le rigenerazioni tornano a 400-450km....l'olio non aumenta più, e io non ci capisco più un piffero.
E adesso viene il bello (ai giorni nostri).
Finisce l'inverno si alzano le temperature, cominciamo ad andare oltre i 20°.... arriviamo ai 25° e tac: magicamente nel giro di due pieni passo da 460 km a 360 km e poi 230km! In pratica rigenero il doppio.
A questo punto, visto che la strada è sempre la stessa, lo stile di guida idem, il gasolio sempre lo stesso eni plus fatto dallo stesso distributore, cosa è cambiato?
Due cose sono cambiate: 1) la temperatura esterna che ha superato i 20 - 23 gradi. 2) il gasolio che non è più quello invernale ma è passato verosimilmente in estivo.
La prova del nove però l'ho fatta in questi ultimi giorni che le temperature sono tornate sotto i 20°: ebbene sono tornato a rigenerare a 430km!
Ergo anche il gasolio invernale (che credevo avesse influenza) forse non ce l'ha e quindi tutto sembra comandato dalla temperatura esterna!
E questo proprio non lo capisco: per quale caspita di motivo deve rigenerare il doppio con temperature ambiente più elevate?
Quale motivo tecnico esiste per spiegare che a maggiore temperatura bisogna rigenerare di più? La produzione di particolato non dovrebbe anzi essere minore, visto che il gasolio dovrebbe bruciare anche meglio??
La cosa certa è che in parte ora sono più tranquillo: rigenerare il doppio evidentemente non vuol dire che il filtro è tappato, altrimenti non passerebbe in un attimo da 230km a 430km.