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Corona Virus, che ne pensate?

Ne parlavo stasera in farmacia (li conosco) perchè cercavo uno spray per la gola (purtroppo non ho le tonsille e con il vento mi fa male la gola)...

In pratica anche loro scuotono il capo perchè la gente è rincoglionita dalle bombe ad avere tutte le paure del mondo, manco fosse mortale al 99%.

Riporto una cosa di sicuro interesse:

"In Italia i virus influenzali causano direttamente all’incirca 300-400 morti ogni anno, con circa 200 morti per polmonite virale primaria", ha spiegato a Pagella Politica Fabrizio Pregliasco, virologo e ricercatore all’Università degli Studi di Milano. "A seconda delle stime dei diversi studi, vanno poi aggiunti tra le 4 mila e le 10 mila morti “indirette”, dovute a complicanze polmonari o cardiovascolari, legate all’influenza".

I virus influenzali possono infatti creare delle complicazioni – soprattutto in adulti e bambini con malattie gravi, persone con più di 65 anni, donne in gravidanza e alcune categorie professionali, come gli operatori sanitari – che aumentano il rischio di morte.
...
Secondo le stime del Ministero della Salute e dell’Istituto superiore della sanità, in Italia ogni anno circa il 9 cento della popolazione è colpito da sindromi simil-influenzali, con un numero di morti che oscilla tra i 300 e i 400 decessi diretti dovuti all’influenza, e tra i 4 mila e i 10 mila decessi tra chi sviluppa complicanze gravi a causa dei virus influenzali.
Meditate...
 
Ne parlavo stasera in farmacia (li conosco) perchè cercavo uno spray per la gola (purtroppo non ho le tonsille e con il vento mi fa male la gola)...

In pratica anche loro scuotono il capo perchè la gente è rincoglionita dalle bombe ad avere tutte le paure del mondo, manco fosse mortale al 99%.

Riporto una cosa di sicuro interesse:

"In Italia i virus influenzali causano direttamente all’incirca 300-400 morti ogni anno, con circa 200 morti per polmonite virale primaria", ha spiegato a Pagella Politica Fabrizio Pregliasco, virologo e ricercatore all’Università degli Studi di Milano. "A seconda delle stime dei diversi studi, vanno poi aggiunti tra le 4 mila e le 10 mila morti “indirette”, dovute a complicanze polmonari o cardiovascolari, legate all’influenza".

I virus influenzali possono infatti creare delle complicazioni – soprattutto in adulti e bambini con malattie gravi, persone con più di 65 anni, donne in gravidanza e alcune categorie professionali, come gli operatori sanitari – che aumentano il rischio di morte.
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Secondo le stime del Ministero della Salute e dell’Istituto superiore della sanità, in Italia ogni anno circa il 9 cento della popolazione è colpito da sindromi simil-influenzali, con un numero di morti che oscilla tra i 300 e i 400 decessi diretti dovuti all’influenza, e tra i 4 mila e i 10 mila decessi tra chi sviluppa complicanze gravi a causa dei virus influenzali.
Meditate...
attenzione che questi sono discorsi validi per chi la guerra la vince, non per chi ci resta secco. Si potrebbe fare di più anche per l'influenza e salvarne qualcuno in più, non sono della scuola che la statistica debba giustificare tutto. Al momento sono profondamente dispiaciuto per chi è morto per complicanza del coronavirus e preoccupato per i tanti che si ritrovano in difficoltà per il peso economico di questo problema. Poteva essere gestito meglio ma venivamo da una stagione di bombardamento cinese che ha portato immagini ed informazioni altamente emotive. Comunque nell'era in cui confondiamo un video gioco con la realtà i politici sembrano i migliori interpreti di questa confusione.
 
Ne parlavo stasera in farmacia (li conosco) perchè cercavo uno spray per la gola (purtroppo non ho le tonsille e con il vento mi fa male la gola)...

In pratica anche loro scuotono il capo perchè la gente è rincoglionita dalle bombe ad avere tutte le paure del mondo, manco fosse mortale al 99%.

Riporto una cosa di sicuro interesse:

"In Italia i virus influenzali causano direttamente all’incirca 300-400 morti ogni anno, con circa 200 morti per polmonite virale primaria", ha spiegato a Pagella Politica Fabrizio Pregliasco, virologo e ricercatore all’Università degli Studi di Milano. "A seconda delle stime dei diversi studi, vanno poi aggiunti tra le 4 mila e le 10 mila morti “indirette”, dovute a complicanze polmonari o cardiovascolari, legate all’influenza".

I virus influenzali possono infatti creare delle complicazioni – soprattutto in adulti e bambini con malattie gravi, persone con più di 65 anni, donne in gravidanza e alcune categorie professionali, come gli operatori sanitari – che aumentano il rischio di morte.
...
Secondo le stime del Ministero della Salute e dell’Istituto superiore della sanità, in Italia ogni anno circa il 9 cento della popolazione è colpito da sindromi simil-influenzali, con un numero di morti che oscilla tra i 300 e i 400 decessi diretti dovuti all’influenza, e tra i 4 mila e i 10 mila decessi tra chi sviluppa complicanze gravi a causa dei virus influenzali.
Meditate...
Anch'io sono abbastanza fiducioso che sia così, non sono tra quelli che si sono fatti prendere dal panico, non ho assaltato supermercati, farmacie ecc... però è ovvio che se non arrivava questo virus era meglio. Speriamo che passino in fretta i mesi che ci separano dall'estate (periodo notoriamente ostile ai germi) e che si possa tornare a parlare solo delle nostre belle Hyundai.... a proposito, stamattina per una serie di coincidenze e disattenzioni dovute a un periodo incasinato ho temuto che mi avessero rubato la divina e ho passato una mezz'ora di panico, quasi peggio del coronavirus.... poi semplicemente era parcheggiata in un altro punto rispetto a quello che mi ricordavo :)
 
Nessuna Statistica... normale amministrazione dell'influenza.
Perchè chi è morto (mi spiace per lui) probabilmente sarebbe morto lo stesso perchè era immuno depresso.
Per lo meno tutta questa attenzione porrà la gente a fare maggiore attenzione a se stessa, ma come suol dire se devi morire morirai lo stesso ;)

E intanto qualcuno mi ha inviato per whatsapp... nei gruppi dove sono: Se abbiamo finito di parlare del corona virus... torniamo a parlare di donne?!? :D :D :D

Quindi cogliendo la palla al balzo... contribuiamo a ripopolare questo tread ;)
https://www.hyundai-club.eu/threads/donne-e-motori.16894/
 
Nessuna Statistica... normale amministrazione dell'influenza.
Perchè chi è morto (mi spiace per lui) probabilmente sarebbe morto lo stesso perchè era immuno depresso.
Per lo meno tutta questa attenzione porrà la gente a fare maggiore attenzione a se stessa, ma come suol dire se devi morire morirai lo stesso ;)

E intanto qualcuno mi ha inviato per whatsapp... nei gruppi dove sono: Se abbiamo finito di parlare del corona virus... torniamo a parlare di donne?!? :D :D :D

Quindi cogliendo la palla al balzo... contribuiamo a ripopolare questo tread ;)
https://www.hyundai-club.eu/threads/donne-e-motori.16894/
ok torniamo in scope ma questa non la condivido anzi la rigetto senza se e senza ma
 
Ti piacciono gli uomini e le bici? :D:D:D:p

So che non ti riferivi al link, ma alla frase evidenziata.
Tuttavia sono realista e cosciente e invito ad esserlo riflettendo: se hai (in senso lato) malattie già pregresse e se sei già con difese molto basse per i problemi presenti, se prendi un'ulteriore malattia è una cosa naturale, purtroppo, che l'aggravarsi dello stato fisico possa portare facilmente al decesso.
Non è un voler essere negativo, ma solamente la realtà delle cose poichè siamo persone e siamo biologiche.
Se sei in equilibrio instabile una qualsiasi folata di vento può farti cadere, poteva essere il corona virus (o influenza, perchè di questo si tratta), poteva essere un'insufficienza renale, poteva essere un aggravarsi di una delle patologie già esistenti, comunque sia se destino era non è possibile vivere per sempre e a tutti i costi.
La maggior parte delle vittime avevano un'età avanzata e situazioni già complicate, certamente non con un fisico atletico di un ventenne.
Questa è il sunto, guardiamo in faccia la realtà e non scandalizziamoci per discorsi come questi che sono assolutamente naturali.

Dobbiamo invece essere contenti perchè dai tempi dei romani ad oggi l'aspettativa di vita è salita da 35 a quasi 80 anni, direi che siamo molto più fortunati dei nostri avi, no?
Abbiamo un servizio sanitario che, tantè se ne dica, sa fare il suo lavoro.
In fondo capisco che nessuno di noi vorrebbe morire, o al limite il più lontano possibile nel tempo, ma è un circolo obbligato, prima o poi capiterà, è solo questione di vivere bene questo periodo senza riempire la nostra esistenza continuamente di paure, ma viverla in modo positivo e curando con coscienza noi stessi e quello che ci è intorno.

Se ci facciamo prendere dal panico questo poco tempo che siamo presenti nel mondo non lo vivremo come deve ma sarà riempito da un buio mentale che non ci farà assaporare le cose che di bello ci passano davanti.

Come dire: quando mangiamo non nutriamoci, concentriamoci un attimo ad assaporare ciò che mangiamo, se passiamo in un luogo non limitiamoci a passarci ma osserviamo, se parliamo con le persone pensate che chi è davanti ha una storia da raccontare, delle esperienze e delle caratteristiche uniche che possono essere belle da ascoltare...
Viviamo e non vegetiamo.

Se ogni tanto tutti noi dedicassimo qualche istante alla riflessione la paura sarebbe più lieve e la vita sarebbe migliore.

(ok... ho finito la lucidità del momento... adesso possiamo di nuovo tornare allo stato "pazzia di gruppo" :D :D :D)
 
Ti piacciono gli uomini e le bici? :D:D:D:p

So che non ti riferivi al link, ma alla frase evidenziata.
Tuttavia sono realista e cosciente e invito ad esserlo riflettendo: se hai (in senso lato) malattie già pregresse e se sei già con difese molto basse per i problemi presenti, se prendi un'ulteriore malattia è una cosa naturale, purtroppo, che l'aggravarsi dello stato fisico possa portare facilmente al decesso.
Non è un voler essere negativo, ma solamente la realtà delle cose poichè siamo persone e siamo biologiche.
Se sei in equilibrio instabile una qualsiasi folata di vento può farti cadere, poteva essere il corona virus (o influenza, perchè di questo si tratta), poteva essere un'insufficienza renale, poteva essere un aggravarsi di una delle patologie già esistenti, comunque sia se destino era non è possibile vivere per sempre e a tutti i costi.
La maggior parte delle vittime avevano un'età avanzata e situazioni già complicate, certamente non con un fisico atletico di un ventenne.
Questa è il sunto, guardiamo in faccia la realtà e non scandalizziamoci per discorsi come questi che sono assolutamente naturali.

Dobbiamo invece essere contenti perchè dai tempi dei romani ad oggi l'aspettativa di vita è salita da 35 a quasi 80 anni, direi che siamo molto più fortunati dei nostri avi, no?
Abbiamo un servizio sanitario che, tantè se ne dica, sa fare il suo lavoro.
In fondo capisco che nessuno di noi vorrebbe morire, o al limite il più lontano possibile nel tempo, ma è un circolo obbligato, prima o poi capiterà, è solo questione di vivere bene questo periodo senza riempire la nostra esistenza continuamente di paure, ma viverla in modo positivo e curando con coscienza noi stessi e quello che ci è intorno.

Se ci facciamo prendere dal panico questo poco tempo che siamo presenti nel mondo non lo vivremo come deve ma sarà riempito da un buio mentale che non ci farà assaporare le cose che di bello ci passano davanti.

Come dire: quando mangiamo non nutriamoci, concentriamoci un attimo ad assaporare ciò che mangiamo, se passiamo in un luogo non limitiamoci a passarci ma osserviamo, se parliamo con le persone pensate che chi è davanti ha una storia da raccontare, delle esperienze e delle caratteristiche uniche che possono essere belle da ascoltare...
Viviamo e non vegetiamo.

Se ogni tanto tutti noi dedicassimo qualche istante alla riflessione la paura sarebbe più lieve e la vita sarebbe migliore.

(ok... ho finito la lucidità del momento... adesso possiamo di nuovo tornare allo stato "pazzia di gruppo" :D :D :D)
quello che hai descritto è un conformista(sentiti Gaber e capirai cosa voglio dire) , io non lo sono e pur consapevole di cosa sia la vita continuerò a chiedermi i perchè per migliorare la mia e quella degli altri, fino alla fine. Aggiungo che non mi manca la piacevolezza delle cose vere e me la godo(la vita) per quello che mi è concesso e sono molto felice in ogni mio quotidiano. No Al conformismo
 
Perchè conformista?
O meglio, mi associo al conformismo se questo è anche essere obbiettivi.

Ragiono da sempre con la mia di testa, non quella degli altri;), inoltre elaboro e filtro quello che soprattutto i media ci danno da bere e spesso (se non spessissimo) mi dissocio da loro.

E' sbagliato essere per forza "NON" conformista se per principio e non per ragionamento mi oppongo a qualsiasi cosa.

Un pò come essere presidente del club Hyundai, essere conformista sarebbe come adeguare e cercare di adeguare le situazioni al volere di Hyundai, quando invece chi ci conosce da vicino e chi ha vissuto con noi gli ultimi raduni fatti sa che io sono il in assoluto il primo cane sciolto contro Hyundai quando le cose non vanno :D
(Claudio di Sms Radio, durante l'intervista della PR Manager a Franciacorta, sentì che presentavo Marta Marchi come colei che riesce a gestire tutti gli uomini Hyundai... e lui entrò a gamba tesa con un "tranne il nostro presidente" :p)

Personalmente ho vissuto in prima persona molte esperienze familiari di cari anziani, l'ultima mia nonna aveva diabete, cecità, tachicardia, cattiva circolazione alle gambe e 93 anni... l'ultimo anno le patologie si sono aggravate, l'ultimo aggravio sfociò in una forma di bronchite acuta (perchè si scopriva continuamente e dormiva a bocca aperta) che poi l'ha terminata di consumare.
In quel periodo (2 anni fa) non c'era il corona virus... ma comunque i batteri ci sono.
Oggi avrebbero dato la colpa a lui?!? E ieri?

Adesso ho la suocera che fortunatamente è in buona (non eccelsa) salute, ma soffre di bronchite cronica... stiamo molto attenti e la curiamo.
Ma anche una febbre può aggravarla (già che è in carrozzina pure).
Le precauzioni che la gente oggi fa... sono comunemente prese nella prassi di tutti i giorni, mi meraviglia che pensare in modo realistico possa essere considerato conformismo.

Comunque libero di pensarla diversamente, è anche un modo di scambiare le proprie opinioni :)

Ma una domanda... per te essere "non" conformista cosa significa, quale è il tuo pensiero?
 
Perchè conformista?
O meglio, mi associo al conformismo se questo è anche essere obbiettivi.

Ragiono da sempre con la mia di testa, non quella degli altri;), inoltre elaboro e filtro quello che soprattutto i media ci danno da bere e spesso (se non spessissimo) mi dissocio da loro.

E' sbagliato essere per forza "NON" conformista se per principio e non per ragionamento mi oppongo a qualsiasi cosa.

Un pò come essere presidente del club Hyundai, essere conformista sarebbe come adeguare e cercare di adeguare le situazioni al volere di Hyundai, quando invece chi ci conosce da vicino e chi ha vissuto con noi gli ultimi raduni fatti sa che io sono il in assoluto il primo cane sciolto contro Hyundai quando le cose non vanno :D
(Claudio di Sms Radio, durante l'intervista della PR Manager a Franciacorta, sentì che presentavo Marta Marchi come colei che riesce a gestire tutti gli uomini Hyundai... e lui entrò a gamba tesa con un "tranne il nostro presidente" :p)

Personalmente ho vissuto in prima persona molte esperienze familiari di cari anziani, l'ultima mia nonna aveva diabete, cecità, tachicardia, cattiva circolazione alle gambe e 93 anni... l'ultimo anno le patologie si sono aggravate, l'ultimo aggravio sfociò in una forma di bronchite acuta (perchè si scopriva continuamente e dormiva a bocca aperta) che poi l'ha terminata di consumare.
In quel periodo (2 anni fa) non c'era il corona virus... ma comunque i batteri ci sono.
Oggi avrebbero dato la colpa a lui?!? E ieri?

Adesso ho la suocera che fortunatamente è in buona (non eccelsa) salute, ma soffre di bronchite cronica... stiamo molto attenti e la curiamo.
Ma anche una febbre può aggravarla (già che è in carrozzina pure).
Le precauzioni che la gente oggi fa... sono comunemente prese nella prassi di tutti i giorni, mi meraviglia che pensare in modo realistico possa essere considerato conformismo.

Comunque libero di pensarla diversamente, è anche un modo di scambiare le proprie opinioni :)

Ma una domanda... per te essere "non" conformista cosa significa, quale è il tuo pensiero?
vedi mister non uso parole da conversazione come fa un conformista, il mio pensiero è semplice; non accettare le cose per scontato, si può fare meglio e di più per ogni cosa che viviamo e non giustifico le cose perchè così è prassi del pensiero comune.
Ieri è morto un anziano britannico sulla nave in giappone e tutti alla spicciolata si sono prodigati a dire era anziano aveva delle complicazioni quindi è naturale che succeda, nessuno ha detto che stava sulla nave a godersi quello che la vita gli dava ed un virus di cui non abbiamo il controllo gli ha tolto questi giorni felici, questo vuol dire stare fuori dal coro e non essere conformisti, poi se hai sentito Gaber il disegno è perfetto. Ad ogni modo capisco le tue idee e come è giusto che sia restano tali per entrambi, qui non si cerca la ragione ma semplici opinioni di come ognuno guarda la vita, non c'è una giusta o una meglio dell'altra ma la propria su cui ognuno basa i passi da fare nella vita.
 
ora capisco cosa intendevi.

Grazie per la spiegazione :)
 
Ho appena recuperato 6 paginate di scritti sull'argomento!

Cose da dire ce ne sono parecchie. Iniziando dalla fine, capisco sia il pensiero di Kona_120cv che quello di Master.
Sono due visioni contrapposte, una non esclude l'altra, una non può esistere senza l'altra. Da un lato non si può salvare tutto il mondo, dall'altro anche una sola vita salvata ha estrema importanza.
Fa parte tutto della nostra umanità ed è un bene che ci siano visioni differenti, tutto contribuisce all'evoluzione della specie umana.

Io sono molto "cinico", (e non è un vanto..) e mi piazzo tra i "conformisti", diciamo. Ma comprendo bene il pensiero opposto.
Per il resto, in tutto questo casino ho capito almeno due-tre cose:

1) se scoppiasse la 3 guerra mondiale, ai nostri nemici basterebbe fare poco o niente: ci stermineremmo tra di noi in brevissimo tempo. Tra corse agli alimenti / beni di prima necessità, saremmo disposti a scannarci. quello che è successo con l'assalto ai supermercati è vergognoso. Ma del resto basta guardare la cattiveria che c'è per strada, o il fatto che comi ti giri c'è qualcuno pronto a mettertelo in quel posto... La società si meriterebbe altro che corona virus...

2) L'europa, intesa come Unione Europea, ha dimostrato - se ce ne fosse mai stato bisogno - la sua completa inutilità, per l'ennesima volta.
Niente politica estera, niente esercito comunitario, niente decisioni unanimi, niente aiuti in casi di necessità. Tasse si, regole assurde sulle emissioni auto, (solo per restare in tema forum); Mi chiedo quanto ancora dovrà durare questa pagliacciata.

3) Finalmente non sono costretto a passare almeno un sabato o domenica nei centri commerciali con la moglie, e finalmente si passa più tempo in famiglia o all'aria aperta a passeggiare nella natura, riscoprendo cose che sembravano perse!!! :D

Anch'io in un primo tempo ritenevo eccessive le misure adottate dal governo (chiudere scuole, attività, fabbriche eventi, ecc). Ma il problema è che, seppur la mortalità sia bassa, il cov19 è molto infettivo e, se si ammalano contemporaneamente milioni di persone, non avremmo la possibilità id curare in modo efficace quel 2-3% , perchè non ci sarebbe posto per tutti in rianimazione. E quindi i numeri potrebbero facilmente raddoppiare.

Questo è il vero dramma in questo momento, la cosa da evitare. Se avessimo 500 mila di posti letto in terapia intensiva, per assurdo, potremmo non preoccuparci più di tanto e non chiudere scuole ecc.
 
....

2) L'europa, intesa come Unione Europea, ha dimostrato - se ce ne fosse mai stato bisogno - la sua completa inutilità, per l'ennesima volta.
Niente politica estera, niente esercito comunitario, niente decisioni unanimi, niente aiuti in casi di necessità. Tasse si, regole assurde sulle emissioni auto, (solo per restare in tema forum); Mi chiedo quanto ancora dovrà durare questa pagliacciata.

....

A P P L A U S I ..... :);)
 
Propongo una pausa sdrammatizzante con un video di un attore di teatro veneto che prende spesso in giro un certo tipo di mentalità...dei veneti:rolleyes:;).
Qui parla proprio degli effetti del coronavirus in Veneto e secondo me è esilarante (ed un pochino fa anche riflettere).

Ovviamente qualche passaggio è in lingua romanza veneta :D:D:D
 
Ma il problema è che, seppur la mortalità sia bassa, il cov19 è molto infettivo e, se si ammalano contemporaneamente milioni di persone, non avremmo la possibilità id curare in modo efficace quel 2-3% , perchè non ci sarebbe posto per tutti in rianimazione. E quindi i numeri potrebbero facilmente raddoppiare.

Secondo me hai centrato il punto.
Le misure puntano probabilmente a rallentare il contagio per evitare che il sistema sanitario vada in tilt

2) L'europa, intesa come Unione Europea, ha dimostrato - se ce ne fosse mai stato bisogno - la sua completa inutilità, per l'ennesima volta.
Niente politica estera, niente esercito comunitario, niente decisioni unanimi, niente aiuti in casi di necessità. Tasse si, regole assurde sulle emissioni auto, (solo per restare in tema forum); Mi chiedo quanto ancora dovrà durare questa pagliacciata.

Non sono d'accordo su questo punto.
Le competenze dell'Unione Europea, intesa come tale, sono definite da trattati tra gli Stati Nazionali che la compongono.
Se gli Stati Nazionali hanno deciso di non assegnare competenze sanitarie all'Unione Europea, l'errore semmai è loro e sono loro ad aver fallito.
Anche sul tema delle regole assurde sarei meno drastico. Le norme possono essere buone o cattive come quelle votate da qualsiasi parlamento. La presenza di norme (anche di dettaglio) sugli standard di qualità di beni che sono negoziati in un mercato cmune è importante. Altrimenti gli Stati che fanno parte del mercato comune avranno l'interesse ad abbassare il più possibile gli standard qualitativi per ridurre i costi dei propri produttori e avvantaggiarli rispetto ai competitor di altri Paesi.

PS il Pojana mito assoluto
 
Penso ad una notizia di oggi in toscana dove un signore si è recato di sua spontanea volontà, perchè aveva problemi respiratori, in ospedale.

Il virus è virulento, questo è appurato, e se non curato quella esigua (e comunque enorme) percentuale di mortalità diventa realmente vera... ma mi domando soprattutto perchè vai in ospedale?

Consiglio come fanno tutti i media (TV, RADIO, GIORNALI) se chiunque tu sia a leggere e stai male chiama il medico o l'ospedale, TELEFONAGLI, che te lo danno a fare il cellulare (che tutti abbiamo) se non lo usi?

IL 112 IL 118 e il 1500 sono i NUMERI DA CHIAMARE, LI CONOSCIAMO TUTTI!

Vengono a prenderti loro e non infetti (o rischi di infettare) tutto il reparto del pronto soccorso! (quindi pazienti e medici)


Intanto quell'ospedale è stato blindato, quindi non c'è più un servizio per il resto della comunità per 15 giorni.:(

Intanto propongo di utilizzare grappa come dice il Pojana... a me piace secca e del Trentino ;):p

Raccomandazione:

Le mascherine, ricordatevi, non servono a voi per non essere infettati perchè comunque non proteggono al 100%, probabilmente però per un discorso psicologico comunque aiutano, ma soprattutto a chi è infettato per non infettare gli altri.
In mancanza di queste, per non infettare, usate una garza e due pezzi di nastro per fasciature, oppure un pezzo di scottex.

Guardate questo video...
 
...e intanto, da domani e sino al 15 marzo, saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Conseguentemente, ci sarà un notevole calo di personale in parecchi uffici pubblici e privati, esercizi commerciali e via discorrendo.
Con relative difficoltà ad assolvere doveri e compiti di istituto.
File e attese triplicate, lungaggini ulteriori.

Perché, sapete, i bambini da qualche parte vanno tenuti, mentre mamma e papà sono al lavoro. Ergo molte mamme e molti papà saranno assenti per causa di forza maggiore dai loro posti di lavoro.

Questa faccenda ci sta, letteralmente, sfuggendo di mano.
Stiamo (stanno) dando il colpo di grazia ad una economia già di per sè non solidissima.

Auguri a tutti....
 
...e intanto, da domani e sino al 15 marzo, saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Conseguentemente, ci sarà un notevole calo di personale in parecchi uffici pubblici e privati, esercizi commerciali e via discorrendo.
Con relative difficoltà ad assolvere doveri e compiti di istituto.
File e attese triplicate, lungaggini ulteriori.

Perché, sapete, i bambini da qualche parte vanno tenuti, mentre mamma e papà sono al lavoro. Ergo molte mamme e molti papà saranno assenti per causa di forza maggiore dai loro posti di lavoro.

Questa faccenda ci sta, letteralmente, sfuggendo di mano.
Stiamo (stanno) dando il colpo di grazia ad una economia già di per sè non solidissima.

Auguri a tutti....
E io che ero convinto che si voleva colpire la Cina! La quale ha mitigato il tutto e dato dei "bastardi bugiardi" a tutti quelli che dicevano "siete impestati non veniamo li e non venite in Europa". E guarda, avendo una classe politica inadeguata, come l'Italia ne sta uscendo devastata. Davvero complimenti
 
Saremo tutti o quasi colpiti....
 
Purtroppo vogliono bloccare il virus per evitare un collasso del servizio sanitario nazionale, per motivi di posti (pochi) ma soprattutto di troppi soldi da tirare fuori per riadeguare un sistema sanitario vecchio e instabile.
Ergo lo stato non adegua nulla, o perlomeno mette delle pezze, non spende soldi (li sposta), e obbliga milioni di persone a stare a casa, le stesse persone, stando a casa non consumano se non il necessario, e non producono se non il necessario.
La conseguenza è blocco delle attività, servizi, e economia.
Lo stato rimane a galla, e ci smena come sempre la popolazione perche alla fine siamo noi tutti che ne paghiamo le conseguenze
 
Purtroppo vogliono bloccare il virus per evitare un collasso del servizio sanitario nazionale, per motivi di posti (pochi) ma soprattutto di troppi soldi da tirare fuori per riadeguare un sistema sanitario vecchio e instabile.
Ergo lo stato non adegua nulla, o perlomeno mette delle pezze, non spende soldi (li sposta), e obbliga milioni di persone a stare a casa, le stesse persone, stando a casa non consumano se non il necessario, e non producono se non il necessario.
La conseguenza è blocco delle attività, servizi, e economia.
Lo stato rimane a galla, e ci smena come sempre la popolazione perche alla fine siamo noi tutti che ne paghiamo le conseguenze

Analisi estremamente lucida e precisa.

Il sistema sanitario è vecchio e instabile grazie ai lacci e lacciuoli europoidi, occorre dirlo.
 
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