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La FERRARI e il campionato f1 2023

Stato
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Beh, se si guarda un filmato di un giro di pista a Monza negli anni '50 la situazione era proprio così.... :D
Purtroppo, però, questo portò alla tragica scomparsa (per cause ancora non ben chiare) di Alberto Ascari nel curvone che oggi, trasformato in chicane, porta il suo nome. :(
 
Comunque una cosa che non capiscono in Fia è che se superi il track limits di 1 mm... non cambia la cosa, se lo superi tanto non solo non hai benefici ma perdi tempo, questo perchè allunghi il percorso e passi sopra ai cordoli dissuasori che quando ci passi sopra alle gomme non fai del bene e perdi aderenza.
io ho girato a Monza e se ci passi le gomme le triti alla fine.
Senza contare che girando continuamente in pista oltre la riga bianca si accumula lo sporco, si attacca alle gomme e, oltre a non tenere bene si sporcano e si usurano prima.
Quindi... eliminiamoli... non hanno senso e uccidono il motorsport.
 
Dissuasori più alti i team non li vogliono perchè quando le macchine ci vanno sopra si rovinano, così come cordoli più alti. Ero a Monza alla prima variante nel 2011 e alla partenza Liuzzi ha fatto strike andando sull'erba e centrando diverse macchine. Barrichello con la Williams è rimasto in bilico con la macchina sul cordolo della prima variante non riuscendo a ripartire fino a quando i commissari non l'hanno spinto giù dal cordolo.....
Eliminiamo i track limits e basta, almeno si evitano buffonate come quelle di domenica.
 
Io parlo di dissuasori che già ci sono...in pratica i cordoli attuali, che quando ci passi senti le gomme fare BRRRRRRRR non più alti, non hanno senso.
Già questi riducono, un conto è tagliare una curva saltando sul cordolo hai un vantaggio se lo fai bene, se eccedi salti e perdi, quindi salvo non tagli proprio la gincane tutto rimane come è.
Ma se in curva veloce, come quelle del gp di austria, vai fuori... già hai perso tempo perchè l'appoggio lo hai sulla ruota che tocca i cordoli e quindi ha meno gomma su asfalto, non hai asfalto liscio.
Non ha senso altro.

Nota: i primi 2-3 non hanno preso penalità... bhè, c'è da considerare che girando senza qualcuno dietro che battaglia con te non hai necessità di star tirato al limite guidando sporco perchè un occhio lo hai davanti e 3 li hai negli specchietti, per cui è facile guidare bene quando sei con un gomito sul lato che ti godi il panorama ;)
 
Beh, perso tempo mica tanto, coi cordoli che ci sono adesso, i piloti ne hanno sempre approfittato perchè sanno che prendono velocità. La stessa cosa, ad esempio, succedeva al tornantino della Source a Spa (il tornante subito dopo la partenza per intederci), dove i piloti uscivano tranquillamente oltre il cordolo esterno andando verso il muro per prendere più velocità nella discesa del Radillon e poi arrivare sparatissimi alla mitica Eau Rouge. Ormai tutti lo sapevano e tutti lo facevano, poi si è deciso di mettere il track limit anche lì.
Credo che sia nell'animo dei piloti andare a cercare anche l'ultimo millimetro pur di avere maggiore velocità Forse solo delle mine anticarro li dissuaderebbero dall'andare oltre il cordolo!!!!! :D:D:D
Sì, i primi due non hanno preso penalità perchè poco messi sotto pressione. Verstappen ha preso un warning solo all'ultimo giro, quando ha montato le soft per cercare il giro veloce. Per il resto ha passeggiato anche in Austria, con solo il piccolo "disturbo" di dover superare Leclerc che era davanti a lui dopo il pit stop.....
 
Sentendo però Naska... che è un creator ma soprattutto pilota... il giro veloce a Vallelunga (dove lui ha gareggiato) lo ha fatto senza i track limits... quando prendeva i track limits invece andava più piano.
In ogni caso tutto dipende da come fai il cordolo, se lo fai senza una giusta costruzione è ovvio che andare oltre ti aiuta.
Però i piloti, come dice anche Naska.... devono o non devono portare le auto al limite?
Siamo in F1 o no?
Se vanno leggermente fuori pista, ci andranno anche gli altri no? quindi l'equilibrio si è ristabilito, alla fine vai oltre ma lo fanno anche gli altri, non ottieni vantaggio.
Però a livello di spettacolo i piloti sono invogliati a correre (è il loro mestiere), senza pensare a diventar matti per 2 cm di ruota.
 
A leggere le news c'è da sorridere, si sta pensando di diminuire le gomme nelle giornate di gara in Ungheria e a Monza, vedremo come proseguirà questo test.
Sainz dice che non sa, se nel '24 sarà in Ferrari(molto probabilmente si`) e gli si risponde che anche Hamilton è in scadenza di contratto.......:D:D:D

Ma tutti i vecchietti devono per forza finire la carriera in Ferrari...........:rolleyes:
 
Sentendo però Naska... che è un creator ma soprattutto pilota... il giro veloce a Vallelunga (dove lui ha gareggiato) lo ha fatto senza i track limits... quando prendeva i track limits invece andava più piano.
In ogni caso tutto dipende da come fai il cordolo, se lo fai senza una giusta costruzione è ovvio che andare oltre ti aiuta.
Però i piloti, come dice anche Naska.... devono o non devono portare le auto al limite?
Siamo in F1 o no?
Se vanno leggermente fuori pista, ci andranno anche gli altri no? quindi l'equilibrio si è ristabilito, alla fine vai oltre ma lo fanno anche gli altri, non ottieni vantaggio.
Però a livello di spettacolo i piloti sono invogliati a correre (è il loro mestiere), senza pensare a diventar matti per 2 cm di ruota.

Mah... Le parole di Naska le prendo sempre un pò con le pinze, lo considero un "pilota" da youtube, che dice tante cose tanto per prendere like.
Vallelunga è una pista dove i track limits non influiscono più di tanto.
I piloti DEVONO portare le auto al limite, altrimenti è meglio che vadano a fare l'uncinetto.....
I track limits sono un'invenzione di questi ultimi anni, che non piacciono a nessuno tra gli addetti ai lavori e creano ulteriore confusione ai tifosi che non capiscono più le regole di questa Formula 1, col rischio che se ne perdano sempre di più. Bisogna tornare a poche regole, semplici, e lasciare più libertà a chi progetta le auto invece di standardizzare tutto.
 
A leggere le news c'è da sorridere, si sta pensando di diminuire le gomme nelle giornate di gara in Ungheria e a Monza, vedremo come proseguirà questo test.

Se si continua così andrà sempre peggio. Piste storiche snobbate, calendari (ieri è uscito quello ufficiale del 2024) sempre più fitti, regole su regole per confondere sempre di più. Una volta la Formula 1 era qualcosa cui potevano accedere quasi tutti, con poche gare, ma su circuiti veri, a volte anche pericolosi, i tifosi aspettavano con trepidazione la gara successiva. Adesso tra gare sprint (orribili), gran premi uno dietro l'altro, sta diventando una routine. Secondo me si sta perdendo la passione.

Sainz dice che non sa, se nel '24 sarà in Ferrari(molto probabilmente si`) e gli si risponde che anche Hamilton è in scadenza di contratto.......:D:D:D

Ma tutti i vecchietti devono per forza finire la carriera in Ferrari...........:rolleyes:

Ma sì, Sainz resterà ancora alla Ferrari, rimango dell'idea che la coppa di piloti dei Maranello sia una delle più forti in assoluto, quello che manca è la macchina....... Leclerc ha un grandissimo talendo, ma va supportato soprattutto psicologicamente. Non ha ancora la capacità di imporsi al team come sanno fare i grandi campioni. Sainz è un ottimo pilota, lo definirei un pilota che è una via di mezzo tra una prima guida e una seconda guida: sprecato, a volte, per fare la seconda guida, ma non in grado di fare la prima guida, il pilota sul quale tutto il team sa che può appoggiarsi, come erano Senna o Schumacher. I suoi "mal di pancia" probabilmente nascono anche da questo.
Hamilton farebbe carte false pur di arrivare in Ferrari, sa benissimo che se arrivasse sulla Rossa la sua carriera potrebbe dirsi completa. Ma ormai è tardi, credo che sappiano sia lui che la Ferrari (che non credo ci abbiano davvero pensato a Maranello di proporgli un contratto), ma anche la Mercedes, che sta probabilmente tirando per le lunghe per non dargli una barca di soldi come ingaggio.
 
Mah... Le parole di Naska le prendo sempre un pò con le pinze, lo considero un "pilota" da youtube, che dice tante cose tanto per prendere like.
Vallelunga è una pista dove i track limits non influiscono più di tanto.
I piloti DEVONO portare le auto al limite, altrimenti è meglio che vadano a fare l'uncinetto.....
I track limits sono un'invenzione di questi ultimi anni, che non piacciono a nessuno tra gli addetti ai lavori e creano ulteriore confusione ai tifosi che non capiscono più le regole di questa Formula 1, col rischio che se ne perdano sempre di più. Bisogna tornare a poche regole, semplici, e lasciare più libertà a chi progetta le auto invece di standardizzare tutto.
Sono daccordo che sia anche uno Youtuber, ma avendo guidato in pista un pò di volte (non che sia un pilota, ci mancherebbe), quel che dice lo ritrovo quasi sempre corretto.
E' una persona in gamba, laureato tra l'altro quindi non l'ultimo degli ultimi, ed ha saputo rendere i propri video coinvolgenti.
Ti fa vivere il motorsport in modo molto piacevole e non in modo noioso come tanti.
Per cui non sono d'accordo sul fatto che dice le cose anche per prendere i like, molte volte esalta un aspetto oppure da un giudizio quando parla di un pilota o un altro, ma in quanto a regole non mi sembra che vada mai oltre il seminato e da un'opinione che secondo me valida.

La mia maggiore esperienza è stata a Monza per un corso di guida sportiva in pista grazie a Hyundai, poi ho fatto 2 giri a bordo di una wtcr con Tarquini alla guida che mi ha spiegato anche alcune cose interessanti e ho capito molto di più su questo mondo.
Guardando le gare dopo è stato molto più facile entrare in alcuni punti che prima mi erano oscuri.

Su monza ho poi fatto tra i 15 e i 20 giri di pista mediamente veloci .
Favolosa come pista, quando dicono che è il tempio della velocità è vero... vorresti girare in continuo, vorresti sempre andare più forte e quando vai piano ti fa male.
Pensa che ad un certo punto con l'istruttore davanti a me mi dicevo: perchè va piano?
Ed eravamo ai 200!!!
Per me era girare piano solo che altri con meno esperienza di me (eravamo un trenino di 5) i 200 era andare tanto oltre il loro limite.
Poi ho girato anche al nurburgring, a franciacorta e altre piste minori... ovviamente tutto prima del covid.

Naska lo vedo come colui che oltre a saper guidare discretamente sa anche emozionare e raccontarlo, e così riesce, con il suo lavoro di Youtuber, a pagarsi... perchè tranne pochi piloti d'elite, guidare nel motorsport è purtroppo costoso... e se percepisci uno stipendio è perchè hai portato uno sponsor che paga lautamente...

Per i track limits spero che trovino la soluzione... è davvero assurdo perdersi in queste cose quando c'è molto altro di cui parlare...
Per esempio... il nuovo regolamento 2026 dove si trova?
E il fatto che i motori termici e elettrici dovranno avere rispettivamente il 50% della potenza come lo vedete?
 
Mah.... Sinceramente un pilota lo intendo in altro modo, Naska non lo vedo nemmeno come un pilota gentlemen, ma semplicemente uno che sicuramente sa guidare meglio di me e ha la fortuna di potersi pagare il suo passatempo preferito. Ho visto anche suoi video in cui parla dei piloti del passato (l'ultimo video è su Cevert) o su altri argomenti e confermo che per me è solo un appassionato di motori che fa delle gare, tutto qua. Opinione mia personalissima, intendiamoci. ;)
Purtroppo non ho avuto modo di girare su qualche circuito se non quello di Vairano di Quattroruote in occasione del Raduno dei Raduni, sono stato più di una volta a Monza, ma non ho avuto la fortuna di girarci, soprattutto con un gran manico come il "cinghio" Tarquini!
Sul regolamento 2026 della Formula 1 ci sarebbero tante cose da dire. Sull'efficienza dei motori i motoristi stanno lavorando da tempo, già ora l'efficienza della parte elettrica è a livelli altissimi, nel 2026 non dovrebbero esserci problemi ad arrivare a una tale efficienza. Oltretutto dovrebbero esserci delle limitazioni della potenza dell'unità elettrica a seconda della velocità, come accade già adesso nel WEC. Ci sono anche tante altre cose, comunque, come un drs (che andrebbe abolito all'istante!) diverso da quello attuale, una distanza diversa tra turbina e compressore (cosa che ha fatto la fortuna della Mercedes nei primi anni dell'era turboibrida), macchine più corte degli autobus attuali (che bello vederle girare a Montecarlo.....:blink: ) e l'uso di carburante sintetico (che attualmente costa intorno ai 5/6€ al litro, alla faccia di noi comuni mortali che piangiamo quando andiamo a fare il pieno).
Regolamenti che su quest'ultimo punto hanno già scontentato Porsche che avrebbe voluto si puntasse di più sui carburanti sintetici sui quali ha investito moltissimo, ma che, visto il regolamento, ha deciso di non entrare più in Formula 1 nel 2026.
 
Ma alla fine... la domanda è... chi non ha i soldi di Leclerc o altri che dietro hanno milioni di euro, per guidare come fa?
Anche solo guidare nei kart ti occorrono (parlo in modo serio) decine e decine di migliaia di euro, se non centinaia.
Quindi quel che fa Naska è semplicemente riuscire a farlo mettendoci passione e intelligienza.
Se riesce a monetizzare quanto basta per riuscirci tanto meglio.
E sapendo quanto lavoro c'è dietro nel fare video tanto di cappello... io sono un piccolo, ma quasi scarafaggio nel mondo degli youtuber divertendomi a fare qualche video da appassionato.
E oltre all'attrezzatura, saperlo fare ci vuole tanto tempo per i montaggi (ma tanto!)...

Alla fine è la passione che porta avanti il mondo, subito dopo allo sciacallaggio che imperversa.
Attualmente corre nelle Euronascar (quindi per l'europa) e nelle Legend (che è una figata vederle secondo me).
ma corrono forte, non scherzano, e ultimamente per colpa di un imbecille ha fatto un incidente che gli è costato 2 vertebre incrinate.
Ha provato anche con le moto ma ha lasciato.

Purtroppo correre è costoso, servono tanti soldi oltre quelli che ti occorrono per "sopravvivere"... e apprezzo.
Poi non dimentichiamoci la parte della vita dedicata all'allenamento fisico, perchè non si vede ma è molto intensa.
Giovinazzi fece un video dove faceva vedere cosa faceva! Tarquini si allenava prima di lasciare in camere climatizzate a 50°C!
Roba da svenire!
E dentro le WTCR c'è un caldo assurdo... in due giri passati con lui ero da strizzare, lui fresco come una rosa!
Hai visto il video?
Guarda l'inquadratura... la go pro era legata con le fascette! non si è mossa di un mm... però guarda cosa fa nell'inquadratura! :D

Grazie a lui che me le ha fatte scoprire guardo più volentieri anche altre categorie... la F1 è imprendibile... ma la tecnologia che gira intorno a loro è pazzesca.
Staremo a vedere, come tecnico e appassionato di tecnologia guardo con assoluto interesse anche se la nostalgia per i tempi andati è grande.
 
Pazzesco, bellissimo il giro, mi piacerebbe un giorno poterlo fare pure io, ma con un volante un vero pilota, non un poveretto come me......
Mi fanno impressione le frenatone alla prima variante e alla variante della Roggia, così come le di di Lesmo! Immagino cosa deve'essere stato viverla in persona un'esperienza del genere! :cool::cool::cool:
L'allenamento, come in ogni sport, dev'essere notevole se si vuole primeggiare. Gli sportivi fanno cose noi umani nemmeno riusciamo a immaginare.
Correre in auto costa molto, moltissimo! In una puntata della trasmissione di cui dicevo più sopra era ospite Jarno Trulli, che fa da tutor e sponsor del figlio nei kart, che sottolineava proprio il fatto che una volta correre in kart era molto più semplice. Tuo padre prendeva un kart, lo metteva sul tetto della macchina, andavi in pista, correvi e il costo maggiore era la benzina e il panino del pranzo. Oggi se non hai uno sponsor munifico o un papà coi soldi non vai da nessuna parte purtroppo.
 
Già... sempre questo Naska ha parlato dei costi folli per andare in pista... e non per correre un pò da amatoriale ma per farlo bene bene.
Dice che se vai ogni giorno che puoi in pista ci vuole il kart buono, la manutenzione costante, la benzina, le ruote e chi ti fa da meccanico e ovviamente il tempo e i costi di spostamento continui... insomma, fare allenamento ad alti livelli e fare 1 campionato ci possono volere fino a 700.000 euro!
Sono rimasto allibito... ma se si pensa che il kart deve essere buono e partono soldi, che ogni tot giri partono le gomme e non te le regalano, il mezzo per spostarsi, l'affitto della pista ogni giorno, le trasferte, ecc... i migliaia di bigliettoni partono davvero!
 
guarda qui:
 
Molto interessante, anche perchè gli Andretti hanno dato ampiamente garanzie di avere la copertura economica necessaria per entrare in Formula 1, ma finora i team attualmente presenti si sono sempre opposti. Ufficialmente perchè non si fidano delle garanzie date, ufficiosamente perchè sanno che con l'ingresso di un nuovo team avranno meno soldi a disposizione.
 
Non si fidano... vogliono soldi ;)
 
Gli Andretti i soldi li hanno, eccome. Sono gli altri team che non vogliono dividere la torta in troppe fette...... :p
Chi prende più soldi di tutti è la Ferrari, che è anche l'unico team che ha diritto di veto sulle decisioni della FIA, mentre gli altri hanno premi a seconda della posizione in classifica al termine dell'anno.
Attualmente con 10 team tutti prendondo un premio a fine anno, ancora non è specificato se con 11 team i soldi verranno comunque ripartiti tra tutti o se il team che si classifica undicesimo resterà fuori dai contributi erogati dalla FIA. Una volta era così, infatti c'era una grossa lotta per arrivare nei primi dieci classificati alla fine dell'anno. la Minardi, ad esempio, era sempre sul bilico, ma riusciva sempre a fare almeno una buona prestazione a punti durante l'anno, ma basta ricordarsi di come venne festeggiato nel 2014 il nono posto a Montecarlo di Jules Bianchi che permise alla Marussia di avere un contributo a fine anno. Da sempre qualche milione di dollari in più o in meno può voler dire che un team può iscriversi al mondiale l'anno successivo o meno.
 
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