Sono assolutamente d'accordo con te!
Benchè mi piaccia l'auto elettrica ma questo meccanismo deve essere oliato meglio.
Sicuramente mettere l'obbligo ha fatto si che il mercato si muovesse perchè troppo statico, adesso c'è il caos...
Probabilmente l'obbligo rimarrà ma arriveremo a quella data con meno criticità di oggi, ci sono talmente tanti anni davanti che credo si assesterà.
Ridiamo insieme! ahahaha
A mio avviso, un problema che in Europa (Svizzera compresa) devono assolutamente risolvere è l'uniformità di costo al kWh nelle stazioni di ricarica.
Non è ammissibile che si paghi fino 0,90 cent. al kWh, così facendo, si disincentiva l'acquisto di un'auto elettrica, che di suo ha ancora delle criticità intrinseche (autonomia, costo, velocità di rifornimento)
In Francia per sempio... il costo alla colonnina al consumo non ha bisogno di abbonamenti, si paga appena 35 cents al kwh nelle colonnine fast.
In Italia il costo è di circa 35/40 cents ma devi fare l'abbonamento ma anche qui le cose andrebbero regolamentate meglio.
Il principio è come quello dei telefoni che benchè con il telefono si può fare, secondo me con l'energia non è proprio la stessa cosa.
Il telefono ti dicono: hai Tot Giga di traffico, hai Tot Minuti, spendi X al mese.
Se finisci il traffico ti attacchi al tram, se non lo finisci quello che ti manca lo perdi e il mese nuovo si rinnova da zero.
Con l'energia stanno facendo così... ma in realtà non andrebbe altrettanto bene, per questo credo che nei prossimi anni le cose cambieranno.
Tu acquisti 200 Kwh che ti permettono di fare fino a 1600 km circa, se in fondo al mese mi avanzano 100 kwh perchè sono stato malato e sono rimasto in casa li perdo, quindi di fatto ho perso 35 euro di energia per nulla.
Una cosa che invece sarebbe buona è: acquisto un pacchetto di Kwh, li metto nella tessera e rinnovo quando li ho finiti, quindi se li ho comprati oggi e li consumo tra 2 mesi non importa.
Purtroppo non lo fanno perchè il costo dell'energia varia continuamente.
Alcuni inoltre potrebbero acquistare l'energia in estate che potrebbe costare meno investendo magari 1000 euro in kwh e usarli invece in inverno dove gli stessi kwh costerebbero 2000 euro (si fa per dire cmq).
Quindi si dovrà fare molta strada a mio avviso.
L'inizio sarebbe fare una via di mezzo dando una scadenza tipo trimestrale per ridurre tali problemi ma
certamente così si va in contro a minori guadagni dei colossi energetici