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Corona Virus, che ne pensate?

La base è puramente una questione economica.
Avessero negli anni messo a posto o comunque investito nelle varie infrastrutture, probabilmente non saremmo in situazioni del genere

O. T.
Lavorando in ospedale, e facendo il tecnico delle apparecchiature purtroppo, la maggior parte delle apparecchiature sono inadeguate, vecchie e poco efficienti (apparecchiature vecchie di 20/30 anni)
Oppure vengono comprati a grandi stock, consumabili di qualità infima e siccome sono talmente poco buoni che ne vengono usati il quadruplo (batterie "cinesi", elettrodi che si scollano ecc..)
O ancora vengono comprate le apparecchiature che costano meno, e fa niente se non hanno poi le funzioni adeguate per quello che in realtà vengono comorate o se dopo due mesi si buttano perché si rompono.

Non vengono investiti soldi perché c'è sempre qualcuno che deve fare la bella faccia, al motto quest'anno l ospedale ha risparmiato.

E questo purtroppo succede con quasi tutto.
Fine O.T.
 
La base è puramente una questione economica.
Avessero negli anni messo a posto o comunque investito nelle varie infrastrutture, probabilmente non saremmo in situazioni del genere

O. T.
Lavorando in ospedale, e facendo il tecnico delle apparecchiature purtroppo, la maggior parte delle apparecchiature sono inadeguate, vecchie e poco efficienti (apparecchiature vecchie di 20/30 anni)
Oppure vengono comprati a grandi stock, consumabili di qualità infima e siccome sono talmente poco buoni che ne vengono usati il quadruplo (batterie "cinesi", elettrodi che si scollano ecc..)
O ancora vengono comprate le apparecchiature che costano meno, e fa niente se non hanno poi le funzioni adeguate per quello che in realtà vengono comorate o se dopo due mesi si buttano perché si rompono.

Non vengono investiti soldi perché c'è sempre qualcuno che deve fare la bella faccia, al motto quest'anno l ospedale ha risparmiato.

E questo purtroppo succede con quasi tutto.
Fine O.T.
Il grosso problema in Italia negli appalti è che vince chi fa meno, non chi dà il prodotto migliore al giusto prezzo.. non si fa una analisi ponderata, ma solo una analisi del costo minore...
 
Il grosso problema in Italia negli appalti è che vince chi fa meno, non chi dà il prodotto migliore al giusto prezzo.. non si fa una analisi ponderata, ma solo una analisi del costo minore...
Esatto, meno costo = meno qualità
Ad ogni appalto si parte da un prezzo massimo che è pari al minimo costo che ha vinto l' appalto precedente.
E siccome la cifra dell appalto precedente non è mai adeguata, ad ogni appalto andrà sempre peggio
 
Esatto, meno costo = meno qualità
Ad ogni appalto si parte da un prezzo massimo che è pari al minimo costo che ha vinto l' appalto precedente.
E siccome la cifra dell appalto precedente non è mai adeguata, ad ogni appalto andrà sempre peggio
Nell'edilizia c'è un listino regionale da lì si parte e si fanno i ribassi. A questo punto nell'ospedaliero è anche peggio, il ribasso del ribasso! Bah! Non c'è limite al peggio
 
Poi non in tutti succede così per fortuna, alcuni ospedali non aderiscono a questi ribassi
 
Mosche bianche?
Il corona virus per lo meno ha fatto mettere mano ad un'ambiente che da troppi troppi anni è messo male.
Diciamocela tutta... si è dato per scontato che il servizio sanitario e l'educazione sanitaria fosse al top... invece si è evidenziato non quanto il virus sia cattivo (lui fa il suo dovere, e gli anziani danno il prezzo maggiore essendo i più esposti, come in tutte le influenze), ma quanto l'ignoranza dell'educazione sanitaria la faccia da padrone.

Alla radio è venuto fuori che comunque chi deve non controlla... uffici pubblici con 50-60 persone in 20 metri quadri, oppure centri commerciali adesso pieni di figlioli che non avendo scuola se ne vanno a zonzo tutti insieme.

Come ripeto da tanto... non è l'influenza o il virus in se, ma l'ignoranza che deve far paura.
Quella evidenziata da giola è un'altra forma di ignoranza... la "non conoscenza del dovere e del senso comune". :(
Se non fa morti questa...

Speriamo in bene...
 
Stavo riflettendo oggi, dopo un giorno dall'applicazione del nuovo decreto, sul nostro senso civico come italiani.

Non entro nel merito se le decisioni prese dal governo, dopo confronto con le autorità sanitarie e le regioni, siano corrette o meno: non sono nè un medico nè un politico, non ho le competenze per farlo.

Faccio solo una considerazione: se in Italia viene fatto un decreto di questo tipo e non metti qualcuno a vigilare e a sanzionare, il decreto sarà nullo.
Sono in zona arancione dove è indicato di limitare al minimo gli spostamenti sia all'interno che verso l'esterno della zona e solo per motivi lavorativi o di salute, oltre ad essere chiuse palestre, piscine, ecc anche se per eventi privati.

Ebbene ieri un amico che sta sull'altopiano di Asiago mi diceva che c'erano le solite colonne di macchine che arrivavano da Padova e Venezia:rolleyes: e stamattina mi mandano il messaggio se martedì vado a giocare a calcetto in palestra...o_O

Ergo: i nostri governanti (questi, quelli precedenti e quelli che verranno) hanno sicuramente le loro colpe.
Ma noi cittadini che senso civico abbiamo?

Forse l'unica cosa che ci accomuna da Nord a Sud è proprio questo, il nostro senso civico...
 
Stavo riflettendo oggi, dopo un giorno dall'applicazione del nuovo decreto, sul nostro senso civico come italiani.

Non entro nel merito se le decisioni prese dal governo, dopo confronto con le autorità sanitarie e le regioni, siano corrette o meno: non sono nè un medico nè un politico, non ho le competenze per farlo.

Faccio solo una considerazione: se in Italia viene fatto un decreto di questo tipo e non metti qualcuno a vigilare e a sanzionare, il decreto sarà nullo.
Sono in zona arancione dove è indicato di limitare al minimo gli spostamenti sia all'interno che verso l'esterno della zona e solo per motivi lavorativi o di salute, oltre ad essere chiuse palestre, piscine, ecc anche se per eventi privati.

Ebbene ieri un amico che sta sull'altopiano di Asiago mi diceva che c'erano le solite colonne di macchine che arrivavano da Padova e Venezia:rolleyes: e stamattina mi mandano il messaggio se martedì vado a giocare a calcetto in palestra...o_O

Ergo: i nostri governanti (questi, quelli precedenti e quelli che verranno) hanno sicuramente le loro colpe.
Ma noi cittadini che senso civico abbiamo?

Forse l'unica cosa che ci accomuna da Nord a Sud è proprio questo, il nostro senso civico...
Dov'è il tastino "Non mi piace"?
(Non il tuo post, ovviamente, ma quello che ne emerge...)
Comunque mi sono attrezzato da giorni per lo smart workng, visto che era chiaro che si sarebbe arrivati rapidamente a questa situazione.
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Sarà per disincentivare gli spostamenti che il prezzo dei carburanti alla pompa non cala, nonostante i 30 $ al barile del greggio...
 
Dalle mie parti ho visto che in 3-4 giorni è passato da 1.6 a 1,49 il prezzo della benzina.
Certamente il cambiamento su molte pompe avverrà al momento in cui ci saranno gli approvvigionamenti con il prezzo nuovo.
Ricordiamo che il prezzo non è direttamente collegato.
Oggi il greggio è a 30 dollari... deve fare il percorso da greggio a raffinato e poi il viaggio alla pompa, in genere passano pochi giorni, forse qui passeranno molti più giorni perchè il consumo è al minimo.

Se non altro Greta sarà contenta... ci sono 1/10 di auto in giro ;)
 
Se non altro Greta sarà contenta... ci sono 1/10 di auto in giro ;)

Adesso vedremo se cala l'inquinamento oppure no.
Così capiremo effettivamente quanto sia la colpa delle auto ;)
 
Be, considerato che in media faccio 15.000 km/anno, di cui poco meno di 7.000 per lavoro, limitare gli spostamenti "futili",comporta già un impatto significativo. siamo al 50% delle emissioni.
Certo l'inquinamento calerà. Per forza. Ma blindare tutti in casa non è certo la soluzione.
 
Mi riferisco alla discussione (chiusa) https://www.hyundai-club.eu/threads/coronavirus-cosa-si-puo-e-cosa-non-si-puo-fare.30196/
Uscire dal proprio comune per effettuare il tagliando obbligatorio all'auto, non è chiaro se è possibile o meno. Forse sarebbe opportuno che Hyundai predisponesse una deroga posticipando le date visto che molti hanno il concessionario distante dal proprio comune di residenza, altrimenti ci si ritrova poi con la garanzia invalidata
 
Mi riferisco alla discussione (chiusa) https://www.hyundai-club.eu/threads/coronavirus-cosa-si-puo-e-cosa-non-si-puo-fare.30196/
Uscire dal proprio comune per effettuare il tagliando obbligatorio all'auto, non è chiaro se è possibile o meno. Forse sarebbe opportuno che Hyundai predisponesse una deroga posticipando le date visto che molti hanno il concessionario distante dal proprio comune di residenza

Per come lo leggo io, fuori dal tuo comune ti puoi recare per motivi lavorativi improrogabili, salute o altre cause importanti.
Onestamente non credo che il tagliando possa ricadere nell'ultima casistica.

La proposta verso Hyundai la trovo sensata, ma non so se abbiamo i canali per convogliare una richiesta di questo tipo.
 
Solo se hai problema all'auto potresti, durante un normale percorso casa/lavoro recarti in officina per verificare prima di avere un danno (che potrebbe coinvolgere invece altre persone, come il carro attrezzi, volante polizia se ti si ferma l'auto per strada, ecc...).
In questi casi raccomandiamo assoluta attenzione alle distanze tra le persone, possibilmente in questo periodo indossare le mascherine ed evitare i contatti.

Nostra raccomandazione: è più importante non farla ed evitare di girare quanto possibile, informare l'officina che non puoi effettuare la manutenzione questo mese e che lo farai il prossimo secondo le disposizioni del decreto sanitario.
In questo momento un mese non cambia nulla, ma può cambiarlo in caso tu o altri rimangano contagiati.


https://www.hyundai-club.eu/threads/coronavirus-cosa-si-puo-e-cosa-non-si-puo-fare.30196/
 
Altrettanto sommessamente aggiungerei il morbillo, per la cui diffusione possiamo ringraziare i NoVax.
Ma in un mondo in cui aumentano fessi come i Terrapiattisti, quelli che credono al complotto delle Scie KimiKe, I negazionisti della Shoah e altra batteria del genere non vedo un gran bel futuro.
E pochi o nessuno parlano delle locuste in Africa.
In merito alla CoViD19 a mio avviso la campagna giornalistica di informazione così pressante crea più ansia che consapevolezza.
Vedremo.
Ho già postato questa mia idea su La7 piazza pulita ed è quanto segue: su qualche risposta di un dottore che rispondeva a una domanda, testualmente rispondeva che il virus si sposta pienamente a suo agio col vapore acquo e l'alito è tale. DOMANDONE: se la nebbia è costituita proprio di microscopiche gocce di acqua quale mezzo migliore è la nebbia? può essere che la sua maggior virulenza si sia scatenata nelle regioni che convivono con essa quasi tutto l'inverno?
 
Ahahah ahahahah:D:D:D:D

Grande!:)


E complimenti per la cyclette Atala Ginny, tale e quale a quella del mio papà...:D
 
Ho già postato questa mia idea su La7 piazza pulita ed è quanto segue: su qualche risposta di un dottore che rispondeva a una domanda, testualmente rispondeva che il virus si sposta pienamente a suo agio col vapore acquo e l'alito è tale. DOMANDONE: se la nebbia è costituita proprio di microscopiche gocce di acqua quale mezzo migliore è la nebbia? può essere che la sua maggior virulenza si sia scatenata nelle regioni che convivono con essa quasi tutto l'inverno?

Difficile dire se possa esserci un nesso.

Però non mi sembra che al Nord ci sia una maggiore virulenza, solo un numero più alto di persone contagiate: va da sè che essendoci stato il primo caso in Lombardia ed il secondo ceppo in Veneto, queste siano le regioni che per prime hanno manifestato il maggior numero di contagi.

Ricordiamoci l'esodo smodato dal Nord verso il Sud prima dell'inizio delle restrizioni; ed infatti anche nelle altre regioni adesso il numero sta salendo con una tendenza esponenziale del tutto simile alle regioni del Nord.

Non dimentichiamoci poi della Spagna che ci sta seguendo con i nostri stessi numeri, solo ritardati di 7-10 giorni.
E non mi sembra che in Spagna ci siano chissà che nebbioni.
 
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